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Coiffeur pour homme di Ferro
Sabato 17 Dicembre 2011 Fontanella, ore 14.00
A.S. La Stanza - A.S. Gruppo Sportivo Brusciana 2010 2–3 (Dabraio D., Pancanti)
Razzauti
Sifanno (Locci G.)
Galgani
Berterame
Vezzosi
Magistà
Carriero (Pagliai)
Novia (Adorni)
Dabraio D.
Pancanti
Massa F.
… ebbene sì, lo ammettiamo: siamo in penuria creativa. Ed i rendiconto delle gloriose gesta dell’ A.S. La Stanza hanno finito per risentirne. La crisi economica dell’Eurozona, l’instabilità politica interna che rende i mercati finanziari così volatili, l’incertezza sul futuro delle nuove generazioni, il sistema sociale minato fin dalle fondamenta da una classe dirigente avida e miope, la violenza incontrollata ed, apparentemente incontrollabile, della speculazione monetaria hanno finito per procurarci un tale stato d’ansia da relegare i nostri doveri d’informazione in un angolo buio della mente. Ed è un peccato, perché il riportino tricologico sfoggiato da Alberto Pancanti negli spogliatoi di Fontanella avrebbe meritato ben altra attenzione. Infatti, vivo è stato l’interesse da parte dei glabri amici in biancoverde (Big Jim Vezzosi, su tutti) nei confronti della struttura pilifera che l’asso del Cuoio indossava. “Segreto professionale!!” ha troncato il Panca. Poi tutti nel rettangolo di gioco, comandati da Cecco Cecconi, ad affrontare i biancoblu dell’ Atletico Brusciana. Gli stanzini, agonisticamente parlando, non stanno attraversando un buon periodo ed anche oggi la musica non pare cambiare. Sono infatti i locali che saggiano per primi la consistenza dello schieramento biancoverde. Tiro da fermo, che Tommy Razzauti riesce ad intercettare. Parentesi stanzina. Mimmo Dabraio si porta in posizione di tiro, carica il destro, ci ripensa, passa la palla al Panca che poi torna a Mimmo il quale, alla fine, calcia fuori da distanza ravvicinata. Visuccio Pagliai, seduto in panchina, sentenzia: “Questi (gli avversari, n.d.r.), in difesa, sono dolci.” Infatti. Proprio dalla loro difesa parte l’affondo che porta i bruscianesi in vantaggio. Contropiede rapido, che ha la meglio sull’imperfetto schieramento tattico stanzino ed il Tommy raccoglie la sfera in fondo al sacco. Potrebbe riequilibrare il risultato TurboMimmo, poco dopo. In prossimità del vertice sinistro dell’area avversaria, elude l’intervento l’ intervento del portiere biancoblu e calcia verso la rete sguarnita. Debolmente, però, così la difesa rivale riesce a porci una pezza. Intervallo. Mister Mazzéi riprende le redini della squadra. Il Professor Novia viene avvicendato da Ferro Adorni (!). E si ricomincia. Ma i biancoverdi continuano a non girare a dovere. Ed il Brusciana fa il bis. Botta, incontrastata, da fuori area ed il pallone gonfia nuovamente il sacco stanzino. Sussulto d’orgoglio dei nostri. Aurélio Magistà conquista, con la risolutezza che lo caratterizza, la proprietà della sfera, ne cede il controllo al Panca e questi lancia la corsa di TurboMimmo. Che stavolta non sbaglia, dimezzando così il passivo. Uno a due. Alzata d’ingegno da parte di Antonio Berterame. Contrastato ruvidamente e fallosamente dal mediano avversario, finisce a terra. Una volta rialzatosi, pensa bene di prenderlo a calci nel c.lo. Letteralmente. Così si becca il cartellino rosso, lasciando i compagni in inferiorità numerica. Grazie. Per cercare di porre rimedio alla contingenza, mister Mazzéi avvicenda VDA Carriero con Visuccio Pagliai. Traversone bruscianese dalla sinistra stanzina, attaccante che anticipa di testa il Tommy in uscita ed il risultato, per gli stanzini, si appesantisce di nuovo. Uno a tre. Ormai, la gara dei nostri, è alla deriva. Si accentua la confusione tattica, che già non è stata sin qui eccelsa. Squarcio di luce. Il Panca colpisce, da fermo, la faccia superiore della traversa. Locci G. subentra a Gae Sifanno. Il quale, in preda all’iperventilazione sanguigna, aveva ritenuto opportuno ricollocarsi come attaccante aggiunto (frustrando, peraltro, le ben note aspirazioni offensive di Big Jim). Altra magia del solito Panca. Che trasforma mirabilmente un calcio piazzato e manda il pallone nella rete bruscianese. E sul finire, potrebbe anche accadere il miracolo. Dopo caparbia battaglia ingaggiata con i difensori avversari, l’Albertone stanzino (… sempre lui!) calibra un passaggio millimetrico per TurboMimmo. Che si è piazzato ottimamente per colpire, ma viene anticipato di un soffio dal difensore biancoblu. Sorvolando sulle involontarie, ma comunque comiche, boutades del direttore di gara, il racconto finisce qui. Tutti sotto la doccia. Appuntamento per la cena natalizia presso “Il Maialetto”. Il Cappelli ci sarà? Boh! Comunque, chi non viene si merita le ragadi all’ano. Però, Alberto, con quel riportino stavi proprio bene! Buon Natale! (f.a.)
P.S. Siccome ci girano le p.lle, abbiamo deciso di rivedere al ribasso tutte le valutazioni. Soprattutto quelle di VDA. |
