La stregoneria, o antica religione, nacque secoli addietro quando l’uomo cominciò a percepire la presenza della Divinità ed è per questo che in vari luoghi del mondo, pur non essendo in comunicazione gli uni con gli altri, l’uomo cominciò a pregare le divinità che essi avevano “intuito”.

Sto parlando di tempi antichissimi quali la preistoria, dove l’uomo faceva riti propiziatori per la caccia… in questa religione non c’è stato un profeta che ha rivelato al mondo il proprio culto, ma ogni uomo in se ha percepito quella presenza alla quale, con il tempo, ha dato un nome.

Nella stregheria si crede nell’esistenza di una divinità maschile (di nome Splendor o Lucifero) ed una femminile (di nome Diana).

In stregheria ogni cosa ha un lato positivo e uno negativo, anche le Divinità stesse posseggono questa dualità, ed è per questo che in stregheria non si rinnega il proprio aspetto negativo reprimendo la rabbia, ma si è consapevoli della sua esistenza, così facendo si saprà trattenerla quando la ragione lo chiederà, ma si sfogherà quando la coscienza riterrà opportuno.

Per concludere la stregheria è vivere in armonia con i cicli lunari e solari, godere della meravigliosità della natura che ci da tanto mentre noi umani non abbiamo saputo fare altro che devastarla, è la riscoperta di un lato interiore che si è perso durante i secoli, una spiritualità che risiede ancora dentro gli animali e le piante che possono ancora darvi molto se saprete ascoltarli…