Berlino. Negli storici studi cinematografici CCC che si affacciano sul Lago di Spandau c'è un atelier completamente destinato ad ospitare i set di «Im Namen des Gesetzes», è l'atelier numero 6. Lì, in circa 600 metri quadrati sono ricostruiti con estrema cura e ricerca dei particolari l'aula della Corte d'Assise, gli uffici della Terza Squadra Omicidi diretta dal commissario Kehler, ed i due uffici dei Procuratori.

Un cast tecnico, composto da una ventina di persone, lavora incessantemente per circa 170 giorni all'anno per la realizzazione di 16 nuovi episodi della serie. Le puntate, della durata di 50 minuti ciascuna, vengono girate a due per volta, impiegando circa 28 giorni per ultimare le riprese di entrambi i film.

"Krimi" ha potuto visitare il set durante la lavorazione dell'episodio "Nie wieder", mai più, l'ultimo dell'undicesima stagione.

Ore 9.30 Tutto è pronto per dare avvio alle riprese delle scene all'interno dell'aula del tribunale. Gli attori sono al trucco.

Ore 10 Sotto la direzione del regista, Nicolai Albrecht, gli attori provano la scena che verrà filmata di lì a poco. Con l'operatore si scelgono le inquadrature. Da lì a poco si darà avvio alle riprese. «Ton!» è il comando per avviare la regsitrazione audio. La giovane assistente di scena da il ciak e tutto inizia a fluire con un'incredibile naturalezza. I due pubblici ministeri Kampe e Sturm incalzano l'imputata con una serie di domande volte a smascherare la sua colpevolezza. La scena viene ripetuta ogni volta integralmente e ripresa da diverse angolazioni. Per ultimi vengono filmati i dettagli. Il lavoro procede a ritmo serrato fino alle 13.30 circa, quando scatta il "liberi tutti" per la pausa pranzo.

Ore 14.30 Sotto la direzione del responsabile di produzione Bernd Hunold, tecnici ed attori vengono richiamati al loro dovere. Il pomeriggio è ancora impegnativo. Tra aula di tribunale ed uffici della Procura, le riprese vanno avanti fino alle 19.00.

Nel corso di una giornata di riprese vengono girati mediamente 5 minuti di un episodio.

Al termine delle riprese le pellicole vengono immediatamente inviate agli stabilimenti per lo sviluppo e la mattina seguente il materiale video è già disponibile in sala di montaggio. Nell'arco di un paio di settimane la postproduzione dell'episodio viene completata.

A dirigere gli attori nell'episodio "Nie wieder" era Nicolai Albrecht, abile regista trentacinquenne che, dopo altre esperienze televisive, ha debuttato nell'estate del 2004 con un film per il grande schermo dal titolo «Mitfahrer», compagni di viaggio, prodotto da OPAL Film e dal canale televisivo culturale Arte e presentato al 54. Festival del Cinema di Berlino.

Il ciak dell'episodio. (Foto G. Petronaci)