Il lavoro nell'era neoliberista. Ci sarebbero troppe cose da dire, e non crediamo che questo piccolo riquadro sia lo spazio giusto: probabilmente è meglio lasciar parlare i fatti. Non è solo una questione di articolo 18, che pure è un simbolo toccato il quale si ha il via libera per distruggere tutte le altre tutele. Ci sono tantissime sfaccettature nell'abbattimento delle tutele per chi lavora: dalla legalizzazione del caporalato alla cancellazione delle tutele per chi lavora a tempo determinato, tutte passano per la derisione delle conquiste sindacali e per un certo fastidio verso regole che, difendendo la parte svantaggiata, intaccano il profitto.

E' questa, forse, la questione più grave di tutti gli atti del governo Berlusconi. Più del conflitto d'interessi, più delle mancate promesse elettorali. Perchè è qui che si gioca la partita che può portare all'instabilità sociale, ad ovvio vantaggio dell'elite che tiene in mano le redini dell'economia italiana.