FASCISMO

Il fascismo in Italia prende le mosse da Benito Mussolini, che lo definì così: "se chi dice liberalismo dice individuo, chi dice fascismo dice Stato". La identificazione con lo stato diviene perno di quest'ideologia ed il patriottismo uno strumento di consenso così come si fa lo straniero il capro espiatorio di tutti i mali. L' individuo in quanto tale ed in quanto espressione d'un essere unico e uguale solo a se stesso non trova spazio alcuno. L'unica maniera d'affermazione, sempre del popolo tutto e non del singolo, è la guerra. Si vagheggia fanaticamente il mito della Roma antica ed i fasti del suo periodo imperiale. In campo economico si sostiene la proprietà privata e la religione, quando non diviene ostacolo a progetti razziali o di guerra, è ben vista come sostenitrice del senso del dovere.