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BAALBECK

(Libano)

Baálbeck (antica Heliopolis), città del Libano orientale, tra i fiumi Litani e As, ai piedi dei monti dell'Antilibano. Il nome, che significa "Città di Baal", deriva dall'antica associazione della città al culto di Baal, locale divinità solare che gli antichi greci identificarono con il dio del Sole, Helios (da cui il nome greco di Heliopolis, "città del Sole"). Un tempo città ricca e sontuosa, Baálbeck ha conservato le imponenti rovine dei templi antichi. Tra questi, il grande tempio del sole, di Giove, di Bacco e il piccolo tempio di Venere. Sopravvivono anche rovine di una successiva basilica cristiana.

Fondata probabilmente dai Fenici, Baálbeck divenne colonia romana sotto l'imperatore Augusto. La città fu saccheggiata dagli arabi nel 748 e depredata dal capo mongolo Tamerlano nel 1400. Un forte terremoto nel 1759 devastò ciò che ancora restava degli antichi monumenti. L'attuale Baálbeck, collegata tramite ferrovia a Beirut, Damasco e Aleppo (in Siria), è la città principale del Libano orientale.

Dal 1984 è stata inserita nell'elenco dei Patrimoni mondiali dell'Umanità.

Abitanti: 50.000 (1981).