G.E.L.A.
Premessa Con l'ampliamento dei compiti conferiti alle guardie ecologiche volontarie (G.E.V.) in materia di accertamento di infrazioni alle leggi di tutela ambientale ed in conseguenza delle indicazioni puntuali delle varie norme su cui esercitare il potere di accertamento di illeciti amministrativi, è diventato indispensabile per le G.E.V. poter usufruire di uno strumento di campagna estremamente agile, di rapida consultazione, che riassuma chiaramente gli articoli di legge di riferimento e le relative sanzioni amministrative e pecuniarie comminabili. Si è pensato pertanto, onde agevolare questo delicato compito affidato alle guardie ecologiche volontarie, anche sulla scorta di analoghe esperienze condotte in ambito provinciale, di promuovere un prontuario contenente i riferimenti e che risponda nel contempo a requisiti di maneggevolezza, resistenza alle manipolazioni e facilmente aggiornabile.
ABBANDONO RIFIUTI	Art. 50, D.L. 05.02.97, n. 22 (Ronchi) "rifiuti pericolosi e 94/62/CEE sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggio, limitatamente alla parte in cui prevede la sanzione amministrativa pecuniaria” Art. 35 L. R. 12.7.1994, n. 27 "Disciplina dello smaltimento dei rifiuti''
RACCOLTA FUNGHI	L. R. 2/4/96 n° 5 “Disciplina della raccolta e commercializzazione dei funghi epigei spontanei nel territorio regionale. Applicazione della Legge n. 352 del 23 agosto 1993
SPANDIMENTI AGRONOMICI	Art. 15, L. R. 24/04/1995, n° 50 - “Disciplina dello spandimento sul suolo dei liquami provenienti da insediamenti zootecnici e dello stoccaggio degli effluenti di allevamento”
CACCIA	Art. 61, L. R. 15.2.94, n. 8 "Disposizioni per la protezione della fauna selvatica e per l'esercizio dell'attività venatoria Art. 30 e 31, L. 11.2.92, n. 157 "Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio
PESCA	L. R. 22.02.93, n. 11, "Tutela e sviluppo della fauna ittica e regolazione della pesca in Emilia - Romagna
TARTUFI	Art. 18, L. R. 2.09.91, n. 24 "Disciplina della raccolta, coltivazione, commercio dei tartufi nel territorio regionale (integrata dalla L. R. 25/6/96 n° 20), in attuazione della Legge 16.12.95, n. 752". (L'articolo predetto sanziona tutte le violazioni in ordine ai disposti di cui alla legge medesima; la competenza accertativa delle G.E.V. è pertanto generale)
FLORA PROTETTA E RACCOLTA PRODOTTI DEL SOTTOBOSCO	Art. 15 L. R. 24.01.77, n. 2 ". salvaguardia della flora regionale. Istituzione di un fondo regionale per la conservazione della natura. Disciplina della raccolta dei prodotti del sottobosco"
DISCIPLINA ACQUE MINERALI	Art. 23, L. R. 17.08.88, n. 32 "Disciplina delle acque minerali e termali, qualificazione e sviluppo del termalismo". (L'articolo in esame sanziona: la ricerca senza autorizzazione di acque minerali o termali o in difformità da quanto in essa contenuto; la coltivazione o l'utilizzo di giacimenti senza concessione od in difformità da quanto in essa stabilito; l'utilizzo non autorizzato di acque minerali o termali a fini terapeutici o igienico ambientali)
PARCHI NATURALI	Art. 32 L. R. 2.04.88, n. 11 "Disciplina dei parchi regionali e delle riserve naturali"
Boschi e terreni montani vincolo idrogeologico	Art. 24 e 26, R. D. 30.12.1923, n. 3267 "Riordinamento e riforma della legislazione in materia di boschi e terreni montani (vincolo idrogeologico)". (Il citato art. 24 sanziona l'inosservanza delle disposizioni in ordine ai terreni vincolati; L'art. 26 punisce il taglio od il danneggiamento delle piante nei boschi vincolati)
Violazione delle prescrizioni di massima e di polizia forestale che le Province assumono con proprio regolamento, i cui estremi dovranno essere indicati dalle stesse, qualora lo ritengano opportuno, nell'atto di nomina a G.E.V.	Violazione alle prescrizioni contenute nelle ordinanze sindacali emanate ai sensi dell'art. 36 e dell'art. 38, comma secondo, L. 8/6/90, n. 142, qualora le stesse prevedano sanzioni amministrative pecuniarie e comunque siano finalizzate alla tutela dell'ambiente