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«SoKo» significa «Sonderkommission», squadra speciale, appunto, ed è il nome con cui si in Germania sono chiamati i nuclei operativi della polizia criminale che intervengono nelle situazioni critiche contro i criminali più pericolosi dove sono in gioco le vite umane degli ostaggi. A capo del team c’è il commissario capo Hajo Trautzschke (Andreas Schmidt-Schaller), un uomo sulla cinquantina, determinato, che antepone la giustizia a tutto, un fine osservatore, un detective raffinato che nella bibbia della serie – il testo che raccoglie tutte le caratteristiche di ciascun personaggio – viene definito il «Colombo della Sassonia». Trautzschke, da più di vent’anni nella polizia e un passato da pugile amatoriale, dopo la morte della moglie Petra in un incidente, vive con la figlia venticinquenne Leni (Caroline Scholze), una giovane giornalista del «Leipziger Abendblatt», in una piccola villa liberty alla periferia di Lipsia. Andreas Schmidt-Schaller, classe 1945, ha studiato recitaziona alla Theaterhochschule di Lipsia per poi lavorare nei teatri di Chemnitz, Magdeburgo, Gera e Amburgo. Oltre al suo ruolo di attore, Andreas Schmidt-Schaller è anche regista teatrale. È arrivato al successo nei panni del commissario Thomas Grawe, protagonista di più di trenta episodi di «Polizeiruf 110». In «Il Clown» interpretava il commissario Führmann, tenace poliziotto impegnato a scoprire l'identità segreta del giustiziere mascherato protagonista degli episodi della serie. «Sul set siamo come una grande famiglia in perfetta armonia - racconta Andreas Schmidt-Schaller - Autori e registi sono grandi professionisti e non di rado capitano anche a noi attori esperienze particolari. Ricordo che per l'episodio "Zanzibar" la produzione scelse un ragazzo autistico che avrebbe dovuto interpretare un ruolo piuttosto importante nella storia. Per me fu una sfida ed una grande emozione: dovetti adeguarmi in tutto a quel giovane che sembrava vivere in un mondo tutto suo dal quale, però, usciva quando si trovava davanti alla macchina da presa. Rimasi profondamente impressionato da quel miracolo». |
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Andreas Schmidt-Schaller (Foto ZDF/Uwe Frauendorf) | |||||||||||||
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A quattro anni dal debutto, «Squadra Speciale Lipsia» ha conquistato la candidatura al Premio Ninfa d’Oro che verrà assegnato al Festival della Televisione di Montecarlo in programma alla fine di giugno nel principato dei Ranieri. Oltre alle nominations per i migliori attori, la serie vede in gara anche i produttori per la miglior realizzazione di una serie drammatica. La Ninfa d'Oro, premio del TV Festival di Montecarlo.
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