La
Puglia raddoppia gli abilitati in un solo anno: un altro D.
M. che penalizza gli specializzati SSIS
(di
Paolo Damanti)
La
SSIS
Puglia ha emanato un bando che ha dato seguito al
DM
26-11-2002 con il quale potrà avere accesso
in sovrannumero al 2° anno della Scuola di Specializzazione
chiunque abbia il diploma biennale per le attività
di sostegno nella scuola secondaria di 1° e 2° grado.
600 nuovi abilitati si aggiungeranno agli 800 previsti per
il IV ciclo.
In
breve, il decreto prevede:
- un
accesso senza selezione iniziale e
- una
riduzione del 50% del percorso formativo SSIS (600 ore).
La
vicenda era stata oggetto di critiche da parte
della redazione con due articoli che mettevano in evidenza
l'iniquità nell'attribuzione delle abilitazioni a discapito
di quanti hanno frequentato il normale corso formativo SSIS:
Sconti alle
SSIS: un anno per due abilitazioni e Sul
D.M. 26 Novembre 2002
Alle
nostre critiche era seguito il documento
della CODISSIS che si esprimeva negativamente nei
confronti del provvedimento perchè " si
rischierebbe di produrre un tipo
anomalo di abilitazione SSIS, del tutto inadeguato rispetto
agli standards di qualità che hanno segnato la
nostra attività fino a questo momento", inoltre
" è facile prevedere conflitti difficilmente
sanabili tra gruppi e categorie di abilitati che otterrebbero
lo stesso punteggio al termine di percorsi formativi sostanzialmente
diversi e di peso impari"
Sempre
dal documento della CODISSIS " ...sembrerebbe
invevitabile che anche a questi "abilitati" siano
attribuiti i trenta punti aggiuntivi per l'accesso alle
graduatorie. Questo provocherebbe certamente ingorghi per
l'attribuzione delle precedenze, tanto più che molti
degli appartenenti alle categorie interessate al nuovo
bando figurano già tra gli iscritti alla SSIS "normale",
ossia hanno regolarmente superato il corso di accesso al
IV ciclo."
Questo
non ha interessato l'Università di Bari, alla quale
ricordo che il DM sanatoria in questione è oggetto
di ricorso da parte dell'ANIEF (Associazione Nazionale
Insegnanti e
Formatori),
perchè, leggo dal comunicato stampa "in
palese violazione della legge 264/99 che prevede il
numero programmato a livello nazionale"
L'unico numero programmato rispettato sembra
essere quello della disoccupazione; o meglio, l'unico numero
è quello di una categoria programmata di disoccupati.
Infatti
coloro che accederanno ai corsi "compatti" per l'abilitazione
in soprannumero (600 ore) potranno contare sul punteggio di
numerosi anni di insegnamento maturati nel sostegno, scavalcando
quanti hanno seguito un corso SSIS di 1200 ore in due anni
che:
-
non possono contare su due anni di insegnamento (causa
sentenza CDS)
e
- sono
già stati fortemente penalizzati per l'assegnazione
del "bonus" di 18 punti ai non abilitati SSIS.
Una
vicenda che stride paragonandola alle parole della Ministra
Moratti che, rispondendo nel "Question Time"
ad un'interrogazione di Piera Capitani del gruppo Ds-Ulivo,
riguardanti gli strumenti che il governo utilizzera' per permettere
un corretto inizio dell'anno scolastico, ha risposto:
"Il nostro governo si e' posto
l'obiettivo di ricondurre il rapporto alunni-docenti ai parametri
europei. Le leggi finanziarie 2002 e 2003 hanno previsto
una riduzione dell'organico, peraltro contenuta, e hanno destinato
tutti i risparmi alla valorizzazione del personale docente..."
"Parametri
europei ... valorizzazione del personale docente",
relegare i docenti che hanno creduto in una formazione seria
e complessa, secondo gli standard europei, nel fondo
delle graduatorie, mi permetto di aggiungere.
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