A.S. LA STANZA
 
 

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26/10/2003

 

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ANNO XXV

MONTERAPPOLI 

09/01/2010

BAR LEONARDO 3

LA STANZA 2

  1. Razzauti

  2. Adorni

  3. Novia 

  4. Giacinti(Locci F.)

  5. Magistà 

  6. Vezzosi

  7. Pancanti 

  8. Carriero (Albo)

  9. Dabraio 

  10. Simone

  11. Pagliai (Santini)

Marcatori:

Novia, Simone

Arbitro: 

Montenegro

 

 

 

 

 

 

UN PO' DI JOGGING        di Ferro

Sabato 09 Gennaio 2010     Monterappoli,ore 14.30     A.S. La Stanza  -  A.S. Bar Leonardo  2 -3  (Novia, Simone)     Razzauti     Adorni     Giacinti (Locci F.)     Magistà     Vezzosi     Carriero (Albo)     Pagliai (Santini)   Pancanti     Dabraio     Novia     Simone        …a sòrete!! E pure a mammete!! Gli stanzini si lasciano infinocchiare all’ultimo secondo, dopo che erano faticosamente riusciti a raddrizzare una partita confusa, giocata per tre quarti del tempo in superiorità numerica, gettando al vento una quantità industriale di occasioni da goal, calcio di rigore compreso. Di chi la colpa? Il pantano, la pioggia, manca il mister, i pochi cambi, il joystick di Antonio che s’inceppa, il Ferro, quello, l’altro e l’altro ancora; il Cappelli no perché non c’era. E va beh; iniziamo il racconto. Trascorsa la pausa natalizia, resa più lunga dall’abbondante nevicata che ha fatto slittare ad oggi l’ultima giornata programmata per il fine settimana del 19 Dicembre, si torna in ballo. E noi balliamo, sull’acquitrino di Monterappoli, opposti alla formazione in casacca celeste del Bar Leonardo. Mancano contemporaneamente mister Mazzei, il co-mister Mauro Massa ed il preparaportieri Ale Cecconi, ed allora tocca a Big Jim Vezzosi rendersi facente funzioni. L’approccio alla sfida dei biancoverdi non è poi malvagia. Tanto che la prima occasione veramente clamorosa se la procura Mimmo Dabraio: girata al volo da breve distanza e palla che si schianta sul palo di sinistra della porta leonardese. Sul rimbalzo lo stesso Mimmo, poi, conclude troppo in alto. Ancora il puntero della Lucania che approfitta di uno svarione difensivo degli avversari per penetrare da solo in area ma, ahimé, si impappina al momento di tirare e tutto svanisce. Azione d’attacco dei celesti, l’Aurélio Magistà osteggia spalla a spalla con il trequartista ospite. Quest’ultimo, una volta trovatosi all’interno dei sedici metri stanzini, si accascia ululante al suolo convincendo l’arbitro a decretare la massima punizione. Trasformazione impeccabile e Bar Leonardo in vantaggio. La Stanza reagisce, gioca e si ingegna a ristabilire l’equilibrio perduto. Il centrocampista degli ospiti commette fallo su Pancanti e si cucca il secondo cartellino giallo, lasciando così i compagni in inferiorità numerica. Susseguente calcio piazzato che Big Jim esegue con estrema perizia, scodellando il pallone nel bel mezzo dell’area leonardese. Pallone che viene ghermito dal ciuffo prensile del Professor Novia e che termina la sua corsa nel sacco. Pareggio. Meritato, ci sentiamo di aggiungere. Nient’altro di rilevante sino al termine della prima frazione. Nel corso dell’intervallo, VDA Carriero lascia il posto a CipAlbo. Rientro in campo dei nostri  tra raccomandazioni diffuse e ripetute: “Ora occhio, attenzione, restiamo calmi ed ordinati, possiamo farcela”. Fischio d’avvio e tapùm, Bar Leonardo al raddoppio (proprio così, lo stesso lasso di tempo necessario a leggere la frase!). Descrizione dell’accaduto: calcio d’inizio, palla lunga verso il centravanti d’oltrarno, a Big Jim si impunta il joystick, il Ferro non risponde ai comandi, abortisce l’intervento e l’avversario ringrazia. Sospiro. La Stanza riprende daccapo. TurboMimmo si alza in volo ed il difensore non può far altro che stenderlo, in piena area di rigore. Penalty. Forza, che Beppe non c’è più! A chi tocca? Sul dischetto si presenta il Cip…che sbaglia, eh sì, pure lui. Altro sospiro. Ma perché poi continuano a concederceli, i rigori? Mah! Comunque, gli stanzini non si scoraggiano. Giorgino Giacinti patisce il riacutizzarsi dell’infortunio subito a Fontanella ed è costretto a cedere le armi. Arriva Locci F. Cavalcata sulla destra di Roberto Simone che spara in maniera imprecisa verso la rete celeste. La conclusione errata si trasforma in un traversone ghiottissimo per TurboMimmo che, però, giunge all’appuntamento con una virgola di ritardo. Niente di fatto. Caparbiamente, l’Aurélio si appropria della sfera e la calibra all’interno dei sedici metri dei rivali. Deviazione di Simone, parità riagguantata. Due a due, con gli stanzini in superiorità numerica e i leonardesi in crisi di nervi. Sembra fatta. Pistolero Santini subentra a Visuccio Pagliai. La gara è combattuta, benché confusa. Ed i nostri sono decisamente più attivi dei celesti. La giacchetta nera chiama il recupero: tre miseri minuti! Il Professor Novia scarica una bordata che il portiere avversario devia in angolo per puro miracolo. Dai, forza che vinciamo! Rilancio dalla difesa stanzina, controrilancio degli ospiti, attaccante celeste in area e palla in rete. Hanno vinto gli altri. Tra le imprecazioni (castigate, ma feroci) dell’Aurélio, che abbandona inviperito gli spogliatoi, dopo una doccia lampo. Considerazione conclusiva di Big Jim: “Oggi, di positivo, c’è che abbiamo fatto un po’ di jogging.!”. Dopo le abbuffate di Natale, ce n’era proprio bisogno. Il Ferro subisce silente l’ennesimo mimo del goal subito, eseguito sin nei minimi dettagli dal Panca. Arrivederci!

 

Pagelle di Ferrucio Adorni

RAZZAUTI 5,5  A dir la verità, viene poco impegnato. Certo, si lascia beffare in occasione di due delle tre reti celesti, però l’insufficienza se la merita perché, dopo tanti anni, ancora non ha capito che le sgambettate del vecchio Ferro vanno anticipate. Sempre. 

ADORNI s.v.  A fine gara, lasciati gli spogliatoi, il Ferro è sgattaiolato alla chetichella con destinazione Veronello. Missione: restituire ai legittimi proprietari i galloni da Campione d’Europa. Non se li merita!

GIACINTI 6  Nuovamente, un infortunio orba la compagine biancoverde di un ottimo Giorgino. Peccato.

MAGISTA’ 6,5  L’Aurélio, il migliore tra gli stanzini; si vendica del penalty che gli viene attribuito confezionando un paio di micidiali suggerimenti in avanti.

VEZZOSI 6  Quella di Big Jim è stata una prova nel complesso positiva. Però questi inconvenienti al joystick si stanno ripetendo con eccessiva frequenza. Ma perché non si rivolge all’assistenza? Eccheddiamine!  

CARRIERO 6-  Solo metà gara per VDA. Qualche buona chiusura unita ad alcune proposizioni in avanti.

PAGLIAI 5,5  Spesso sacrificato in copertura, stenta a far sentire il suo peso nelle impostazioni. 

PANCANTI 6-  Al pari del gemello di fascia, anche Alberto stantuffa avanti e indietro.

DABRAIO 5,5  Molte occasioni passano dai piedi di Mimmo, ma nessuna porta i frutti sperati.

NOVIA 6-  Un bel goal ed una fucilata che meritava destinazione migliore. Bene, il Prof ma, e sia detto senza alcun intento accusatorio, sul terzo goal dei rivali la porta rimane aperta anche a causa sua.

SIMONE 6-  Il punto del momentaneo pareggio stanzino gli fa guadagnare la pagnotta. 

ALBO 5,5  Mannaggia, alla fine il penalty che fallisce è risultato decisivo.

LOCCI F. 6  A noi il presidente è piaciuto: controlla l’avversario, contrasta e si produce in alcuni proficui rilanci. 

SANTINI 6  Più caparbio di altre esibizioni. Nonostante il lieve stato febbrile. Urge consulto medico in vista della prossima Cèmpions!

 

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