Ottaviano Augusto
Allimperatore Cesare successe il giovane Ottaviano, che dopo la battaglia dAzio (31 a.C.) era ormai arbitro incontrastato della situazione politica e praticamente padrone dello Stato.
Dopo aver ottenuto il titolo di Console e Princeps Senatus, fu acclamato "Augustus" dagli stessi senatori. Pur non affermando la propria divinità, era superiore rispetto agli altri cittadini romani nelle autorità ma non nelle magistrature. Inaugurò la cosiddetta "Pax ", che doveva possedere la vita politica, culturale e sociale romana.
Effettuò la restaurazione religiosa, in cui egli abolì tutti i culti orientali e in Italia non si dovevano rendere allImperatore onori riservati agli dei., anche se ciò lo impose nelle province, permettendo il culto a Cesare divinizzato.
Affidò ad un suo amico, Mecenate, lincarico di coagulare intorno a sé il meglio della cultura del tempo: così Mecenate costituì un circolo che fu il centro culturale più importante dellepoca, nel quale furono prodotte opere di grandissimo valore artistico, con lo scopo di riunire e proteggere gli intellettuali, di favorire di più l"otium" letterario.