SAVONAROLA
Sabato
08 Novembre 2008
Fontanella, ore 14.10
G.S.
La Stanza
-
Corniola Emmetex
0 – 2
Razzauti
Mascali
Andreini
Adorni
Mazzei
Giacinti
Pagliai
Espinoza (Pandolfini)
Dabraio
Pancanti
Cappelli
Terza sconfitta consecutiva, per i verdeoro
del G.S. La Stanza; questa, però, è la battuta
d’arresto più pesante subita sino ad ora. Non
tanto per il risultato che, a dir la verità,
avrebbe potuto tranquillamente essere ben più
largo, ma per la condotta tenuta in gara, quasi
sempre in balia degli avversari, capaci i nostri
solo di poche e confuse iniziative. Per gli
stanzini, il lampeggiante rosso dell’emergenza
è acceso a centrocampo: sono contemporaneamente
indisponibili l’Aurélio Magistà, P.G. Carriero
e Pandoro Pandolfini, che raggiungerà i compagni
a partita iniziata. Ad aggravare le cose, anche
Fiore Barbieri, sottoposto a squalifica, non è
della pugna. Esordio stagionale, in campo dal
fischio d’inizio, per Capitan Mazzei. Auriverde
che iniziano l’incontro con vitalità. Al
maresciallo Rocco l’onore di dar vita alla prima
vera opportunità del match: devia di testa, con
forza, un traversone giunto dalla destra, ma il
pallone finisce a lato del bersaglio. Poi, sono i
rossi corniolesi a menar le danze e gli stanzini
finiscono all’angolo. Sul limitare dell’area
piccola verdeoro, si sviluppa un’azione convulsa
che porta gli antagonisti ad un passo dal far
centro. Tommy Razzauti si oppone, quindi il
pallone viene opportunamente calciato lontano
dalla meta. L’onda di marea dei corniolesi resta
robusta. Rapida azione d’attacco dei rossi, che
spalanca al proprio centravanti la via verso il
Tommy: con troppa precipitazione, tenta il
pallonetto risolutivo, ma la traiettoria finisce
alta. Tutto rimandato a poco dopo. Dalla destra
stanzina, l’esterno avversario lascia partire un
tiro che sorprende il numero uno stanzino e porta
la sfera a gonfiare la rete. Si concretizza così
un dominio territoriale che, ai nostri occhi,
appare irrefrenabile. Di nuovo l’attaccante
corniolese si lancia in solitario verso la porta
auriverde, di nuovo conclude con un pallonetto
velleitario che, per nostra fortuna, non lascia
tracce di sé. Precisiamo che il pallonetto è
stato, si, velleitario ma compimento di una
superiorità tattica dei rossi che resta fuori
discussione. Nel corso dell’intervallo, mister
Massa avvicenda Espinoza con Pandolfini, unico
cambio disponibile. Il Corniola inaugura la
ripresa colpendo il palo alla destra del Tommy, da
calcio di punizione, mentre gli stanzini faticano
assai ad avvicinarsi ai sedici metri avversari.
Avversari che, ala fine, arrotondano il punteggio.
Approfittando di un pallone perso dai nostri
all’altezza del centrocampo e di una imprecisa
disposizione di fuorigioco predisposta dalla
retroguardia, i rossi scattano in contropiede ed
il Tommy viene trafitto per la seconda volta.
Ancora il Tommy balza all’onor della cronaca,
opponendosi superbamente ad una conclusione
ravvicinata scoccata dagli attaccanti corniolesi.
Questi ultimi ormai si dimostrano paghi del
risultato e rallentano il ritmo delle proprie
azioni. I verdeoro si decidono così a mettere la
testa fuori dal guscio, affacciandosi con
discrezione ai sedici metri dei rossi. Pancanti
batte da corner e coglie Mimmo Dabraio che, da
ottima posizione, colpisce di testa: la palla
finisce fuori. Chapeau Cappelli, svirgolando un
rilancio, mette di nuovo in moto Mimmo, che però
finisce per ciccare la sfera al momento del tiro.
Lo scadere del tempo regolamentare vede gli
stanzini un po’ più attivi. Ancora Mimmo, che
aggancia con classe un difficile suggerimento
proveniente dalla sinistra, si beve alla grande il
diretto avversario e spara un pallone che,
malandrino,
attraversa tutto lo specchio della porta
finendo la sua corsa fuori target. Di lì a poco,
il direttore di gara decreta la fine delle ostilità.
Brutta partita, dicevamo, all’inizio di questo
nostro racconto, e risultato pienamente meritato;
speriamo di riuscire a voltar pagina. (f.a.)
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