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la vita è un viaggio; viaggiare è vivere due volte Omar Khayyam (Persia XII sec.) 
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14/06 Dopo una lunga tirata con brevi soste per il pranzo e qualche caffè, la sera del 14 giungiamo ad Arles. Pernottamento nel camping “City”. 15/06 Sveglia al mattino presto, fa piuttosto fresco. Visita del centro storico. Molto bella l’arena ricavata nell’antico anfiteatro romano. Alle 11 e 45 ci trasferiamo in Camargue, visitiamo gli acquitrini popolati di fenicotteri rosa e cavalli bianchi. Arriviamo quindi a “Les Sainte Maries de la Mer” dove mangiamo la prima squisita “Paella”. Nel pomeriggio andiamo ad Aigues Mortes e sostiamo nell’area attrezzata di fronte le vecchie mura. Visitiamo la caratteristica cittadella e nei pressi della piazzetta dove troneggia la statua di S. Luigi, eretta in ricordo delle due Crociate che da qui presero avvio, andiamo a vedere la chiesa del XIII° sec.16/06 Partenza al mattino presto, dopo un paio d’ore attraversiamo la frontiera e siamo in Spagna. Sostiamo a Cadaquès nel campeggio omonimo. Il paese carino, si adagia in riva al mare, ma per raggiungerlo abbiamo dovuto attraversare una zona montuosa, le prime propaggini dei Pirenei. Purtroppo il campeggio è abbastanza distante dal mare ed in riva a quest'ultimo, non è possibile sostare. 17/06 Lasciamo Cadaqués e prendiamo l’autostrada per Barcellona. Quando arriviamo nella circonvallazione della città il traffico si fa intenso. Ci dirigiamo verso l’aeroporto e giunti a Prat de Llobregat scopriamo che il campeggio non esiste più. Dopo molte peripezie per uscire da quell’intrico di autostrade che circonda Barcellona, riusciamo ad arrivare a Villadecans e sostiamo nel campeggio “La ballena alegre”. 18/06 Usciti dal campeggio prendiamo il bus e dopo circa mezzora di viaggio arriviamo a Piazza Catalunia. Giriamo un angolo e ci troviamo davanti un viale alberato lunghissimo (1Km e 200 m circa) “LA RAMBLAS”. Bellissimo, pieno di edicole ,fiorai, mimi e ”negozi “che vendono animali. Ci inoltriamo per le piccole viuzze laterali e dopo un po’ ci troviamo davanti alla C attedrale in stile gotico, bella e racchiusa tra le case ,entrando si vede una cosa insolita; un laghetto nel chiostro con delle oche che vi nuotano tranquille. All’interno della chiesa, ai lati della navata centrale, si aprono decine di cappelle dedicate ai più svariati Santi. Usciti dalla chiesa, riprendiamo a camminare per i vicoli della città vecchia finchè giungiamo sul bellissimo lungomare. Percorriamo la lunga passeggiata finchè arriviamo nella piazza dedicata a Cristoforo Colombo, con al centro l’alta colonna che sorregge la statua del grande navigatore. Imbocchiamo nuovamente il grande viale della “Ramblas” e godendoci i vari mimi che si esibiscono lungo il percorso, torniamo al punto di partenza.19/06 Lasciamo Barcellona e ci dirigiamo verso Alicante, superata questa località prendiamo per Elche. Giriamo per la città in cerca di un campeggio ed intanto ci gustiamo la vista dei famosi palmeti centenari. Alla fine ne troviamo uno a venti Km dall’abitato e decidiamo di fermarci. 20/06 Nuovamente in viaggio direzione “Cabo de Gata”. Decidiamo di percorrere la strada costiera che ci permette di vedere più che non l’autostrada. Passiamo per “Cabo de Palos”, attraversiamo Cartagena e dirigiamo per Almeria. Ad un certo punto una pattuglia della polizia ci fa deviare per una strada secondaria causa la chiusura della principale. Allunghiamo così di una decina di Km. La strada stretta, tutta curve e saliscendi si dipana fra i monti e paesaggi molto belli. Alla fine arriviamo a S. José, località nei pressi del “Cabo de Gata” con delle spiagge stupende. La sera ceniamo in un ristorante del porto. Ottima la “Paella” ed altrettanto buona la “Sangria”. 21/06 Con lo scooter , che quest'anno ci siamo portati dietro, raggiungiamo le spiagge situate fuori dal paese e trascorriamo la giornata a crogiolarci al sole.
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