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DAMASCO

Damasco (arabo Dimashq o Esh Sham), città capitale della Siria, capoluogo del distretto omonimo; è situata sul fiume Barada, tra i monti dell'Antilibano. È un importante centro commerciale di prodotti agricoli (frutta secca, vini, cereali) e tessili (seta, lino, lana). Rinomato centro artigianale, un tempo celebre per la fabbricazione e l'esportazione di lame di spada in acciaio con una particolare lavorazione (damaschinato, appunto) che le rende notevolmente resistenti ed elastiche, Damasco mantiene vive numerose attività artigianali, tra cui la tessitura della seta, la produzione di articoli in cuoio e rame, di oggetti in filigrana d'oro e d'argento, e l'intarsio del legno. Tipica e famosa in tutto il mondo è la stoffa di seta che prende il nome dalla città. L'industria locale è inoltre attiva nei settori alimentare, meccanico e dell'abbigliamento.

Urbanistica e luoghi di interesse

Il centro di Damasco, comprendente la città antica, dalla caratteristica forma rettangolare, è ubicato sulla sponda meridionale del fiume Barada, mentre i quartieri moderni si estendono sulla sponda settentrionale. Le strade della città, a eccezione della "Strada chiamata Diritta" (Atti 9:11), dove si ritiene abitasse San Paolo, sono strette e tortuose. Damasco, una delle città sante dell'Islam, ospita numerose moschee, tra cui la celebre Omayyad, o Grande Moschea; originariamente tempio pagano convertito in chiesa cristiana al termine del IV secolo, è questa una delle più antiche moschee del mondo musulmano. Di grande interesse anche la moschea di Sinani-yah, con il notevole minareto rivestito di piastrelle verdi, e la moschea di Tekkeyah, fondata nel 1516 come rifugio per i pellegrini poveri. Tra il ricco patrimonio della città di grande valore storico, si ricordano il convento di Solimano e la tomba di Saladino. Damasco è sede di numerose istituzioni culturali (Biblioteca nazionale, Museo nazionale e Università).