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(Edizione Gennaio 2001) Finalmente un numero speciale del giornalino dedicato interamente all'affascinante mondo del Minibasket. Da tempo se ne sentiva l'esigenza, per dare l'ennesimo, forte segnale, dell'importanza che la nostra società riserva ai piccolini della Pallacanestro Mirano. Ricorrono spesso domande quali "Cos'è il minibasket?", "Cosa rappresenta questo sport per un bambino?" ….. Mille domande, mille risposte….. Non è davvero facile parlare di Minibasket, molto più facile è andare in palestra, seguire una lezione, vedere l'entusiasmo del bambino, quando corre, salta, tira, palleggia, quando si misura con i propri compagni, ride con loro, con il proprio istruttore, si chiede perché la lezione sia finita così presto, ed una volta a casa non aspetti altro che arrivi il momento di un'altra lezione. Certo queste poche parole non possono chiarire tutte le problematiche che ruotano, ma noi crediamo che conti il modo di fare sport, mettendo al centro dei nostri obiettivi sempre il bambino e il suo divertimento. Solo attraverso questo tipo di esperienza si può davvero capire cosa rappresenti il minibasket per un bambino. Vediamo dunque chi sono questi bambini che, con la loro contagiante vivacità anche quest'anno hanno preso il pallone da basket e si sono tuffati in una nuova ed entusiasmante annata sportiva. Colmi di voglia di divertirsi, di spensieratezza e simpatia, i "miniatleti", seguiti da istruttori Federali, continuano a riempire le palestre di autentica allegria: tiri a canestro, tiri, passaggi, corse sfrenate, staffette, giochi in velocità, da seduti, di destrezza, partite….. nulla spaventa questi piccoli "campioncini". Per questa annata sportiva cinque sono le formazioni della categoria: i Pulcini nati negli anni 1994-1995, i piccolissimi del centro minibasket seguiti dalla giovane e promettente Valentina Antonello, coadiuvata da Donata Tosato, i due gruppi Scoiattoli delle annate 1993 e 1992, il primo seguito dalla giovane, ma già molto esperta Stefania Squizzato e da Gabriele Vattolo; il secondo, invece seguito da Claudio Gatti ed Anna Scarpa, coppia che con il loro entusiasmo ha già contagiato bambini e genitori. Ci sono poi i più grandicelli del Centro, che già da qualche anno "calcano i campi di gioco": le due squadre Aquilotti. Il gruppo 1991 che sotto la guida di Michele Laggia, una positiva nuova entrata nel gruppo istruttori del Cmb Mirano, e di Giacomo Ghirardini, riempie di allegria la palestra con la sua incredibile simpatia. Il gruppo 1990, sempre al gran completo nelle lezioni in palestra è composto da ben 23 simpatici e grintosi bambini, ed è seguito da Manuel Dal Corso, coadiuvato dai giovani ed emergenti Martina Melinato e Alberto Pedà. A tutti va un augurio di buon divertimento! Sempre "sotto il segno del Minibasket"! |
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POCHI, MA … Lettori e lettrici siamo qui direttamente dall'A.S. Pallacanestro Mirano per presentarvi l'unica e inimitabile squadra PULCINI 94-95. Hanno cominciato l'anno con soli 3 giocatori all'attivo ed ora, nonostante non sia ancora molto numerosa, la squadra ha raggiunto gli 11 elementi. Direte: "se son pochi saranno buoni!" BUONI???? Dei terremoti, messi assieme danno luogo ad una soluzione chimica ad alto potenziale esplosivo. Ma bando alle ciance ve li presento:
Questi sono tutti, anche se tremendi noi istruttrici, essendo masochiste, ne vogliamo altri, tanti altri per divertirci di più tutti assieme. Per chiunque fosse interessato, gli allenamenti sono il LUNEDI' e il GIOVEDI' dalle 17:00 alle 18:00 presso la palestra LEONARDO DA VINCI. VI ASPETTIAMO NUMEROSI!!! Valentina Antonello Istruttrice Pulcini 94-95 |
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NUOVA AVVENTURA PER GLI SCOIATTOLINI Quest'anno per la squadra scoiattoli 1993 comincia una nuovissima avventura. Io, istruttrice, e i miei bambini ci stiamo preparando ad affrontare il nostro primo campionato. L'emozione è tanta, così anche la voglia di far bene e l'entusiasmo. Ora più che mai ogni allenamento diviene momento di impegno, di sfida, di miglioramento, personale e di squadra, di confronto. Ma a tanta voglia di fare, mia e dei bambini, non dimentichiamoci dei genitori. Vedo mamme e papà entusiasti per questa nuova esperienza, altri timorosi e preoccupati che il loro figlio non sia preparato, anche se tutti si affrettano a darmi la disponibilità del figlio e loro per la prima partita. L'importante è non dimenticare che prima di ogni cosa il minibasket, e tutto ciò che ruota intorno ad esso, comprese le partite, è sì uno sport ma soprattutto un gioco e, in quanto tale, è fatto per divertirsi. Spero di riuscire ad imprimere alla mia squadra uno spirito di gioco giusto, con una buona dose di agonismo, senza estremizzare la cosa, ma anche, e soprattutto, di voglia di divertirsi. Invito tutti a venirci a vedere quando giocheremo in casa perché non solo i grandi sono "capaci a giocare" anzi, spesso dai bambini si possono imparare molte cose e magari avvicinarsi al basket con una visione meno agonistica ma più divertente. Ringrazio fin d'ora chi sarà nostro spettatore. Un saluto a tutti. Squizzato Stefania Istruttrice Scoiattoli 1993 |
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IMPARARE, DIVERTIRSI E...VINCERE Inizia Domenica 18 Febbraio il Gran Premio per gli Scoiattoli 92, i "mini atleti" hanno lavorato bene in questi mesi, ma ora che la prima partita è vicina c'è maggior voglia di imparare. Eh si, per loro come per qualsiasi giocatore è arrivato finalmente il momento di far vedere quello che sanno fare. In molti di loro vedo il desiderio di confrontarsi con altri bambini, e un po' mi viene in mente quando ero giovane anch'io (ho 22 anni, comunque). Si comincia lontani da casa, la prima è contro il Chioggia! Come saranno? Ma...si vinca o si pe..,(come si dice? "perda", non ricordavo!) l 'importante è vedere i bimbi impegnati e convinti, naturalmente si devono divertire (bisogna dirlo!)e far divertire la nostra tifoseria trascinatrice e sportiva. Per concludere, vincere e vinceremo,…. no scherzo, ….per concludere faccio un in bocca al lupo ai miei bambini per il campionato, un grazie anticipato ai genitori (anche a te Anna!) e...speriamo bene!!!! CLAUDIO GATTI Istruttore Scoiattoli 1992 |
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"ASSIEME MIRANO" "Assieme Mirano" è il nostro urlo che riecheggia ogni fine allenamento, all'inizio e a conclusione di ogni partita, tutti assieme a centro campo. Perché la nostra forza non sta nel talento personale di ognuno di noi, nessun campione può giocare da solo, ma sta nel mettere le nostre capacità a disposizione del gruppo, della nostra squadra. Il fiocco di neve è la cosa più fragile che esista in natura ma tanti fiocchi assieme formano un ghiacciaio, una valanga, un fiume in piena. Oh!!!!! Scusate!!!! Non mi sono ancora presentato: sono Michele e da novembre assieme ad Andrea B., Alberto B., Alessandro C., Leonardo D., Silvia G., Mattia G., Andrea G., Roberto L.G., Matteo M., Riccardo P., Pietro S., Nicola S., Nicola S., Nicolò T., formiamo il fiume in piena degli aquilotti '91, il miglior equipaggio per realizzare assime i nostri sogni. Sorrisi, emozioni, abbracci, e mille soddisfazioni per un pallone che entra a canestro e frusta la retina……qualcosa di speciale, indimenticabile e inspiegabile ogni volta che indossi pantaloncini e maglietta rigidamente blu. Un indubbio grazie lo dobbiamo alla A.S. Pallacanestro Mirano e ai genitori di questo fiume in piena, che sono rispettivamente la sorgente e i suoi sicuri argini. Ciao a Tutti. Michele Laggia Istruttore Aquilotti 1991 |
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VOLANO GLI AQUILOTTI.... Già da tempo pensavo come il termine "aquilotti" ricordi e faccia affiorare l'idea di una piccola aquila che libera nell'aria sperimenta i suoi primi voli nel vasto "territorio" del limpido e azzurro cielo che ci sovrasta… Proprio questa immagine poetica mi spinge a parlare di minibasket, di giocosport, di divertimento, di impegno e dei "miei bambini". Come la piccola aquila sperimenta i suoi primi voli in uno spazio libero che le lasci esprimere in libertà le sue inclinazioni, seguita e consigliata da Mamma Aquila, così lo spazio dei nostri piccoli atleti può essere la palestra, il campetto di gioco, il luogo del divertimento, seguiti dagli istruttori e dai genitori. Come l'aquila nel cielo, anch'essi devono crescere, imparare a volare, avere l'opportunità di farlo in uno spazio che non freni le loro aspirazioni e nemmeno le esalti troppo. Che lasci loro la possibilità di piroettare liberi nel loro cielo, di sperimentare i tiri, il palleggio, la corsa, il passaggio consigliati dall'istruttore, spronati dai propri genitori, mai istigati a pensare che una piccola caduta sia una sconfitta, ma solo un momento nel quale cercare il modo di rialzarsi e tornare a piroettare liberi e più veloci di prima. Credo che questa immagine che da tempo mi è tanto cara possa trasferirsi senza nessuna difficoltà nell'immagine di uno scoiattolino che liberamente salta da un albero all'altro, sempre alla ricerca di un salto più lungo, di un albero più alto, di uno spazio sempre nuovo, oppure di un piccolo e tenero pulcino che appena uscito dal guscio, timido e spaventato esplora lo spazio che lo circonda, spazio che lo vedrà crescere, imparare a camminare, muoversi, cercare il cibo, giocare con gli altri piccoli e diventare via, via più conscio delle proprie capacità. Per parlare di minibasket e della mia squadra ho preferito una piccola "storiella" che spero stimoli la loro creatività, e faccia capire che in fondo, a questa età lo sport è e deve sempre rimanere un gioco…….Un ringraziamento ai "miei bambini", ai loro genitori e a tutti coloro che seguono il minibasket con passione. Manuel Dal Corso Istruttore Aquilotti 1990 |
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Tre bambini raccontano la loro esperienza nel minibasket…. PERCHE' MI PIACE IL MINIBASKET? Ciao, sono Andrea Baldan e faccio minibasket. Siamo una piccola squadra, ma siamo grandi! Ce la mettiamo tutta per seguire quello che ci insegna Michele che è il nostro istruttore. Quando giochiamo le partite a volte vinciamo e a volte perdiamo, anche se noi ci impegniamo sempre: l'importante è giocare e divertirsi come dice sempre Michele! Vado sempre volentieri agli allenamenti e ai centri estivi del minibasket durante l'estate perché mi diverto. Lì ho potuto conoscere molti bambini. Insomma, non c'è tempo per annoiarsi! Continuerò a frequentare il basket, mi piace troppo quando la palla va a canestro, che lo faccia io o un mio compagno è la stessa cosa. Andrea Baldan Aquilotti 1991 A tutti gli appassionati…. Se non avete mai visto un "fiume in piena"….beh!…allora non conoscete la mia squadra…Aquilotti '91!!!!! Il paragone ci calza a pennello: siamo una squadra affiatatissima grazie soprattutto al nostro maestro Michele Laggia. Con lui infatti abbiamo scoperto lo spirito di squadra e nelle partite diamo il meglio di noi! Il nostro esordio nei tornei con altre squadre non è stato subito un trionfo, essendo state le prime volte, abbiamo dovuto farci le ossa! Ma ultimamente siamo migliorati: contro i Giants abbiamo collezionato la nostra prima vittoria e comunque siano andate le altre partite abbiano sempre perso con onore!!!! (intendo dire che abbiamo perso per pochissimi punti!). A mio parere siamo una squadra che promette molto, non potrei dire altrimenti! Quindi tenetevi pronti: una nuova stella sta per nascere nel mondo del basket!!!! Andrea Gorzanelli Aquilotti 1991 La mia squadra.. La squadra degli aquilotti '91 è molto forte, ha una Silvia nel motore. Matteo, Riccardo, Andrea, Nicolò, Pietro, Nicola e tutti gli altri seguono la bionda chioma di Michele su tutti i campi della provincia: giocano e si divertono con lo sport più bello del mondo: il Basket! Pietro Salmaso Aquilotti 1991 |
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W il minibasket femminile Un canestro pieno di mega C I A O a tutti!!! Barbara Raccanelli
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"A me piace il minibasket perché è un gioco di squadra" Bordin Elena "Ho cominciato a giocare a minibasket perché è venuta
a scuola mia un'istruttrice che ci ha insegnato un po' a giocare. Allora
io e altre mie compagne ci siamo messe d'accordo per andare a giocare
insieme. Ora mi diverto tantissimo alle lezioni e consiglio a tutti
i bambini e bambine di giocare a minibasket che è un gioco bellissimo
e dove, oltre ad imparare a giocare, si impara a stare insieme e a fare
un gioco di squadra. Andateci!" Marta Stefanucci |
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Ciao, sono Beatrice e da tre o quattro mesi vado a Minibasket. Là
mi diverto molto e penso che su tutti gli sport che ho provato questo
è per me il più bello. Mi piace e si fanno molti giochi
divertenti, ma quello più bello è dove bisogna rubarsi
la palla. Lo consiglio proprio a tutte le bambine e ragazze, perderete
tempo perché alle volte stanca, ma il tempo a minibasket è
divertimento, gioia, amicizia. Vi dico che la maestra Barbara e Luca
sono buoni, perciò cosa volete di più? Ciao!!!!!!!! Beatrice Fabris Ciao, sono una bambina di quasi 9 anni e mi chiamo Giulia, da tre anni gioco a pallacanestro. A me piace perché trovi tante amiche e ti diverti un sacco. Vi consiglio di provare. Ciao a tutte. Venite a provare!!! Giulia Calzavara |
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"SIAMO FORTI COME LUPI" "Siamo forti come lupi" è il grido che conclude ogni ora di attività del gruppo minibasket dei pulcini e che fa tremare tutta la palestra. Voi vi starete chiedendo allora che razza di pulcini sono questi!?! In effetti il nome a loro attribuito è dovuto solo al fatto che sono i bambini più piccoli della nostra associazione di pallacanestro (infatti frequentano l'ultimo anno di scuola materna), ma in realtà hanno la grinta, la vivacità e la forza di un branco di lupi. Le istruttrici Anna e Donata sono molto contente di essere riuscite a formare una squadra affiatata che quest'anno conta la bellezza di 25 bambini: cifre da record!!! Nonostante il loro duro lavoro di riuscire a mettere d'accordo tutti questi bambini, trovando sempre nuovi giochi divertenti e stimolanti, sono felici di vederne sempre tanti in palestra che non vedono l'ora di sfogarsi (la media delle presenze è sempre di circa 20 bambini, ultimamente un po' inferiore al solito a causa delle influenze). Fate largo quindi, arrivano i pulcini!!!!!!!!!! |
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^-^ I miei genitori mi hanno iscritto a minibasket perché io potessi fare del movimento e trovo che sia bello, divertente e soprattutto si sta in compagnia. ^-^ Il minibasket mi piace molto (Alessandro Pistolato) ^-^ Secondo me il basket è Federico G.
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CIAO SONO PIERFRANCESCO BOLDINI. E' IL PRIMO ANNO CHE PRATICO IL MINIBASKET, MI TROVO BENISSIMO, HO DEI COMPAGNI TUTTI MOLTI SIMPATICI. PERO' IL MIO ISTRUTTORE E' IL PIU' SIMPATICO, ED ANCHE MOLTO GENTILE. IL BASKET E' IL MIO SPORT PREFERITO E VOGLIO GIOCARE SINO AD ARRIVARE A UNA SQUADRA DI SERIE A; DIVENTARE GIOCATORE E MAGARI ESAUDIRE IL MIO SOGNO N.B.A.. ASSIEME AI MIEI MIGLIORI COMPAGNI DI BASKET. COMUNQUE E NON LASCERO' MAI LA MIA SQUADRA. UN NUOVO ANNO DI M.B., UN'ALTRA OCCASIONE PER CRESCERE | |
La mia più che una squadra è uno squadrone sia per le
vittorie sia per la dimensione, siamo più di una ventina. Anche
solo in 5 si forma una squadrettina, siamo alti, bassi, magri e grassi.
Non ci fermiamo mai nemmeno se facciamo passi grazie a Michele il nostro
istruttore. Dopo l'allenamento quasi c'è bisogno di un dottore
ma per tutti il basket è una grande passione, ci divertiamo sempre
anche se non è nostra intenzione. Prima di una partita frementi
ci riscaldiamo, poi ci stringiamo man con mano e insieme gridiamo "ASSIEME
MIRANO" Salmaso Pietro '91 |
PIU' SCATENATI CHE MAI .
Stefania Squizzato Scoiattoli 1993
VIVERE UN ANNO DI MINIBASKET, di MICHELE LAGGIA - AQUILOTTI '91 Vivere un anno di M.B. assieme significa diventare un po' più
grandi insieme, significa far crescere il proprio mondo, scoprire nuove
amicizie che ruotano attorno a noi, tentare con il nostro impegno di
imparare cose nuove, rispettare e fare attenzione alle regole del vivere
comune. Il nostro mondo diventa più grande di prima. Anche noi
AQUILOTTI '91 quest'anno siamo cresciuti non solo in statura e in bravura,
ma anche di numero. E' una nuova opportunità che abbiamo per
crescere insieme: miniateti, istruttori, genitori e società.
Scoiattolini, allattacco !!!!!!!!!!
di Marco Biasutti
Io, Marco, sono alla prima esperienza nel minibasket ma sono affiancato da una allenatrice esperta e soprattutto da unottima giocatrice della serie C (anche se a volte sbaglia canestri che ) Giusy, qui a Mirano per il primo anno, come me d'altronde. Ai miei primi timori iniziali sopravvale ora un grande entusiasmo derivante soprattutto dalla grinta e dalla voglia di gioco che i bambini ti trasmettono. La squadra, in tutto 23 bambini super scatenati, anche se presente già dallanno scorso è composta in maggior parte da nuovi arrivi che stanno però compiendo passi da gigante. La prima partitina, unamichevole contro lo Scorzè, è stata una gran soddisfazione per me e Giusi, siamo rimasti piacevolmente sorpresi dalla loro capacità di mettere in pratica, per la prima volta, le cose imparate durante gli allenamenti. Lavvicinarsi delle prime partite di campionato rende euforici bambini e istruttori. Il campionato inizierà verso fine mese, invitiamo tutti a venirci a vedere, in casa giocheremo il sabato pomeriggio alle 15.00 salvo cambiamenti. La domanda che Giusi ed io ci poniamo è: siamo pronti per affrontare questa nuova esperienza? Noi speriamo proprio di sì, in fondo limportante sia per noi che per i bambini è divertirsi. Ci impegneremo a fondo perché questo proposito venga raggiunto. Alla prossima, ciao Marco
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