L'oggetto

L'oggetto del contratto è il diritto che il contratto trasferisce da un contraente all'altro, oppure la prestazione che una parte si obbliga ad eseguire a favore dell'altra. L'oggetto del contratto deve avere necessariamente tre requisiti essenziali: deve essere possibile, lecito, determinato o determinabile (art.1346 c.c.).

L'oggetto è impossibile quando si tratta di una cosa che non esiste (ad esempio non si può vendere un'automobile che è andata distrutta, prima del contratto, in un incidente). Ma una cosa attualmente inesistente può comunque formare oggetto del contratto, se è previsto che verrà ad esistere: così ad esempio è possibile vendere i frutti che saranno raccolti in un tempo successivo al contratto.

Costituisce un oggetto giuridicamente impossibile il bene che la legge dichiara fuori commercio o inalienabile: così non può formare oggetto del contratto di vendita la proprietà di un bene demaniale.

Infine l'oggetto è illecito quando è contrario a norme imperative di legge, all'ordine pubblico, al buon costume (vedi le cause di nullità del contratto).
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Autonomia contrattuale
Contratto in serie e contratto isolato
Contratto bilaterale e plurilaterale
Requisiti del contratto
- l'accordo delle parti
- la causa
- l'oggetto
- la forma