A.S. LA STANZA
 
 

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26/10/2003

 

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24 ANNI DI GLORIA

PONTE A ELSA 

02/12/2007

LA STANZA 1

IL GABBIANO 1

  1. Razzauti

  2. Locci G.(Massa)  

  3. Adorni

  4. Novia

  5. Albo(Mazzei) 

  6. Mascali 

  7. Dabraio 

  8. Locci F. 

  9. Vezzosi 

  10. Barbieri 

  11. Carriero  

Marcatori:

Barbieri

Arbitro: 

Arbitro? Ma non diciamo cretinate, per favore....

 

 

 

COMUNARDO NICCOLAI 

Domenica 02 Dicembre 2007  Ponte a Elsa, ore 09.10   G.S. La Stanza  -  C.S. Il Gabbiano  1 – 1  (Barbieri)  Razzauti Locci F. Adorni Vezzosi Mascali Locci G. (Massa) Albo (Mazzei) Magistà Barbieri Novia Carriero   Prima di iniziare la nostra consueta narrazione, un saluto doveroso ed affettuoso ad Alberto Pancanti che, questa Domenica, non ha potuto essere tra noi poiché colpito da un lutto. Forza Alberto! Ti aspettiamo con impazienza questo Mercoledì, per fare quello che tu sai (salvo altre defezioni!) Ed ora, veniamo a noi. A Ponte a Elsa, il C.S. Gabbiano ha portato, sì, olio e sale ma la svizzera è stato costretto a mangiarsela cruda. Memore della gara d’andata, la formazione in casacca blu scende in campo convinta di fare un sol boccone degli stanzini. Invece mister Mazzei schiera una disposizione tattica efficace, che chiude tutte le porte ed impedisce agli avversari di maramaldeggiare. E’ d’uopo (n.d.r.: caro P.G., questa è la corretta trascrizione: di apostrofo uopo) che gli avversari tengano dalla loro una miglior caratura tecnica ed atletica, ma i nostri non si fanno spaventare e riescono nell’intento di tenerli a bada. Subito Tommy Razzauti sotto i riflettori, quando respinge una conclusione ben più che insidiosa scoccata dall’interno dei propri sedici metri. I gabbianesi si muovono parecchio, però il filtro della linea mediana verdeoro funziona ed in più la retroguardia, magistralmente condotta da Big Jim Vezzosi, si concede poche distrazioni. Lungo lancio in direzione della seconda punta dei blu che mette fuori causa Ferro Adorni: il tempestivo intervento del Tommy disinnesca la miccia. Ancora il livornese (deh!) che si getta con decisione sui piedi di un avversario penetrato in area, sottraendogli il pallone: compagni auriverde stupiti. Big Jim, nel corso di una esecuzione da corner, si avventura in avanti. Il bell’Antonio raccoglie la sfera sul limitare dei sedici metri e calcia verso la porta, con traiettoria angolata. Il portiere gabbianese, accortosi all’ultimo momento del pericolo, con un colpo di reni devia di nuovo in angolo. Locci G. si infortuna ed è costretto a lasciare la pugna in favore di Massa. Gli uomini d’oltrarno tentano con ostinazione di far breccia nel fortilizio stanzino; con altrettanta ostinazione gli stanzini respingono tutti gli assalti. Degna di nota la competizione fisica ed orale in atto tra il Presidentissimo Locci F. ed il centravanti in maglia blu: i due si scambiano senza sosta punture verbali e vigorose mazzate. Il riposo di metà partita giunge gradito agli uomini di mister Mazzei. Ripreso il fiato, inizia la seconda frazione. Il Gabbiano continua a martellare, senza però essere veramente pericoloso. Fiore Barbieri, oggi ad occupare il ruolo di centravanti, si procura un calcio di punizione a circa una ventina di metri dal bersaglio. Lo stesso Fiore si incarica del tiro. La messa in opera è magistrale e la traiettoria vincente: la rete del Gabbiano si gonfia e i verdeoro passano in vantaggio. Purtroppo gli stanzini non fanno a tempo ad abituarsi all’idea. Il centravanti ospite, nel prosieguo del duello con Locci F., cade a terra ululando di dolore. Con eccesso di sportività (…e di ingenuità) i nostri si fermano, mentre la seconda punta dei blu raccoglie la palla e scaglia un tiro teso verso la porta del Razzauti, superandolo. Uno a uno. Cip Albo, sofferente, chiama il cambio: al suo posto entra Mazzei. I gabbianesi cercano il colpo vincente, ma il polso degli stanzini non trema. Con ordine e lucidità, gli auriverde smorzano tutti i tentativi degli avversari. Tommy show: uscita in mischia e palla afferrata. Ormai il G.S. La Stanza vede il traguardo. Ultimo brivido: tiro angolatissimo dei gabbianesi e Tommy che, con un guizzo da Gatto, ne devia la corsa. Triplice fischio e punto strameritato. Prova convincente della truppa stanzina, che rompe un digiuno protrattosi troppo a lungo. Bagno d’umiltà per gli avversari, forse non preparati alla tenace resistenza dei nostri. (f.a.)  

 

Pagelle di Ferruccio Adorni

RAZZAUTI 7  Il Tommy, per motivi a noi sconosciuti, non ha preso parte alla gara. In sua vece ha giocato il Gatto e lui, il Gatto, si esibisce in maniera superlativa, da Gatto, appunto. Sicuro, deciso, tempestivo non fa rimpiangere il Tommy che, per motivi a noi sconosciuti, non ha preso parte alla gara (repetita iuvant).

LOCCI F. 6,5  Gli tocca in dote il controllo di un avversario spigoloso quanto logorroico; il Presidentissimo non fa una piega. Gli concede pochi spazi e, quando serve, una robusta dose di zampate.

ADORNI s.v.  La dotazione di batterie nuove di zecca e l’esperta digitazione operata da Big Jim Vezzosi sulla consolle, evitano al vecchio Ferro una figura meschina di fronte all’impresa compiuta dai compagni. Ancora da affinare il comando “Piroetta a mezz’aria con pallone tra i piedi”.

VEZZOSI 7  Dirige con estrema puntualità i compagni di reparto, chiudendo con accuratezza i varchi trovati dagli avversari. Da difensore arretrato ha ben pochi rivali.

MASCALI 6,5 Il maresciallo non teme il sacrificio di doversi schierare da terzino e sforna una prestazione di tutto rispetto. Tuttora in attesa di essere raggiunto dal collega di maratona Pandoro Pandolfini.

LOCCI G. 6-  Il Giuàn resta in campo per poco tempo, poi si  infortuna. Fino a quel momento, fornisce un apporto non sgradito. 

NOVIA 6+  Forse è una banalità, ma il Professore, a centrocampo, è necessario; la sua presenza contribuisce a dare alla linea mediana stanzina il giusto spessore. Quando era professore giocava meglio, ora con beppe in campo deve solo imparare.

AURELIO 6,5  Torna l’Aurélio, e si sente. Contrasta e riparte con profitto, senza disdegnare qualche utile fallo astuto.

ALBO 6+  Anche oggi il Cip è menomato dal solito malanno alla gamba; non si tira indietro e partecipa nel tener salda la diga stanzina. Enrico Toti.

BARBIERI 6,5  La disposizione tattica operata da mister Mazzei lo costringe ad essere avamposto isolato dello schieramento verdeoro. Fiore non si dispera e, forte di saper giocare a calcio, fornisce l’aiuto necessario ai compagni. Splendida l’esecuzione che porta al temporaneo vantaggio dei nostri.

CARRIERO 6+  P.G. è il collante tra Fiore ed il resto della squadra. Attivissimo, tira il fiato solo a gara finita. MASSA 6+  Il contesto si preannunciava difficile ma i timori sono subito dissolti, poiché Mauro recita una parte da protagonista.

MAZZEI 6,5  Più che per lo scampolo di gara giocato, comunque ampiamente positivo, la valutazione che riserviamo a Francesco è dovuta alla maniera accorta con cui dispone i suoi uomini, riuscendo così nell’impresa di strappare un punto ai più quotati avversari.

                                                                

 

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