A.S. LA STANZA
 
 

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26/10/2003

 

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ANNO XXV

VINCI 

19/10/2008

PIASTRINO 0

LA STANZA 3

  1. Razzauti

  2. Andreini(Espinoza)

  3. Adorni

  4. Pandolfini (Novia)

  5. Barbieri

  6. Magistà

  7. Carriero (Locci F.)

  8. Mascali

  9. Dabraio(Massa)

  10. Pancanti 

  11. Vezzosi

Marcatori:

Barbieri, Pancanti, Carriero

 

Arbitro: 

Figggg

Romanella

 

 

 

PREVIO FISCHIO

Domenica 19 Ottobre 2008   Vinci, ore 10,30   G.S. La Stanza  -  G.S. Piastrino  3 – 0  (Barbieri, Pancanti, Carriero)   Razzauti   Mascali   Adorni   Pandolfini (Novia)   Barbieri   Andreini (Espinoza)   Vezzosi   Magistà   Dabraio (Massa)   Pancanti   Carriero (Locci F.)      Per il G.S La Stanza, la quinta adunata suona sul terreno di gioco di Vinci; di fronte, i rossoblu del Piastrino. Le leve del comando sono affidate a Mauro Massa che, oltre ad essere il mister in seconda, figura nell’organigramma stanzino con il ruolo di Motivatore/Convincitore del team. Un grave dilemma gli arrovella le meningi: sapranno i suoi ragazzi gettarsi alle spalle l’amaro fine settimana precedente? Ecco pronta, quindi, una bella arringa da declamare negli spogliatoi, negli attimi precedenti l’inizio della gara, così da iniettare nelle gambe dei verdeoro un supplemento di carburante. Risultato? Dopo poco più di un paio di minuti dal fischio d’inizio, il G.S. La Stanza è già in vantaggio. Barbieri batte da fermo, distante circa venticinque metri dal bersaglio, lascia partire un bolide che il portiere non sa controllare e il pallone finisce in rete. Lasciateci scrivere questa banalità: chi ben comincia è a metà dell’opera. Quella piastrinese, è una formazione insidiosa, soprattutto in avanti, e si dà subito da fare per recuperare lo svantaggio. Gli avversari spingono ma i nostri non si spaventano e mettono in mostra buone giocate, anche di prima intenzione, che più di una volta pongono in affanno la retroguardia avversaria. Caparbia iniziativa di P.G. Carriero. Il Pluriruolista guadagna un calcio piazzato, decentrato verso la destra. L’esecuzione è appannaggio di Alberto Pancanti e ciò che ne esce è un vero capolavoro: traiettoria imprendibile e raddoppio conseguito. La disposizione in campo degli stanzini è decisamente efficace; ottimo il lavoro svolto lungo le fasce da Pippo Andreini e Big Jim Vezzosi, proficuo il filtro eseguito a centrocampo da Pandoro Pandolfini, Aurélio Magistà e da un P.G. Carriero che sciorina un’intensità da frullatore. Il rassicurante risultato sin qui ottenuto, adduce gli auriverde a rallentare il ritmo e i rossoblu tentano nuovamente di impensierire la linea difensiva ospite. Le conclusioni a cui pervengono, però, non sono particolarmente pericolose e Tommy Razzauti continua a restare pressoché inoperoso. Allo scadere della prima frazione, l’arbitro accorda ai locali un calcio di punizione da eseguire all’interno dei sedici metri verdeoro, per sanzionare una prolungata operazione di rimessa in gioco svolta dal Tommy. Ne segue una violenta mischia in area, poi il maresciallo Rocco, uso ad obbedir tacendo e tacendo morir, risolve tutto. Recuperate le forze, grazie anche al prelibato thé sociale consumato dagli stanzini nel corso dell’intervallo, riprendono le ostilità. I piastrinesi suonano la carica e si prodigano per mettere i ragazzi di mister Massa alle corde. Il reparto arretrato dei nostri, guidato con la consueta abilità da Fiore Barbieri, riesce ad assorbire l’urto, dotando così il Tommy della necessaria serenità. E’ invece il G.S. La Stanza a dare l’impressione di poter colpire a proprio piacimento, grazie anche ad un Mimmo Dabraio supersonico che ghermisce i difensori rivali su ogni pallone. Scambio stellare tra Big Jim Vezzosi e Pandoro; questi mette in moto proprio Mimmo che nell’accelerazione brucia tutti, portiere locale compreso. A questo punto l’Amaro Lucano deve solo collocare la sfera in rete ed invece che fa? Si avvede di P.G. Carriero, smarcatissimo davanti la linea di meta piastrinese e, generosamente, gli concede di apporre il proprio nome sul gabellino. Tre a zero e palla al centro. Ai rossoblu resta ormai poco da fare; le azioni di gioco degli avversari si fanno sempre più confuse, potenzialmente pericolose, certo, ma prive di costrutto. Via agli avvicendamenti: Espinoza rileva Pippo Andreini, che molto a speso, poi il Professor Novia prende il posto del Pandoro. Galoppata  di P.G. Carriero, che arriva da solo di fronte all’estremo difensore rossoblu ma conclude colpendo quest’ultimo. Mister Massa chiama proprio P.G. in panchina sostituendolo con Locci F. Finisce qui la gara di Espinoza: il sudamericano reagisce platealmente ad un fallo subito e l’arbitro gli commina il cartellino rosso. Neanche l’inferiorità numerica placa l’ardore dei verdeoro. Il Panca  si guadagna la possibilità di fare il poker ma, al momento di infierire, si allunga troppo il pallone e tutto sfuma. Nei minuti finali, c’è spazio anche per mister Massa che scende sul terreno di gioco al posto di Mimmo. La gara ha ormai poco altro da raccontare e la giacchetta nera ne stabilisce la conclusione. Risultato netto a favore del G.S. La Stanza e giocate convincenti. Un solo cruccio: aver terminato in inferiorità numerica. Nervi un po’ più saldi non avrebbero guastato. (f.a.) 

 

Pagelle di Ferrucio Adorni

TE  Allora Ferro, tu porta lo zucchero, possibilmente in bustine così riusciamo a dosarlo meglio. Panca, procura l'acqua e mi raccomando: Acqua Santacroce naturale, fai una buona scorta, che duri perlomeno il girone d'andata. Michel, a te il compito di procurare un fornellino e la pentola per contenere l'infuso. Non andare al mercato, recati in un negozio di casalinghi specializzato. I limoni li porto io.  

RAZZAUTI 6+  Nonostante venga poco impegnato, mantiene alta la concentrazione, facendosi trovare sempre preparato.

MASCALI 7  Ingaggia un rude duello con il diretto avversario, senza fare mai una piega; puntuale in ogni chiusura, risulta il migliore tra i difensori stanzini.

ADORNI s.v.  Come impedire al vecchio Ferro di far danni? Semplice: basta ingabbiarlo tra Big Jim Vezzosi e Fiore Barbieri.

PANDOLFINI 6,5  Il Pandoro disputa un’altra gara di notevole valore.

BARBIERI 6,5  La bordata che frutta il primo punto per i verdeoro è terapeutica per i ragazzi di mister Massa, ponendo la loro strada in discesa. A guida della difesa stanzina continua ad mostrarsi di fondamentale autorevolezza.

ANDREINI 6,5  A motivo delle sue imprevedibili apparizioni, potrebbe essere soprannominato Belfagor. La fascia del campo di competenza è di sua assoluta proprietà, per tutta la lunghezza.

VEZZOSI 6,5  Lo spunto che porta al terzo goal auriverde varrebbe, da solo, il titolo di “Venticinquesiman”, ma è tutta la sua prova ad essere gradevole.

MAGISTA’ 6,5  Cazzarola! L’Aurélio sta tornando in forma e vaffantubo se qualche suggerimento non è proprio perfetto.

DABRAIO 7  L’altruismo mostrato in occasione del terzo centro non è da Mimmo ma è da Stanzino. In questa gara ci è parso un jet da combattimento. 

PANCANTI 6,5  I suoi piedi hanno la precisione di un missile a puntamento laser; perde mezzo punto per aver smarrito l’opportunità di rendere il punteggio più rotondo.

CARRIERO 7  Con un’ingordigia degna di Pantagruele, si mangia tutta la zona centrale del campo, senza lasciare spazio agli avversari.  

ESPINOZA 5  Peccato! Aveva iniziato benissimo il proprio scampolo di gara, per poi sciupare tutto con l’espulsione.

NOVIA 6  Forse poco visibile ma comunque presente.

LOCCI F. 6  Il Presidentissimo si cala a dovere nella parte.

MASSA 6,5  Ancora pochi minuti per Mauro, ma la sua mano salda sul timone si è fatta sentire.

 

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