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27-28 maggio
27-5 - NAVIGAZIONE...
Su e giù... per la nave! Si ciondola!
Dopo la colazione (verso le 8.30) incontriamo Rita e Giorgio e ci fermiamo a chiacchierare al bar Libra (ponte 2), poi, insieme, ci rechiamo al Teatro Phoenix, per assistere ad una conferenza "Da Munch a Capo Nord" (introduzione alla Norvegia).
Scopriamo... tante novità sul Paese scandinavo che stiamo visitando.
Qualche curiosità…
Superficie: ITALIA = 301.000 kmq / NORVEGIA = 385.000 kmq
Popolazione: ITALIA = 60 milioni di ab. / NORVEGIA = 4.800 mila ab
Disoccupazione: ITALIA = 20% (giovani) / NORVEGIA = 2%
Calendario: ITALIA = …in giorni, mesi e anni / NORVEGIA = …in notti e inverni
Debito pubblico: ITALIA = altissimo… / NORVEGIA = nullo!
Il conferenziere, un giovane di ottima cultura, ci parla a lungo, anche del pittore norvegese Munch e del senso di paura che provano al Nord, soprattutto per il lungo inverno (qui… c’e’ la percentuale piu’ alta di suicidi in Europa: ma… che… c’entra la paura?).
Dal teatro ci trasferiamo alla Piscina Centrale (ponte 9 Acquamarina), dove incontriamo Paolo e Sonia, insieme ai quali assistiamo allo spettacolo "Festa del Circolo Polare Artico". Dopo il pranzo... "ciondoliamo" per la nave (passeggiata lungo il "percorso jogging", ponte 2), mentre si costeggiano le isole Lofoten; poi ci trasferiamo al ponte 10 per osservare "dall'alto" il passaggio oltre il Circolo Polare Artico. Nel pomeriggio scendiamo al Tour Office e prenotiamo le ultime escursioni: Tromso, Andalsnes e Bergen. Cena in allegria con i nostri amici commensali. Si ride, soprattutto, al racconto di alcune disavventure nei viaggi avvenurosi di Rita e Giorgio. Poi, alle 23.15, al Teatro Phoenix, assistiamo, insieme a Lucia e Italo, allo stupendo spettacolo di un quartetto di acrobati cinesi "Shangai Stars". Successivamente saliamo sui ponti alti, all'esterno, per osservare l'indimenticabile spettacolo del "Sole a mezzanotte"! E' come essere... in pieno giorno: viviamo momenti di suggestione davvero indimenticabile. Andiamo in cabina e dal balcone... osserviamo stupiti, come bimbi davanti a paesaggi fiabeschi, l'ambiente del Mar Glaciale Artico. Lasciamo le tende della finestra… aperte e ammiriamo, dal letto, i profili delle montagne delle isole che costeggiamo... come fosse pieno giorno! Riusciremo a dormire?
28/5 - HONNINSVAG E CAPO NORD
Ah... ieri sera ci siamo "addormentati" in pieno giorno, verso le 2.30 (dopo mezzanotte, naturalmente). Ci alziamo verso le 8, osservando ancora i profili della catena di isolette che oltrepassiamo.
Anche le condizioni meteo sono, a dir poco, straordinarie! Ci diceva la guida dell'escursione a Geiranger che eravamo fortunati (solo qualche nuvoletta); qui il cielo è completamente sereno. Stupendo! Dopo una lauta (...per non dire altro!) colazione al Buffet Lido Dorado, "ciondoliamo" per la nave e incontriamo Paolo e Sonia, Giorgio e Rita ecc. (ormai "conosciamo" parecchi... e tutti sono affabili e distesi!). Saliamo sui ponti alti per ammirare il promontorio di Capo Nord. Quante foto! Alle 12 pranziamo al Buffet Andromeda (no comment... sul nostro... sempre lauto menù! Ma… sarà meticolosamente documentato con parecchie istantanee!). Alle 14 ci rechiamo al Teatro Phoenix, in attesa dell'escursione "Transfert a Capo Nord". Mi sento chiamare scherzosamente... da lontano: "Ohé, Pino!". E' Lele (in viaggio di nozze) conosciuto durante l'escursione di ieri! Ci viene assegnato il pullman numero 7. Si parte qualche minuto dopo, per percorrere i 34 Km che portano da Honninsvag a Capo Nord. Il paesaggio è davvero particolare (è considerato l'unico paesaggio polare d'Europa, abitato dai Sami, quelli che noi, impropriamente, chiamiamo Lapponi). Facciamo una breve sosta in un villaggio Sami e incontriamo diversi gruppi di renne. Spettacolare l'ambiente! A Capo Nord non sfuggiamo all'obbligo di farci fotografare (sia all'entrata del Padiglione sia sotto il famoso Globo, simbolo del luogo più a nord d'Europa: 71°10' 21''), di fare qualche acquisto, spedire cartoline agli amici (col timbro “Nordkapp”!) e... di visitare il luogo. Che visione sull'Oceano Artico!L'emozione è immensa! Stiamo pensando che potremo gridare ai… 4 venti: “Sono stato a Capo Nord!” (ah, il promontorio e’ davvero spazzato dal vento… Vedere le nostre foto, per… crederci). Dopo una sosta di circa un'ora e mezza, in pullman torniamo ad Honninsvag e "ciondoliamo" sulla nave... Alle 21 "solita" cena "di qualità" (e di “quantità”) al ristorante Taurus, poi, con Rita e Giorgio, assistiamo allo spettacolo "La fantastica voce di Artur Petersen" e successivamente osserviamo ancora il "sole di mezzanotte" (dal balcone della nostra cabina), immortalando il fenomeno con tante… tante istantanee!