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Pneumo 23 e Streptopur

 

Lo Streptococco pneumoniae è un batterio conosciuto anche come pneumococco. Infetta persone di tutte le età, più frequentemente lattanti, bambini e persone anziane.  Lo pneumococco può infettare diverse parti del corpo, alcune comuni, come l’orecchio medio, alcune importanti, come il polmone, il sistema nervoso centrale, le valvole cardiache e il torrente circolatorio.

Viene raccomandato a persone con problemi respiratori, con certi disturbi cronici o che sembra siano

particolarmente soggetti all'influenza.

Batterio

microrganismi unicellulari insediati in qualsiasi essere vivente o nell’ambiente. Gli agenti che causano ad esempio la difterite, la pertosse, il tetano, alcune gravi meningiti sono batteri. Benché si tenda a pensarli come agenti di malattia e morte, molti batteri sono in realtà di aiuto alla vita e alla salute.

 

Vaxigrip

E' un vaccino influenzale coltivato in uova, costituito da virus frammentati inattivi dei ceppi A e B dei myxovirus.

Sospensione iniettabile in siringa pre-riempita.

Profilassi dell'influenza nei soggetti che corrono un maggior rischio di complicazioni associate.

 

Fluad

Vaccino influenzale inattivato, antigene di superficie, adiuvato con MF59C.1

Antigeni di superficie ( emagglutinina e neuraminidasi ) del virus dell'influenza dei ceppi indicati annualmente dall'OMS.
Adiuvante : MF59C.1 è un adiuvante esclusivo : 9,75 mg di squalene; 1,175 mg di polisorbato 80; 1,175 mg di sorbitan trioleato; 0,66 mg di citrato di sodio; 0,04 mg di acido citrico ed acqua per preparazioni iniettabili.
Il vaccino è conforme alle raccomandazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (per l'Emisfero Nord ) ed alle decisioni dell'Unione Europea per la stagione vaccinale.


FORMA FARMACEUTICA
Sospensione iniettabile in emulsione in siringa pre-riempita.


INFORMAZIONI CLINICHE
Indicazioni terapeutiche
Immunizzazione attiva contro l'influenza negli anziani (> 65 anni d'età), specialmente in soggetti con un maggior rischio di complicazioni associate ( ad esempio soggetti affetti da malattie croniche, come diabete, disturbi cardiovascolari e respiratori ).

Posologia e modo di somministrazione
Una singola dose da 0,5 ml deve essere somministrata mediante iniezione intramuscolare al livello del muscolo deltoide.

Controindicazioni
Ipersensibilità al principio attivo, a qualsiasi eccipiente, alle uova, alle proteine del pollo, alla Kanamicina e Neomicina solfato, alla formaldeide e al cetiltrimetilammonio bromuro ( CTAB ).
L'immunizzazione deve essere rimandata nei pazienti con affezioni febbrili od infezioni acute.

Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso
Come per tutti i vaccini iniettabili, un appropriato trattamento e controllo medico devono essere sempre prontamente disponibili nel caso di una rara reazione anafilattica conseguente alla somministrazione del vaccino.

Fluad non deve in nessuna circostanza essere somministrato per via intravascolare o sottocutanea.
La risposta anticorpale può essere insufficiente nei pazienti con immunodeficienza endogena o iatrogena.

Interazioni
Fluad può essere somministrato contemporaneamente ad altri vaccini. L'immunizzazione deve però essere effettuata in arti differenti.
La somministrazione contemporanea può intensificare le reazioni avverse.
La risposta immunologica può essere ridotta se il paziente è in trattamento con farmaci immunodepressori.
In seguito alla vaccinazione influenzale sono stati osservati risultati falsi positivi nei test sierologici per identificare anticorpi verso HIV-1, Epatite C e, soprattutto, HTLV-1, mediante il metodo ELISA. La tecnica del Western Blot consente di identificare i falsi risultati. Queste reazioni false positive potrebbero essere dovute alle IgM di risposta al vaccino.

Effetti indesiderati
Le seguenti reazioni sono le più comuni:
Reazioni locali: arrossamento, gonfiore, dolore nel punto d'iniezione, ecchimosi e indurimento.
Reazioni sistemiche: febbre, malessere, brividi, stanchezza, cefalea, sudorazione, mialgia ed artralgia.
Generalmente queste reazioni scompaiano senza trattamento dopo 1-2 giorni.
E` stata riportata un'incidenza più elevata di reazioni a seguito dell'immunizzazione con Fluad rispetto ai vaccini influenzali non adiuvati.
In casi molto rari sono state segnalate vasculiti con interessamento renale transitorio ed eritema multiforme essudativo come anche neuralgia, parestesia, convulsioni e trombocitopenia transitoria. Raramente sono stati riportati disturbi neurologici quali encefalomieliti, nevriti e sindrome di Guillain- Barrè.
Come per tutti i vaccini iniettabili, sono state segnalate reazioni allergiche che, in rari casi, hanno condotto allo shock.
Il vaccino contiene tiomersale ( un composto organomercurico ) come conservante, quindi è possibile che si possano verificare alcune reazioni di sensibilizzazione.
 

 

Agrippal S1 Stagione 2007/2008 (bugiardino)

è un vaccino influenzale.

La dose di 0,5 ml contiene:

principio attivo: antigeni di superficie (emagglutinina e neuramidasi) del virus dell'influenza, coltivati in uova embrionali di galline provenienti da gruppi di polli sani.

Eccipienti:

Sodio cloruro, potassio cloruro, potassio fosfato monobasico, sodio fosfatico bibasico, magnesio cloruro, calcio cloruro e acqua per preparazione iniettabile.

Questo vaccino è conforme alle raccomandazioni dell'Organizzazione mondiale della Sanità per l'emisfero Nord e alle decisioni dell'Unione Europea per le stagioni 2007/2008.

Controindicazioni:

Ipersensibilità al principio attivo a qualsiasi eccipiente e a residui. Il vaccino può contenere residui delle seguenti sostanze: per esempio, uova, proteine del pollo, kanamicina e neomicina solfato, formaldeide, cetiltrimetilammonio bromuro (CTAB) e polisorbato 80.

 


 

http://www.saluter.it/wcm/saluter/news/il_fatto/anti_influenza2004/linkallegati/campagna.htm

 

 

"Vaccinazione anti-influenzale: cosa è necessario conoscere"
Tutti gli anziani a partire dai 65 anni, gli adulti e i bambini con patologie croniche, gli operatori sanitari e gli addetti ai servizi di pubblica utilità sono le persone a cui il Servizio sanitario regionale dell’Emilia-Romagna offre gratuitamente la vaccinazione anti-influenzale, una vaccinazione efficace e sicura.                                                                                                                                                                                          

Il termine influenza, nel linguaggio comune, viene spesso attribuito a qualsiasi malessere invernale. L’influenza invece presenta un quadro clinico ben preciso ed è una delle malattie infettive di maggior impatto, sia perché l’epidemiaè concentrata nel tempo e interessa un gran numero di persone, sia per le complicanze che possono insorgere in alcuni gruppi di popolazione, come le persone anziane e quelle con patologie croniche.
Da molti anni il Servizio sanitario regionale dell’Emilia- Romagna organizza campagne di vaccinazione gratuita delle persone considerate a rischio. Lo scorso anno sono state vaccinate 880.000 persone, con una copertura che pone l’Emilia-Romagna ai primi posti in Italia.
L’obiettivo, anche per quest’anno, è di raggiungere oltreil 75% delle persone a rischio.                                                                                  
 

L’influenza è una malattia grave?
L’influenza è una malattia provocata da virus influenzali che si trasmette per via respiratoria da una persona malata a una persona sana. Può manifestarsi in ogni età. I sintomi principali sono: febbre, mal di gola, tosse, mal di testa, dolori muscolari.
La maggior parte delle persone si ammala per pochi giorni. Le persone anziane o con malattie croniche possono avere complicanze – principalmente polmoniti e problemi cardiaci – che possono richiedere il ricovero in ospedale e, in taluni casi, provocare la morte.

Il vaccino anti-influenzale è efficace?
La vaccinazione anti-influenzale è il mezzo disponibile più efficace e sicuro per prevenire la malattia.
La protezione si sviluppa due settimane dopo la vaccinazione e dura almeno sei mesi. Nelle persone anziane, negli adulti e nei bambini affetti da malattie croniche che, pur vaccinati, dovessero ammalarsi, il vaccino protegge efficacemente dalle complicanze e riduce fino all’80% la probabilità di ricovero in ospedale o di morte.

Per la campagna anti-influenzale, il Servizio sanitario regionale dell’Emilia- Romagna utilizza i vaccini più efficaci e moderni messi a disposizione dalla ricerca scientifica. Tutti i vaccini sono privi di conservanti al mercurio.


Per chi è necessaria la vaccinazione anti-influenzale?

La vaccinazione è necessaria per le persone “a rischio” (gli anziani dai 65 anni di età; i bambini e gli adulti con malattie croniche) e per le persone addette all’assistenza sanitaria e sociosanitaria o occupate in servizi di pubblica utilità. Per tutti questi, il Servizio sanitario regionale dell’Emilia- Romagna ogni anno organizza una campagna di vaccinazione antiinfluenzale gratuita.
ECCO LE PERSONE PER LE QUALI IL VACCINO ANTI-INFLUENZALE È NECESSARIO E GRATUITO:
• anziani a partire dai 65 anni;
• adulti e bambini (dai 6 mesi di età) affetti da:

Per la campagna anti-influenzale, il Servizio sanitario regionale dell’Emilia- Romagna utilizza i vaccini più efficaci e moderni messi a disposizione dalla ricerca scientifica.
Tutti i vaccini sono privi di conservanti al mercurio. - malattie croniche dell’apparato respiratorio, circolatorio, urinario;
- malattie del sangue;
- diabete e altre malattie del metabolismo;
- sindromi da malassorbimento intestinale;
- fibrosi cistica;
- malattie congenite e acquisite che causano una diminuzione delle difese immunitarie;
- patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici;
- bambini con malattia reumatica soggetti a prolungata assunzione di acido acetilsalicilico (ad es. aspirina);

• personale sanitario e di assistenza (che opera in ospedale, in strutture di ricovero per anziani, in ambulatorio, in assistenza domiciliare);
• addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo: forze di polizia, vigili del fuoco, volontari dei servizi sanitari e di emergenza, addetti ai trasporti pubblici;
• familiari o conviventi di persone a rischio di sviluppare una malattia grave;
• personale degli allevamenti avicoli.

La vaccinazione contro l’influenza è sicura ed efficace. Coloro che, pur non appartenendo ad un gruppo a rischio, decidono di vaccinarsi, possono acquistare il vaccino in farmacia e rivolgersi al proprio medico di famiglia o al proprio pediatra per la vaccinazione.


La vaccinazioneè utile per tutti i bambini?
I bambini in buone condizioni di salute, di solito, guariscono dall’influenza in pochi giorni. La vaccinazione antiinfluenzale è raccomandata per i bambini a rischio di complicazioni:
bambini affetti da disturbi cronici o congeniti. A questi, il Servizio sanitario regionale dell’Emilia-Romagna garantisce la vaccinazione gratuita.

Chi non deve vaccinarsi contro l’influenza?
La vaccinazione anti-influenzale è controindicata:

• nelle persone allergiche alle proteine dell’uovo (il vaccino anti-influenzale viene prodotto su uova embrionate di pollo);
• nelle persone che abbiano manifestato problemi neurologici o reazioni allergiche importanti dopo una precedente vaccinazione contro l’influenza.

In presenza di febbre o malattie gravi la vaccinazione deve essere rimandata.
Altre specifiche situazioni devono essere valutate assieme al medico di famiglia o al pediatra di fiducia.


Possono esserci effetti collaterali nella vaccinazione anti-influenzale?
Gli effetti collaterali della vaccinazione sono rari e di scarsa entità. I piùcomuni sono: arrossamento, gonfiore e dolenzia nel punto di iniezione; malessere generale e febbre leggera di breve durata. Eccezionalmente si possono verificare: reazioni allergiche, come orticaria e asma, che si manifestano in genere subito dopo la vaccinazione nelle persone con ipersensibilità nota alle proteine dell’uovo o ad altri componenti del vaccino; disturbi neurologici minori come parestesie e nevralgie.

È possibile ammalarsi anche se si è vaccinati?
I virus influenzali cambiano di frequente e il vaccino può non proteggere completamente dai nuovi tipi di virus dell’influenza che si sviluppano durante la stagione. Le persone vaccinate, tuttavia, in caso di infezione hanno sintomi più lievi e sono protette dalle complicanze della malattia.

Nel periodo invernale ci sono anche altri virus, diversi da quelli influenzali, che provocano febbre e raffreddore. Il vaccino – in questi casi– non è efficace perché dà protezione solo contro la malattia causata dai virus influenzali.


Quale è il periodo migliore per la vaccinazione?
In Italia il momento più opportuno è da fine ottobre a fine novembre poiché i virus influenzali mostrano la massima attività tra l’inizio di gennaio e marzo.

Come avviene la vaccinazione?
Il vaccino anti-influenzale viene somministrato con un’iniezione intramuscolare, preferibilmente nella parte superiore del braccio (muscolo deltoide).

A chi rivolgersi per la vaccinazione anti-influenzale?
Le vaccinazioni vengono effettuate dal medico di famiglia e dal pediatra di fiducia, gratuitamente per le persone a rischio, a pagamento per tutte le altre.
Agli operatori sanitari e agli addetti ai servizi di pubblica utilità la vaccinazione gratuita viene proposta dalle Aziende sanitarie.  


A chi rivolgersi per avere informazioni

I primi riferimenti sono il medico di famiglia e il pediatra di fiducia. Questi specialisti seguono nel tempo i loro assistiti,
conoscono storia ed eventuali problemi specifici, possono chiarire dubbi e dare le indicazioni necessarie.

Per informazioni sulla campagna anti-influenzale e sulle modalità di vaccinazione ci si può rivolgere al numero
verde gratuito del Serv izio sanitario regional e dell’Emilia-Romagna:

800 033 033

A questo numero, tutti i giorni ferial i dalle 8.30 alle 17.30, il sabato dalle 8.30 alle 13.30, operatori qualifi cati risponderanno alle vostre domande e, quando è necessario, vi metteranno in contatto con gli operatori del Dipartimento di sanità pubblica della vostra Azienda Usl.

 

 

 

L'assessorato alla sanità dell'Emilia Romagna (anno 2003): I vaccini forniti dal servizio sanitario regionale dell'Emilia Romagna per la campagna anti-influenzale sono privi di conservanti al mercurio. (www.regione.emilia-romagna.it)  informazioni Tel. 800033033

 

 

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Ultimo aggiornamento: 17-11-07