LEGA

Le casse della Lega sono un pozzo senza fondo per tutto il "clan", a cui esso attinge senza contegno. Segnalano gli investigatori al capitolo appropriazione indebita "grandi somme di denaro sono state utilizzate per sostenere esigenze personali e familiari, estranee alle finalità e alle funzionalità della Lega". Danaro in contanti, assegni e pagamenti in più fatture per le spese della famiglia del senatur, ristrutturazioni di case e terrazzi a Gemonio, fondi per la scuola della moglie Manuela Marrone, auto, cellulari, schede telefoniche, diplomi scolastici e tre lauree, assicurazioni, il conto del dentista, le multe prese da Renzo e i 20 mila euro per il suo tutor, un'intervento di rinoplastica di Sirio, più bar comprati dallo stesso Bossi a Milano.
200.000-300.000 euro= girati in Sinpa, il sindacato padano fondato da Rosy Mauro
6.000.000 euro= sottratti per essere dirottati negli investimenti in Tanzania e a Cipro
1.000.000 euro= destinati alla scuola Bosina della moglie di Bossi
18.000.000 euro= ultimi rimborsi elettorali ottenuti grazie a rendiconti falsati
200.000 euro= assegnati ai figli di Bossi, Renzo e Riccardo