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La riscoperta dell'Est.
Il Colombo della Sassonia.
Colonia-Lipsia, sola andata.
Sulla scena da sempre.
I colori della Spagna.
La quinta protagonista.
Il Catalogo.

 

Ina Zimmermann (Melanie Marschke) è l’unica donna del team, vive da sola ma ha un passato da globetrotter e la passione per la fotografia. Dopo la morte dei genitori si prende cura dell’irruento fratello minore, Tobias. Nelle prime puntate della serie, Ina ha anche una storia d'amore con Thomas Vandenbrok, un medico che vive a Lipsia con due figli piccoli. Sebbene nella bibbia della serie non si accenni a questo dettaglio, nell'episodio "Lo sport uccide" Ina rivela di avere anche una sorella che in età adolescenziale praticava nuoto agonistico.

Andando a caccia di dettagli, in una scena dell'episodio "Il sangue non è acqua" in cui viene mostrato il computer dell'ufficio anagrafe di Lipsia, scopriamo anche che Ina è nata a Berlino nell'aprile del 1974 e che vive a Lipsia nella Hüxstrasse, al numero 115.

Nata nel 1969 a Lubecca, Melanie Marschke ha da sempre voluto calcare le scene. Così a soli cinque anni ha iniziato a studiare danza e a dieci è arrivata in teatro come ballerina. Conquistata la maturità ha scelto di diventare attrice, così dal 1991 al 1994 ha studiato allo Schauspielstudio di Amburgo.

Amante del teatro, Melanie ha però affiancato quasi subito al palcoscenico la televisione. Ha recitato nei due polizieschi "Alles außer Mord" (Pro7, 1996) e "Die Cleveren" (RTL, 1998), in "Freunde fürs Leben" (ZDF, 1998) e nel telefilm del preserale "Die Strandclique" (ARD, 1999), in quest'ultima proprio a fianco di Marco Girnth.

Dal 2000 vive a Lipsia: “Qui mi sono costruita una nuova vita: ho conosciuto l'uomo che è divenuto il mio compagno nella vita e qui è nato mio figlio Finn-Oskar.
Gli sceneggiatori hanno inserito la gravidanza di Melanie anche nelle sceneggiature di «Squadra Speciale Lipsia» per conservare il più a lungo possibile l'attrice sul set.

Nelle pause durante le riprese del telefilm, Melanie si rilassa passeggiando in bicicletta nel Clara-Zetkin-Park, nel centro della città.

 

 

Melanie Marschke (Foto ZDF/Uwe Frauendorf)
Enfant prodige.

Christian Blümel è Tobias Zimmermann, il fratello di Ina.

Nato nel 1983, Christian ha debuttato a soli dieci anni con il ruolo di protagonista nel film «Julian H. entführt» diretto da Vivian Naefe, prodotto per l'emittente tedesca RTL. Nel 2002 ha riscosso successo la sua interpretazione di Heiko nel film «Führer Ex», in cui interpreta un teenager della Berlino Est che, rinchiuso in un carcere della DDR, si trasforma in un cinico nazista.

Molto sportivo, Christian, pratica calcio, tennis, sci, nuoto, equitazione e pallavolo.

Christian Blümel e Melanie Marschke. (Foto ZDF/Uwe Frauendorf)