Soul
"Anima". Per
estensione, la musica sacra. ma il concetto il
soul oltrepassa le differenze fra musicalità
profana e religiosa:l'anima, nel senso anche
traslato di emotività, può appartenere a
qualunque solista, che nel jazz diventa un soul
brother indipendentemente da scelte di repertorio.
E' il caso, in
proposito, del jazz di stile hard-bop, quasi
sinomino di soul, o di altre forme a loro volta
tributarie del rhytm and blues.
L'essenza stilistica
della soulness si traduce in una serie di tratti
soprasegmentali(sospiri,singhiozzi,melismi,falsetti,grida)
sviluppati sia vocalmente sia con strumenti a
fiato.
Fra gli esponenti del
Soul-jazz Horace Silver, Bobby Timmons,
Cannonball Adderley, Gene Ammons, Les Mc Gann,
Charles Mingus; in senso più lato, tipici soul-vocalist,
sono Curtis Mayfield, James Brown, Ray Charles,
Steave Wonder,i Tempations.
Spiritual
Nato nel periodo
ottocentesco del cosiddetto "grande
risveglio" (abbraccio da parte dei nero-americani
del cristianesimo),il canto spirituale della
popolazione di colore degli states si è espresso
come una delle voci più alte e commoventi di
testimonianza di fervore e intensità espressiva,
individuale e corale.
Può essere
ricondotto, modernamente, alla istituzione della
prima chiesa nero-americana, per essa Richard
Allen pubblicò all'inizio dell'ottocento una
prima raccolta di 31 inni, volta a costitutire un
repertorio autonomo.
In varie forme(lo
spiritual,sollenne, il jubilee,ritmato ed
ottimistico, l'antico ring-shout,da eseguirsi in
cerchi, il moderno gospel,vicino al jazz)esprime
un'adesione tutt'altro che simmetrica al
confessionalismo occidentale, anzi ricca di
memorie e vive presenze segniche afro-americane.
Gli interpreti del
canto religioso vanno dai Fisk Jubilee Singers a
Mahalia Jackson, arricchendo via via la
personalità e presenze il filone dopo il secondo
dopoguerra.
I testi degli
Spiritual, raccolti fra ottocento e novecento,
indicano una libertà di adezione alle sacre
scritture peraltro già manifesta della
produzione innodistica coloniale dei New
Englanders bianchi dei seicento e settecento
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