A.S. LA STANZA
 
 

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26/10/2003

 

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ANNO XXV

VINCI 

08/05/2010

BAR LEONARDO 1

LA STANZA 1  

  1. Razzauti

  2. Locci G.

  3. Locci F.

  4. Cappelli

  5. Novia

  6. Vezzosi

  7. Pancanti

  8. Adorni 

  9. Simone 

  10. Dabraio 

  11. Carriero(Egli)

 

Marcatori:

Novia

 

 

Arbitro: 

Semeraro

 

 

 

 

 

 

BOTTIGLIE VARIE     di Ferro

Sabato 08 Maggio 2010     Vinci, ore 15.00           A.S. La Stanza  -  A.S. Bar Leonardo  1 – 1  (Novia)          Razzauti     Locci F.     Locci G. (Santini) (Mazzei)     Adorni     Vezzosi     Cappelli     Carriero (Massa)    Novia     Dabraio     Pancanti     Simone          …beh, noi, il nostro dovere/piacere, lo facciamo. Poi avvolgeremo il messaggio dentro la bottiglia e lo affideremo ai flutti del mare. E chissà, forse un domani, qualcuno raccoglierà e divulgherà al mondo queste umili righe, che raccontano l’ennesima puntata dell’avventura Stanza. Innanzitutto un benvenuto. Anzi, una benvenuta. Benvenuta a Rachele Pagliai, figlia di Massimo e Donatella, o Valentina, che dir si voglia. Alla nuova stanzina, ed ai due neogenitori, l’abbraccio caloroso di tutti noi. Nota di cronaca: pare che la signora Pagliai avesse scelto, per la pargoletta, il nome di Lavinia. E che Visuccio al momento di registrarne il nome all’anagrafe, abbia barato miseramente comunicando all’addetto il nome a lui preferito, Rachele appunto. Diventando così l’unico essere umano di sesso maschile ad averla spuntata sulla propria donzella in questa spinosa questione. Complimenti al nostro! A Rachelebarralavinia, l’augurio di una vita colma di serenità. Ed ora, la Stanza. Penultima giornata di campionato, stanzini radunati a Vinci; si disputa la gara di ritorno contro la formazione in casacca amaranto del Bar Leonardo. Sacrilegio!! Necessità tattiche impongono a mister Mazzei la disposizione di Chapeau Cappelli lungo la fascia vuddìana. La zona del campo solitamente cavalcata da VDA Carriero non regge a cotanta umiliazione: gli steli di erba si autoappassiscono, il terreno si autoimpantana. I primi minuti della gara scorrono così, senza particolari degni di nota. Poi un lampo, anzi una tempesta, anzi un gocciolone. Dalla sinistra, l’esterno leonardese scocca un traversone che si gocciolonizza e beffa Tommy Razzauti. Palla nel sacco, amaranto in vantaggio. Il livornese sa di non riuscire a reggere gli sguardi severi di VDA ed Alberto Pancanti. Allora finge di interessarsi, a capo chino, ad un buco esistente nella rete della propria porta, che ha lasciato sfilar fuori il pallone appena ricevuto in dono. I nostri, in un silenzio ultraterreno, rimettono la palla in gioco. E non si danno per vinti. La linea mediana, pur orbata di alcuni pezzi da novanta, svolge un gran lavoro, Mimmo Dabraio e Roberto Simone, correndo come ossessi, tengono alta l’attenzione dei difensori avversari. Fiat lux. E luce fu. Il Panca, dall’estremità sinistra dei sedici metri leonardesi, suggerisce verso il centro dell’area. Arriva il Professor Novia (e chi, se no?) che si coordina splendidamente e lascia partire una bomba atomica, imparabile per chiunque. Goal di bella fattura e pareggio riagguantato. Il Tommy si fa perdonare la beffa subita e respinge in tiro insidioso, scoccato da distanza ravvicinata. Occasione clamorosa. Big Jim Vezzosi batte splendidamente da calcio piazzato, raccoglie il Professore sulla sinistra il quale scodella all’interno dell’area amaranto. Mimmo in girata costringe l’estremo difensore rivale a deviare la sfera verso il dischetto dell’area di rigore. Arriva in cabrata VDA Carriero, sui piedi il pallone, di fronte la porta indifesa. Troppo facile, così: la Dinamicità Fattasi Uomo preferisce mandare la palla sopra la traversa. Dopo aver controllato con la necessaria cura che la rete leonardese non avesse buchi, il nostro riprende il proprio posto nello schieramento biancoverde. Fra i batti ed i ribatti successivi si giunge all’intervallo. Mister Mazzei avvicenda Locci G. con Pistolero Santini. Gli avversari iniziano il secondo tempo a spron battuto, gli stanzini sembrano accusare un lieve calo nell’intensità. Comunque, Big Jim fa buona guardia. Proprio Big Jim, nell’affrontare uno degli attaccanti leonardesi, si lascia ingannare da un rimbalzo malandrino della sfera. Avversario in volata verso il Tommy, susseguente tiro-cross che finisce di pochissimo a lato della porta. L’esterno in amaranto fallisce in extremis la correzione della traiettoria che sarebbe risultata fatale, per i nostri. VDA lascia il posto a Mauro Massa. Schieramento di off-side disposto dalla retroguardia biancoverde. Inserimento dalla mediana della mezzala leonardese che vanifica l’ assetto stanzino e galoppata verso il Tommy. Fortunatamente, ne esce una conclusione totalmente inoffensiva, che si spegne sull’esterno della rete. Il Pistolero ha esaurito la riserva corporea di zuccheri (…ventinove anni!) e viene rilevato da mister Mazzei. Siamo ormai alle ultime battute. Simone si avventa caparbiamente su un pallone ormai destinato alla rimessa laterale. Splendido rilancio verso la trequarti stanzina che viene ghermito da TurboMimmo. Cavalcata impetuosa e rasoiata precisa quanto micidiale. Il portiere in amaranto riesce a rimediare con le unghie, deviando la corsa del pallone verso il fondo campo, a lato della propria porta. Triplice fischio, altro punto conquistato. Pareggio giusto, comunque: una rete e due nitide occasioni da goal per parte. Salutandovi indistintamente! (f.a.)

 

 

Pagelle di Ferruccio Adorni

RAZZAUTI 6  Per il novantotto per cento, ha disputato la gara in maniera attenta, reattiva ed anche risolutiva. Sul gocciolone, gode dell’attenuante di non essere stato messo sul chivalà da VDA. Gocciolone non chiamato, gocciolone concretizzato.

LOCCI F. 6  Come al solito, grintoso e pugnace sul diretto avversario.

LOCCI G. 5,5  Ci è parso un po’ sofferente, bruciato spesso in velocità dall’esterno amaranto

ADORNI s.v.  In piena fase difensiva, il vecchio Ferro abbatte fallosamente il centravanti leonardese e si precipita a porgergli le sentite scuse. Lasciando così spalancata agli avversari la porta verso il Tommy. Irripetibili le (giuste) imprecazioni che gli piovono addosso dalla propria panchina.

VEZZOSI 6,5  Superata la scialba giornata di Veronello, Big Jim torna ad essere l’Infallibile che tutti noi conosciamo. Come lo invidiamo!!

CAPPELLI 6  Indegnamente, occupa il ruolo usualmente tenuto da VDA. Indegnamente, appunto. Tuttavia, alla fine, non è andato poi così male.

CARRIERO 6-  Corre, lotta, incita come solo lui sa fare. Però si dimentica di avvisare il Tommy del gocciolone in arrivo e questo gli fa smarrire la sufficienza piena. Di fronte a cotanta leggerezza, perfino il goal che si è ingordamente mangiato sembra un’inezia.

NOVIA 6,5  Una rete di grazia e potenza sopraffina, l’aver disputato l’intera partita litigando con il cinghiale divorato la sera precedente e che non aveva nessuna intenzione di essere digerito.

DABRAIO 6+  Il portiere amaranto, con le punte delle dita, gli nega la soddisfazione di un goal che avrebbe coronato un prova piena di intensità.

PANCANTI 6,5  Non abbiamo bisogno di conferme per sapere che il Panca siede di diritto nell’Empireo dei Calciatori. Davanti punge come un calabrone, in copertura protegge come un’incerata.

SIMONE 6+  Bene anche Robertinho. Caparbio quanto serve, mette le proprie capacità al servizio della squadra e questo giova molto alla causa.

SANTINI 5…

MASSA 6  Mauro è tornato. Gradevole la sua esibizione, grazie anche alla sapiente regia del Professore, che gli suggerisce in continuazione la corretta posizione sul terreno di gioco.

MAZZEI 6+  L’inopportuno (!) calo zuccherino del Pistolero lo costringe ad accantonare la fastidiosa frattura al piede che lo affligge ed a gettarsi nella mischia. Il cuore oltre l’ostacolo.

 

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