BOTTIGLIE
VARIE
di Ferro
Sabato 08 Maggio 2010 Vinci, ore 15.00
A.S.
La Stanza -
A.S. Bar Leonardo
1 – 1
(Novia) Razzauti
Locci F.
Locci G. (Santini) (Mazzei)
Adorni Vezzosi
Cappelli
Carriero (Massa)
Novia
Dabraio Pancanti
Simone
…beh, noi, il nostro dovere/piacere, lo
facciamo. Poi avvolgeremo il messaggio dentro la
bottiglia e lo affideremo ai flutti del mare. E
chissà, forse un domani, qualcuno raccoglierà e
divulgherà al mondo queste umili righe, che
raccontano l’ennesima puntata dell’avventura
Stanza. Innanzitutto un benvenuto. Anzi, una
benvenuta. Benvenuta a Rachele Pagliai, figlia di
Massimo e Donatella, o Valentina, che dir si
voglia. Alla nuova stanzina, ed ai due
neogenitori, l’abbraccio caloroso di tutti noi.
Nota di cronaca: pare che la signora Pagliai
avesse scelto, per la pargoletta, il nome di
Lavinia. E che Visuccio al momento di registrarne
il nome all’anagrafe, abbia barato miseramente
comunicando all’addetto il nome a lui preferito,
Rachele appunto. Diventando così l’unico essere
umano di sesso maschile ad averla spuntata sulla
propria donzella in questa spinosa questione.
Complimenti al nostro! A Rachelebarralavinia,
l’augurio di una vita colma di serenità. Ed
ora, la Stanza. Penultima giornata di campionato,
stanzini radunati a Vinci; si disputa la gara di
ritorno contro la formazione in casacca amaranto
del Bar Leonardo. Sacrilegio!! Necessità tattiche
impongono a mister Mazzei la disposizione di
Chapeau Cappelli lungo la fascia vuddìana. La
zona del campo solitamente cavalcata da VDA
Carriero non regge a cotanta umiliazione: gli
steli di erba si autoappassiscono, il terreno si
autoimpantana. I primi minuti della gara scorrono
così, senza particolari degni di nota. Poi un
lampo, anzi una tempesta, anzi un gocciolone.
Dalla sinistra, l’esterno leonardese scocca un
traversone che si gocciolonizza e beffa Tommy
Razzauti. Palla nel sacco, amaranto in vantaggio.
Il livornese sa di non riuscire a reggere gli
sguardi severi di VDA ed Alberto Pancanti. Allora
finge di interessarsi, a capo chino, ad un buco
esistente nella rete della propria porta, che ha
lasciato sfilar fuori il pallone appena ricevuto
in dono. I nostri, in un silenzio ultraterreno,
rimettono la palla in gioco. E non si danno per
vinti. La linea mediana, pur orbata di alcuni
pezzi da novanta, svolge un gran lavoro, Mimmo
Dabraio e Roberto Simone, correndo come ossessi,
tengono alta l’attenzione dei difensori
avversari. Fiat lux. E luce fu. Il Panca,
dall’estremità sinistra dei sedici metri
leonardesi, suggerisce verso il centro
dell’area. Arriva il Professor Novia (e chi, se
no?) che si coordina splendidamente e lascia
partire una bomba atomica, imparabile per
chiunque. Goal di bella fattura e pareggio
riagguantato. Il Tommy si fa perdonare la beffa
subita e respinge in tiro insidioso, scoccato da
distanza ravvicinata. Occasione clamorosa. Big Jim
Vezzosi batte splendidamente da calcio piazzato,
raccoglie il Professore sulla sinistra il quale
scodella all’interno dell’area amaranto. Mimmo
in girata costringe l’estremo difensore rivale a
deviare la sfera verso il dischetto dell’area di
rigore. Arriva in cabrata VDA Carriero, sui piedi
il pallone, di fronte la porta indifesa. Troppo
facile, così: la Dinamicità Fattasi Uomo
preferisce mandare la palla sopra la traversa.
Dopo aver controllato con la necessaria cura che
la rete leonardese non avesse buchi, il nostro
riprende il proprio posto nello schieramento
biancoverde. Fra i batti ed i ribatti successivi
si giunge all’intervallo. Mister Mazzei
avvicenda Locci G. con Pistolero Santini. Gli
avversari iniziano il secondo tempo a spron
battuto, gli stanzini sembrano accusare un lieve
calo nell’intensità. Comunque, Big Jim fa buona
guardia. Proprio Big Jim, nell’affrontare uno
degli attaccanti leonardesi, si lascia ingannare
da un rimbalzo malandrino della sfera. Avversario
in volata verso il Tommy, susseguente tiro-cross
che finisce di pochissimo a lato della porta.
L’esterno in amaranto fallisce in extremis la
correzione della traiettoria che sarebbe risultata
fatale, per i nostri. VDA lascia il posto a Mauro
Massa. Schieramento di off-side disposto dalla
retroguardia biancoverde. Inserimento dalla
mediana della mezzala leonardese che vanifica l’
assetto stanzino e galoppata verso il Tommy.
Fortunatamente, ne esce una conclusione totalmente
inoffensiva, che si spegne sull’esterno della
rete. Il Pistolero ha esaurito la riserva corporea
di zuccheri (…ventinove anni!) e viene rilevato
da mister Mazzei. Siamo ormai alle ultime battute.
Simone si avventa caparbiamente su un pallone
ormai destinato alla rimessa laterale. Splendido
rilancio verso la trequarti stanzina che viene
ghermito da TurboMimmo. Cavalcata impetuosa e
rasoiata precisa quanto micidiale. Il portiere in
amaranto riesce a rimediare con le unghie,
deviando la corsa del pallone verso il fondo
campo, a lato della propria porta. Triplice
fischio, altro punto conquistato. Pareggio giusto,
comunque: una rete e due nitide occasioni da goal
per parte. Salutandovi indistintamente! (f.a.)
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