La socialdemocrazia è persuasa del fatto che sia possibile instaurare una
società socialista senza l'ausilio della violenza, ma solo attraverso un
processo democratico. Con il tempo l'impronta marxista si è completamente
perduta: oggi socialdemocrazia significa accettazione del mercato
capitalistico, della democrazia parlamentare, ma mostra anche sostegno ad una
più egualitaria distribuzione dei redditi così come all'intervento dello stato
in quanto regolatore super partes. I socialdemocratici concepiscono un'economia
mista e pluralista, sono dunque a sostegno di iniziative economiche statali e
private. La cultura è considerata di fondamentale importanza per la crescita
della democrazia.