A.S. LA STANZA
 
 

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26/10/2003

 

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ANNO XXV

CASTELNUOVO  

13/12/2008

LA STANZA 1

COE 2 

  1. Razzauti

  2. Mascali

  3. Adorni

  4. Carriero(Mazzei) 

  5. Barbieri

  6. Magistà (Andreini)

  7. Pandolfini

  8. Giacintii

  9. Dabraio

  10. Pancanti 

  11. Zavaglini

Marcatori:

Barbieri

Arbitro: 

Romanelli

 

 

 

 

 

 

DEIEZIONI AVICOLE

Sabato 13 Dicembre 2008   Monterappoli, ore 15.20   G.S. La Stanza  -  A.S.D. C.O.E.  1 – 2  (Barbieri)   Razzauti   Giacinti   Adorni   Mascali   Pandolfini   Barbieri   Carriero (Mazzei)   Magistà (Andreini)   Dabraio   Pancanti   Zavaglini    Dopo lunga assenza, gli stanzini tornano a Monterappoli ed il terreno di gioco meno drenato di tutta la U.I.S.P. planetaria, per accoglierli degnamente, prepara quanto di meglio è in grado di fare: una splendida, torbida palude con tanto di fragranza di deiezioni avicole sparsa in quantità nell’aria. I verdeoro salutano il rientro fra i ranghi del maresciallo Rocco, reduce da una tormentata gara podistica che lo ha visto soccombere a causa di una imprudente sorsata di acqua gelata. Via al lotta; avversaria, la ostica formazione della C.O.E. Come consuetudine, sono i rivali a prendere l’iniziativa, però questa volta gli stanzini si presentano meno malleabili del solito. La difesa auriverde è agli ordini di Pandoro Pandolfini, variante tattica messa in atto da mister Mazzei per accontentare i desideri espressi da Fiore Brarbieri di avanzare il proprio raggio di azione. G.S.La Stanza sulla difensiva, dunque, ma a cui capita la prima vera opportunità. Sua Magistà raccoglie un pallone proveniente dalla sua sinistra ed esegue un tiro teso verso la porta dei coelisti: la traiettoria sfiora il palo di destra e finisce fuori. Risposta degli antagonisti: il centravanti, lo storico Pellecchia, cattura la sfera, ormai destinata a varcare la linea di fondo campo, e la scodella all’interno dell’area piccola stanzina. Prima smanacca Tommy Razzauti, poi allontana Pandoro, un po’ debolmente. Un centrocampista dei coelisti raccoglie il rinvio e, da poco oltre i sedici metri stanzini, conclude a rete. Stanza in svantaggio. I ragazzi di mister Mazzei assorbono il colpo ed affrontano senza sgretolarsi  le continue iniziative degli avversari. Rapido capovolgimento di fronte degli arancioni e schieramento imperfetto di off-side da parte stanzina: ci pensa il Tommy, opponendosi risolutamente ad un tiro ravvicinato dell’attaccante coesista. Ancora C.O.E. all’attacco ed ancora SuperTommy, che esce dai propri pali disinnescando con perizia il pericolo. La contingenza è senz’altro faticosa, ma i nostri sembrano poter reggere l’urto. Il direttore di gara decreta l’intervallo. Per il G.S. La Stanza, la ripresa inizia senza cambiamenti nello schieramento. Gli avversari sembrano rallentare il ritmo ed i nostri riescono a spostare in avanti il baricentro delle operazioni. Raddrizzare il risultato diventa cosa realizzabile. Fatalità: l’esterno sinistro coelista ha l’intenzione di realizzare un traversone verso il centro dell’area stanzina. Sbaglia l’esecuzione e ne esce una parabola che sorprende il Tommy e deposita la palla in rete. Doppio svantaggio. Comunque i nostri non si demoralizzano. Pippo Andreini subentra all’Aurélio. P.G. Carriero colpisce di testa a pochi metri dalla méta ma l’occasione sfuma a causa della pronta reazione dell’estremo difensore antagonista. Gli stanzini occupano ora il campo con maggior efficacia, rispetto alla prima frazione. Dalla sinistra Fiore Barbieri, sin qui decisamente in ombra, costruisce una conclusione che mette fuori causa il portiere coelista, dimezzando così le distanze tra le due squadre. P.G. lascia il terreno di gioco in favore di Mazzei. I verdeoro stringono in mano le redini delle partita e le sporadiche iniziative dei rivali vengono adeguatamente tenute sotto controllo. Ancora un tempestivo intervento del Tommy che blocca un tentativo dell’attaccante della C.O.E. La Stanza spinge, ma il colpo risolutore tarda ad arrivare; arriva invece il triplice fischio, che manda definitivamente le due squadre negli spogliatoi. Ecco, quindi, l’ennesima sconfitta. Questa volta, però, i nostri hanno poco di cui rammaricarsi. Gli stanzini non hanno perso la testa, neanche nei momenti più difficoltosi, ed hanno lottato con convinzione sino al termine della gara. Auriverde in risalita? Speriamo sia così! (f.a.)

 

Pagelle di Ferrucio Adorni

RAZZAUTI 6  La fortunosa circostanza che porta gli avversari al raddoppio, non scalfisce più di tanto la prova del Tommy che, spesso e volentieri, è stato puntuale e tempestivo. Quei gol a spiovere nell'ambito uispis mondiale li prende solo lui. Ora basta Tommy, rivogliamo il gatto vero ci hai belledivertito!

GIACINTI 6+  Presidia efficacemente la fascia sinistra della formazione stanzina, ponendo un freno alle scorribande dell’esterno coelista.

ADORNI s.v.  Quando il Ferro decide di sparare la palla lontano da sé, gli viene suggerito di provare a giocarla; quando decide di provare a giocare la palla, gli viene suggerito di spararla via. Si appropria del moto di spirito espresso da Sua Magistà a Villanova, due settimane prima.

MASCALI 6  Bentornato Maresciallo; il suo contributo, in difesa, si fa subito sentire.

PANDOLFINI 6+  Oggi tocca al Pandoro dirigere l’orchestra della retroguardia stanzina; riteniamo che abbia svolto, tutto sommato, un buon lavoro. 

BARBIERI 5,5  Nella speranza di non urtare l’amor proprio di Fiore, secondo chi scrive il goal realizzato lo salva dall’insufficienza piena.

CARRIERO 6  P.G. molto attivo, tanto che i piedi non gli bastano: usa anche le mani (in piena area di rigore auriverde).Enteroctopus dolfeini della classe dei Cefalopodi

MAGISTA’ 6  E’ il primo tra i verdeoro a tentare di ferire gli antagonisti. Prosegue la sua gara a livelli apprezzabili.

DABRAIO 5,5  Non riesce a mettersi in evidenza.

PANCANTI 5,5  Anche il Panca ci sembra restare dietro le quinte.

ZAVAGLINI 6  In impasse nella fase iniziale della gara, trova poi il ritmo giusto fino a giungere all’apoteosi di riuscire a realizzare un traversone, diretto verso il centro dell’area coelista.

ANDREINI 6  A nostro giudizio, la sua presenza in campo sin dal fischio d’inizio avrebbe potuto fornire un valido contributo alla gara stanzina.

MAZZEI 6-  Campo difficile, gara difficile; tuttavia il Capitano non si perde d’animo e si getta nella mischia.

 

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