A.S. LA STANZA

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23 ANNI DI GLORIA FONTANELLA 12/12/2006 LA STANZA 1 S. ANDREA 4 Marcatori: Pancanti Arbitro:  Pirla     PRE...NATAL Sabato 16 Dicembre 2006 Fontanella, ore 15.30 G.S La Stanza  -  S. Andrea  1 – 4 (Pancanti) Razzauti Giacinti Dellomonaco (Perretti) Locci F. Carriero Adorni Mazzei (Biancalani) Albo Dabraio (Mainardi) Pancanti Mascali R. Il G.S. La Stanza è chiamato a Fontanella per affrontare l’ultimo impegno del 2006, prima della lunga sosta natalizia. Gli uomini di mister Pagliai tornano a calcare il rettangolo di gioco dopo una pausa di due settimane, servita alla Federazione per organizzare alcuni recuperi. Ragion per cui la gara odierna viene vissuta dai nostri come un poco gradito intermezzo nel corso di un ampio periodo di vacanza: solo in dodici si presentano all’appuntamento e la dirigenza è costretta a precettare a viva forza altri due componenti la numerosa (sulla carta) rosa auriverde. Ormai è diventata routine. Avviato l’incontro, la smagrita squadra stanzina viene istantaneamente presa di petto dai ben più agguerriti avversari; essa sbanda vistosamente e subisce costantemente l’attività dei biancocelesti. Il campo è coperto dagli undici della società di via Salaiola in maniera approssimativa e l’iniziativa è incondizionatamente delegata alla compagine rivale. Gli andreisti giungono inevitabilmente al vantaggio, sfruttando un’azione d’infilata che replica quanto subito dai verdeoro nel corso della gara d’andata. Gli stanzini perdono la proprietà del pallone all’altezza del centrocampo e gli avversari effettuano il rilancio in direzione della loro mezzala destra. Il Ferro Adorni, in preda alle allucinazioni, scatta in avanti, convinto che sia stato chiamato l’off-side, lasciando così il giocatore biancoceleste di sua pertinenza libero di penetrare in area ed eseguire un bel pallonetto che supera Tommy Razzauti e si deposita nella rete. Poco dopo il S. Andrea sfiora il bis: dalla sinistra la seconda punta opera un bel passaggio in direzione del centro dei sedici metri auriverde, ad eludere l’intervento difensivo di Locci F. ed a vanificare la copertura del Tommy. Davanti alla porta sguarnita, un centrocampista dei locali raccoglie e colpisce a botta sicura: fortunatamente P.G. Carriero respinge la sfera, proprio sulla linea di méta. Gli avversari sono ancora pericolosi: l’attaccante è lanciato a rete ma stavolta il Razzauti, con la opportuna collaborazione di Dellomonaco, riesce a contrastare. Nel corso di questa burrasca, ben rare sono le occasioni prodotte dagli stanzini. Giorgino Giacinti viene imbeccato da Cip Albo: il tiro, eseguito al volo, è ben coordinato ma finisce alto, sopra la traversa. Poi è la volta di Mimmo Dabraio, che si introduce nell’area degli andreisti ma fallisce il passaggio risolutivo verso il Mascali. Nel corso dell’intervallo, Marco Mainardi subentra al Dabraio e si schiera nel ruolo di difensore arretrato, occupato nel corso della prima frazione dal cognato P.G. Carriero, che si sposta ora in posizione più avanzata. Pochi minuti dopo la ripresa delle ostilità, un infortunio muscolare costringe Dellomonaco a dare forfait ed è sostituito da Perretti. La musica, comunque, non cambia per gli stanzini, messi ancora sotto dai movimenti biancocelesti. Inaspettato, si compie un miracolo:  Giorgino piazza un bel pallone al centro dei sedici metri avversari. Albertone Pancanti colpisce di testa (o meglio: di nuca) e la palla supera in pallonetto il portiere del S. Andrea, depositandosi alle sue spalle, nel sacco. Pareggio. Niente paura: gli andeisti si riportano immediatamente in vantaggio. Da fallo laterale, avversario e pallone sgusciano nel bel mezzo tra Locci F. e Perretti e la porta stanzina è di nuovo violata. I biancocelesti, per mettersi al riparo da altre sorprese, chiudono la partita concretizzando un calcio piazzato che lascia senza fiato l’inadeguato Perretti. E’proprio l’intervento del suo diretto avversario a portare a tre i punti per i colori  andreisti . L’ingenuità del giovane muratore fa bollire d’ira capitan Mazzei, costringendo mister Pagliai a richiamarlo in panchina. Fa il suo ingresso in campo Biancalani. Bell’idea del Cip dalla sinistra ed altrettanto bello è il tentativo operato dal maresciallo Rocco, ma la conclusione finisce fuori. La Stanza è ormai sfilacciata e si amalgama all’oscurità incombente, lasciando agli avversari la facoltà di assestare il colpo di grazia. Il possente centravanti biancoceleste trascina con sé il vecchio Ferro, resiste alle mazzate appioppategli da Mainardi e calcia a rete per il definitivo quattro a uno. Impietosito, il direttore di gara fischia la fine del match. Che brutta prova; oggi la Stanza è tornata ad essere la squadretta di qualche anno fa. (f.a.)     Pagelle di Ferruccio Adorni Razzauti 6+ Se i punti andreisti si sono fermati a quattro, il merito va ad alcuni buoni interventi del Tommy Giacinti 6 Tra i pochi a piazzarsi sopra la linea di galleggiamento Dellomonaco 6-  Anche se a fatica, riesce a contenere il centravanti avversario. Mazzei 5,5 Il Capitano è spesso sovrastato dagli avversari, a centrocampo; si lascia vincere dal nervosismo con troppa facilità. Biancalani 5,5  Quando giunge il suo turno, l’ incontro ha ben poco altro da dire; Stefanino non riesce ad offrire quanto vorrebbe Locci F. - In palese difficoltà; su di lui grava la responsabilità per il secondo goal dei biancolcelesti Albo 5,5 Il marasma tattico che regna tra le file stanzine lo conduce a giocare in una posizione poco gradita, costringendolo a girare a vuoto Mascali R. 6 Rocco ancora a secco, ma almeno lotta con una vigoria sconosciuta a molti dei suoi compagni. Adorni s.v.- Oltre all’ormai cronica sindrome di Gumo-Brescia, al vecchio leone sono venute anche le allucinazioni; rimpiange molto la presenza di Big Jim Vezzosi, l’unico in grado di guidarlo come si deve. Mainardi 6 In un contesto assai improbo, riesce a piazzare alcune gradevoli esibizioni. Dabraio 5 Mimmo si vede pochissimo: fortemente inefficace. Carriero 5,5+ Non ce ne voglia P.G. se gli addossiamo una piccola implicazione nel madornale errore commesso dal Ferro, che ha portato il S. Andrea a realizzare il primo centro. Pancanti 6 Anche oggi il Panca timbra il cartellino. Perretti5 L’inadeguatezza del buon Domenico è cosa ormai risaputa; riteniamo però sia un’operazione troppo incompleta il condensare sulle sue mancanze i moventi della brutta gara disputata dai nostri, conclusa con l’inevitabile pesante passivo. CALENDARIO   CLASSIFICA  MARCATORI