Emanuele Festuccia


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Carpa

tecnica

La carpa ha un corpo allungato e grosso con una testa masiva. La carpa ricerca ed assorbe gli alimenti dal fondo con l'aiuto di quattro baffi e boca che si puo allungare in forma di tubo. Alla carpa piaciono le acque stagnanti e i fiumi lenti. La carpa e la piu attiva nelle acque calde riche di vegetazione.

La vita media della carpa e dai 15 ai 30 anni .La carpa giunge dai 50 cm al metro. Il peso della carpa in media e dai 5 ai 37 kili.

CARPFISHING ECONOMICO PER TUTTI

COSA CI SERVE:
una canna (o piu'), possibilmente di quelle specifiche. Anche se per provare, una canna da fondo generica puo' andare bene, per un uso intensivo non e' consigliabile. Quasi tutte le marche hanno una linea entry level a basso prezzo. Il Top per essere precisi, sarebbe sulle 3 lbs con una potenza di lancio fino ad 120 gr. Se pensate di dover lanciare grossi pesi a lunghe distanze, o di pescare a lunga distanza o pesci enormi allora scegliete un modello con un libraggio maggiore. Consiglio modelli con anelli in sic (per poter usare i trecciati).

Il MULINELLO: se andiamo solo una volta tanto per provare, va bene un modello robusto da pesca generica o persino da spinning, altrimenti e' meglio orientarsi su modelli specifici. Se la tecnica vi dovesse piacere e decidete di acquistare un mulinello apposito, sceglietene uno con il sistema di bobina libera (il baitrunner), che vi aiutera' decisamente. Il mio consiglio personale e', dopo aver messo in tensione il filo, provate a vedere se la bobina scorre girandola leggermente con le dita in questo modo se e' bloccata ve ne accorgete subito evitando danni maggiori che potrebbero succedere in caso di partenza.

Il FILO: Dato che un trecciato non e' alla portata di tutti, un buon filo dello 0.35/0.40 puo' gia' dare un ottimo margine di sicurezza. Magari nella pesca vicino ad ostacoli naturali aggiungiamo un 20 mt circa di Shock leader di treccia. Attenzione ad eseguire bene i nodi!

PIOMBI, AMI, GIRELLA: Questo dipende da molti fattori, dal tipo di posto dove stiamo pescando, dalla conformazione del fondale e dal tipo di fondale e sopratutto dalla distanza di pesca, è logico che se peschiamo ad una distanza di 300 mt avremo bisogno di una buona quantità di piombo anche fino a 150/180 gr per far sì che il nostro terminale non si sposti dallo spot che abbiamo scelto. Per gli ami direi che dalla misura 2 alla misura 6 possiamo sbizzarrirci come vogliamo ne esistono in commercio una infinità di modelli, in alcuni casi pesco anche con ami misura 8 e vi garantisco che sono più che sufficienti per portare a guadino le nostre amate carpe. le girelle misura 8 possiamo definirle universali sia per le montature a Pendolo che per quelle in linea, meglio se zigrinate.

ACCESSORI: Segnalatori acustici e visivi, Pod, Materassino di slamatura, una buona Tenda e tanta voglia di andare a pesca.

Piccola nota a parte per l' ECOSCANDAGLIO : e' molto utile per scoprire il fondale, ma nel carp fishing non e' sempre adatto a trovare i pesci!!! Tradotto, se vedete punti in cui passano decine di pesci, nella maggioranza dei casa li' non catturerete niente perche' si tratta solo di punti di passaggio, in cui il pesce NON si nutre sistematicamente meglio calare le lenze a ridosso di ostacoli sommersi, anche se nel monitor dell' eco non vi è alcun pesce.

Totale spesa per chi vuole iniziare questa fantastica tecnica ed avere un' attrezzatura universale credo che con 400 euro ci portiamo a casa il tutto.

Come esca, possiamo usare Mais, Tiger nut, favetta, il tutto innescato su un hair rig. Consiglio vivamente di imparare ad eseguire o usare l'hair rig, in quanto e' alla base del carpfishing puro. è sufficiente un buon dacron per terminali, tanta pazienza, ed imparare a fare il famoso nodo senza nodo.......il gioco è fatto!!!!.

COME MANEGGIARE IL PESCE:
Parlo volutamente di pesce, perche' tutto quello che prenderete, non solo carpa e non solo con questa tecnica, merita da parte nostra il massimo rispetto. Pochi consigli; prima di iniziare a pescare cercate un luogo dove si possa guadinare il pesce senza ferirlo. Il materassino e il guadino in estate vanno tenuti all'ombra e freschi, per non ustionare il pesce. Se non sapete come fare, ad intervalli regolari immergete la rete del guadino in acqua, cercate di "tirar su" piu' acqua possibile e versatela sul guadino; per le prime volte fatevi aiutare da un amico. Evitate sofferenze inutili al pesce, tiratelo su slamatelo e fotografatelo nel minor tempo possibile. Nel materassino va tenuto sul fianco (non a pancia in su), non tenete mai piu' di un pesce per materassino. Se lo volete tenere in braccio per le foto state attenti, prendetelo bene (quasi di sicuro si agitera' e potrebbe cadere, evitate che accada!, al minimo movimento del pesca abbracciateto tirandolo verso il vostro petto, con cautela naturalmente, una caduta potrebbe essere fatale !). Finita la foto, rilasciate velocemente. Per questa fase, non lanciatelo come un sasso, ma fatelo scivolare delicatamente dal guadino all'acqua. Sono poche semplici regole, ma vi assicuro che fanno la differenza. Il vero pescatore si vede anche dal rispetto della natura e dei suoi pesci.

DIMENSIONIAMO L'ATTREZZATURA:

Uno dei maggiori problemi e' la scelta delle "misure" dell'attrezzatura. Risparmio le ovvie considerazioni su canne telescopiche o a sezioni (ovvio che le seconde hanno azione migliore, ma danno problemi di trasporto), o sulla lunghezza (di solito si va attorno ai 12 ft - 3.60 m).

Per i primissimi tentativi, si potrebbe usare una canna da spinning pesante, o meglio ancora una da fondo medio pesante; se potete, uscite con un amico che pratica questa tecnica e provate ad usare una sua canna specifica, anche se economica... e' decisamente meglio come azione, e vi permettera' di prendere confidenza con l'azione. A propostito di questa: quella che vi consiglio e' la "parabolico progressiva", ideale per quasi tutte le occasioni.

Come vi sarete accorti, le canne da carp fishing vengono valutate non come potenza di lancio ma come "test curve" o libraggio. In breve, e' il valore che applicato sul cimino con la canna orizzontale la piega di 90°. In commercio si va da 2 a 5 lbs, e ovviamente le misure estreme hanno usi particolari (la 2 per pesca "ultra marginal", o con pesci piccoli; la 5 con pasturatori di tipo "spod" o "rocket"). Le misure classiche vanno da 2 1/2 lbs a 3 1/2; personalmente per iniziare consiglierei canne con libraggio di 2 3/4 o una 3 lbs, vanno bene per quasi tutte le occasioni. In quanto alla massima grammatura lanciabile, andando a spanne si puo' dire circa 40 gr per lbs; nel dubbio, meglio qualche grammo in meno. Come mulinello per iniziare, se non pescate a distanze astronomiche dei modelli di misura 5000-6000 vanno bene. In seguito affinando la tecnica capirete cosa vi serve a seconda delle vostre reali esigenze.

CONCLUSIONI:
Il carpfishing si sta diffondendo moltissimo, soprattutto per il particolare rapporto con l'ambiente che ci circonda. Nel giro di pochi anni e' diventata una delle tecniche piu' comuni, e non solo nella mia zona... un'infarinatura di questa tecnica e' ormai utile (se non quasi necessaria) anche a chi pratica altre tecniche, senza contare che e' divertente, si puo' praticare in compagnia, ci permette quindi di conoscere persone nuove e l'ambiente, e infine puo' essere comoda per tentare il proprio record personale...
Il bello della mia interpretazione e' che si puo' comodamente impiegare materiale utilizzato per altre tecniche, avendo cosi' un buon risparmio, e vi garantisco che un pò di manualità potete creare in modo artigianale un sacco di belle cosine utili e risparmiare molti Euro !! Buon divertimento !!!!

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