ALIMENTAZIONE A SPASSO NEL TEMPO

"Noi siamo quello che mangiamo"! Non c'è detto più giusto di questo: per vivere bene, bisogna mangiare bene; per seguire una buona alimentazione bisogna conoscerne tutti gli aspetti.

Per questo l'educazione alimentare è alla base di un progetto in vigore da alcuni anni nella scuola media "Di Biasio", per insegnare ai ragazzi a saper mangiare, visto che spesso seguono una pessima alimentazione.

Quest'anno è nata l'idea di fare una manifestazione proprio sul modo di mangiare dell'uomo dalla preistoria, all'epoca attuale intitolata "A spasso nel tempo, per sapere i sapori". A questa manifestazione hanno partecipato sei corsi della scuola media corrispondenti alle sei epoche storiche rappresentanti il percorso dell'alimentazione dell'uomo: la preistoria, l'epoca romana, il Medioevo, l'età moderna, Cassino nell'anteguerra e l'epoca attuale. Tutti hanno fatto il possibile per rendere le sei scenografie realistiche ed attinenti all'epoca rappresentata.

Per ogni scenografia sono stati scelti uno o due speakers in grado di spiegare chi e che cosa rappresentasse la scena. La preistoria evidenzia uomini e donne con strumenti rudimentali alle prese con i cibi di quei tempi: bacche, radici, frutta, insetti, molluschi e tutto quello che l'uomo preistorico si procurava da mangiare. L'epoca romana rappresenta uomini sui triclini, intenti a mangiare cibi esotici e molto discutibili per i nostri gusti, ma anche pane, vino, carne e pesce. L'epoca medievale non fu un'epoca felice, i ricchi banchettavano e mangiavano a dovere, ma, per la maggior parte della popolazione c'erano solo carestia e fame. Dopo la scoperta dell'America (1492) vennero importati alimenti nuovi come patate, pomodori, peperoni, che sconvolsero le abitudini alimentari, creando un nuovo modo di mangiare.

L'indagine, poi, pone in evidenza l'alimentazione nel nostro territorio, Cassino, negli anni dell'anteguerra, durante il quale si consumavano cibi semplici ma genuini: quelli della dieta mediterranea, il modo più sano di mangiare e di prevenire malattie ed evitare l'obesità. Frutta secca e fresca, verdure e legumi a volontà, vino ed olio di oliva, formaggio e poca carne questi gli alimenti più diffusi. Dopo questo quadro storico c'è l'epoca che stiamo vivendo, l'epoca attuale fatta di fast food, hamburger, ketchup, maionese e patatine che fanno male e non sono per niente prodotti sani e genuini. A completare questi sei quadri, animati dagli alunni della scuola, al centro dell'Auditorium, dove sono state allestite le scene, si eleva maestosa una scenografia piuttosto originale, che rappresenta l'alimentazione nel futuro.

Come mangeremo nel futuro? La Terra sarà in grado di darci delle risposte? La scena realizzata ci dice che, se non ci diamo da fare, visti i rischi che la Terra corre, saremo costretti ad abbandonarla. Ma non è ancora detto: il futuro "è sospeso" su di noi, tutto dipende da quello che di bello saremo capaci di fare, se vogliamo che la Terra sia ancora generosa con noi, come sempre è accaduto nel corso della storia.

 (Tiziano Cicero) 

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