Baby Max  
 

 

 Poesie Varie

Friedrich W.Nietzsche

    C.Baudelaire

    W.Shakespeare

Sonetto n°53

Sonetto n°149

Sonetto n°145 

Sonetto n°35

 

    Napoletane

    Romane  

    Max©

 

                                         

O crudele, come puoi dire che tanto t'amo (Sonetto 149)

William  Shakespeare
 
 
O crudele, come puoi dire che tanto t'amo
 
se sempre a mio sfavore prendo le tue parti?
 
Non penso forse a te, o tiranna ingrata,
 
quando per causa tua dimentico me stesso?
 
Chiamo forse amico qualcuno che ti odia
 
o lusingo forse che tu guardi con disdegno?
 
No, se il tuo sguardo mi minaccia, non volgo forse a me
 
quel desiderio di vendetta con subiti lamenti?
 
Quale merito potrei trovare in me
 
tanto superbo da disdegnare di servirti,
 
quando il meglio di me stesso adora le tue miserie
 
solo dominato da un cenno dei tuoi occhi?
 
Ma odia sempre, amore, ora conosco il tuo pensiero:
 
tu ami chi può vederti, ed io sono cieco.