A.S. LA STANZA

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ANNO XXV VINCI  18/10/2009 IL VERROCCHIO 3 LA STANZA 2 Razzauti Locci F.Cappelli) Simone Adorni Magistà Vezzosi Albo Pagliai (Locci G.) Dabraio Pancanti  Carriero(Perretti) Marcatori: Simone Dabraio   Arbitro:  Romanelli S.           IL PORTIERE SI E' MOSSO  di Ferro Domenica 18 Ottobre 2009    Vinci, ore 09.10    A.S. La Stanza  –  A.S. Verrocchio  2 – 3  (Simone, Dabraio)     Razzauti    Locci F. (Cappelli)    Adorni    Magistà    Vezzosi    Pancanti    Carriero (Perretti)    Albo (Fattori)    Dabraio    Pagliai (Locci G.)    Simone     Dopo il buon andamento della raccolta delle more, svoltasi in quel di Gambassi, la stagione prosegue con profitto anche la settimana successiva sul campo di Ponte a Elsa, dove i biancoverdi di via Salaiola vengono travolti per cinque a uno ad opera della C.O.E.: non c’è male.  Il turno seguente vede l’A.S. La Stanza impegnata a Vinci, località Ripalta, per affrontare i bianchi del Verrocchio, attuale capolista del girone. La prova è da far tremare i polsi, tanto più che i locali schierano tra le proprie fila nientepopòdimeno che il capocannoniere  del raggruppamento, tal Giraldi Iuri, classe Luglio 1990, anno in cui la maggior parte degli stanzini assisteva attonita allo sgusciar dalle mani della Nazionale guidata da Azeglio Vicini, il Mondiale organizzato in casa. Complice l’assenza di quel vigliaccone del Maresciallo Rocco, il baldo giovanotto viene affibbiato in dote a Ferro Adorni il quale, ricevuta la notizia, si mette in un angolo dello spogliatoio a piangere lacrime amare. Ennesima morata, allora? No, perché i biancoverdi, ben disposti da mister Mazzei, iniziano la gara con il giusto tono. Trascorsi pochi minuti, ecco l’acuto: Pancanti accende i razzi di Mimmo Dabraio, che calibra dalla sinistra verso l’interno dell’area verrocchista. Il nuovo acquisto stanzino Roberto Simone (nome e cognome), colpisce di testa ed i nostri passano in vantaggio. Inviperiti dalla ferita subita, i locali si gettano all’arrembaggio e sfiorano il pareggio in più di un’occasione. Una pericolosa rasoiata del centravanti in maglia bianca lambisce il palo alla destra di Tommy Razzauti. Poi, in due momenti successivi, il pallone viene allontanato in extremis dalla linea di méta dei nostri, grazie ai tempestivi uffici di Locci F. e del Panca, oggi schierato molto proficuamente nel ruolo di terzino sinistro. Detto ciò, va necessariamente sottolineato anche l’ottimo lavoro svolto dalla linea di centrocampo stanzina, composta da Aurélio Magistà, Visuccio Pagliai e Cip Albo, capace di fornire un filtro tutto sommato efficace e far ripartire due fulmini di guerra come TurboMimmo e Simone (cognome), sì da tenere alta la guardia degli avversari. Una buona occasione la fornisce proprio il puntero della Lucania, all’indirizzo dell’ Aurélio, ben piazzato ma in lieve ritardo. Il sospirato intervallo giunge così con i biancoverdi sopra di un goal. Al riavvio delle ostilità, incombe sui nostri il timore dell’inevitabile reazione dei verrocchisti. Che infatti reagiscono e da calcio d’angolo riagguantano il pareggio, complice il solito Ferro che invece di opporsi al diretto avversario, si oppone all’intervento del Tommy. Uno a uno. Gli stanzini non si arrendono. Visuccio Pagliai confeziona un bel lancio per TurboMimmo, che penetra all’interno dei sedici metri dei bianchi per essere atterrato dal difensore. Calcio di rigore! VDA Carriero si presenta puntuale sul dischetto e altrettanto puntualmente getta tutto alle ortiche: palla regalata al portiere. Cip Albo, infortunatosi, lascia la pugna a favore di Matteo Fattori, altro giovane, nuovo arrivato. L’uscita del Cip va volgere al brutto il meteo stanzino. Difesa presa d’infilata e palla alle spalle del Tommy, per la seconda volta. Domenico Perretti subentra a VDA. Poi Visuccio viene rilevato da Locci G. I bianchi insistono sull’acceleratore e fanno un tris gocciolonico che sorprende il numero uno labronico. Gara finita? Ma no! Il Panca mette in movimento Roberto (nome) che, ricambiando il favore ricevuto nel primo tempo, dirige la sfera verso TurboMimmo, con quest’ultimo che fissa il risultato sul definitivo tre a due. Concesso il tempo necessario a Domenico per smaltire tutti gli attacchi di classe accumulati, si va a far la doccia. Altra sconfitta, quindi, ma stavolta senza more. Bella la partita dei biancoverdi. Si sono ricordati della stella conquistata a Veronello ed hanno costretto i più forti rivali a sudarsi la pagnotta. E se fosse stato concretizzato quel penalty…(f.a.)   Pagelle di Ferrucio Adorni RAZZAUTI 6  Subisce il gocciolone, ma un paio di interventi ben riusciti lo mantengono a galla. LOCCI F. 6+  Accidenti che partita, quella del Presidentissimo: preciso ed asfissiante sul diretto avversario, quando gli sfugge lascia partire un missile a corto raggio che lo abbatte senza pietà. ADORNI s.v.  Mister Mazzei, dalla panchina gli urla di essere più puntuale sul centravanti verrocchista; …e chi l’ha visto mai? MAGISTA’ 6+  Efficace e dinamico, anche se con punte di staticità. Svolge un buon lavoro e si propone con una certa continuità . VEZZOSI 6,5  Ancora a guida della propria retroguardia, ancora capace ed autorevole; non sbaglia un intervento che è uno. PANCANTI 6,5  Inusualmente schierato lungo la fascia, a nostro giudizio gioca la gara più bella di questo inizio di stagione. Decisivo in più di un’occasione. CARRIERO 5,5,  Il ruolo di terzino esalta le capacità di VDA, fornito di corsa e tecnica, e la sua è una prova di tutto rispetto…fino a quando fallisce il rigore. ALBO 6+  Il Cip è un muro, su cui spesso si infrangono i tentativi verrocchisti; la sua dipartita è stata una vera disdetta. DABRAIO 6,5  TurboMimmo cementa l’ottima intesa con il nuovo compagno Simone (cognome): assist nel primo goal stanzino, centro effettuato in occasione del secondo punto e rigore procurato. PAGLIAI 6+  Visuccio completa l’efficace linea mediana biancoverde. Buone idee e consueta caparbietà.   SIMONE 6,5  Molto, molto bene. Giovane, buona tecnica, molta grinta, elevata velocità di punta. Decisamente efficace. FATTORI 5,5  La volontà e le qualità tecniche non gli mancano, però non riesce ad emulare l’opera del Cip, appena rilevato. Da rivedere in altra mansione.  PERRETTI 5,5  Oggi viene colpito da crisi acuta di attacchi di classe, e mette più di una volta in ambasce i compagni di reparto. LOCCI G. 6  Presidia con diligenza la zona di competenza e si produce anche in una bella giocata d’anticipo sul diretto avversario. Bravo Giuàn.  CAPPELLI 5,5  Poco tempo a disposizione; non riesce ad entrare in sintonia con la partita giocata dagli altri stanzini.   CALENDARIO   CLASSIFICA  MARCATORI