Nell'angolo che via S. Cesareo forma con Piazza Tasso, nel posto dove attualmente ha sede il circolo Sorrentino, trovasi un secondo sedile, detto di Porta, perché in origine eretto presso la porta maggiore della città nello spazio allora denominato Largo del Castello. Dopo l'abolizione dei sedili fu ridotto prima a carcere poi a corpo di guardia per la milizia urbana e infine a luogo di convegno del circolo Sorrentino.
L’orologio che si nota sulla facciata principale risale al 1882, dopo “trentanove anni di silenzio” i sorrentini poterono sentire di nuovo “sonare le ore”. Il primo orologio era installato sotto la torre campanaria del Castello che si trovava là dove ora si trova Piazza Tasso ed era uno dei due orologi pubblici. Gli orologi erano molto importanti per la vita degli abitanti del posto, infatti il loro suono garantiva a tutti la sveglia, il rispetto dell’ora per incontrarsi per gli affari, la partenza per Castellammare e per altri porti. Quando gli orologi si fermavano i reclami erano continui, per cui era impegno del Comune assicurare il loro corretto funzionamento.