Fine della scuola perché


	Fine della scuola perché…
	un nuovo movimento studentesco è nato a Varese: Gli Studenti del Movimento. Contro la globalizzazione capitalista - contro la guerra - contro il buono scuola glocale (globale-locale) di Formigoni e dell'Accordo per il Commercio dei Servizi (GATS) dell'Organizzazione Mondiale del Commercio (WTO) ------- Progetto inflessibili contro la precarietà in provincia di Varese: il lavoro atipico ha i secondi contati! Per i diritti dei lavoratori e delle lavoratrici La CONTROriforma è di classe: o sei un padrone e vai alla scuola PER padroni o sei “forza lavoro” e vai alla scuola DEI padroni · Dopo la terza media ogni studente dovrà irrimediabilmente scegliere tra due opzioni, senza poi possibilità reale di cambiare: o iscriversi ad un “liceo” di preparazione agli studi universitari (cioè in una scuola) oppure farsi addestrare per lavorare, come precari (cioè senza diritti perché infatti il governo ci sta rubando ogni diritto), nella cosiddetta “formazione o istruzione professionale”. [scuole di serie A per i ricchi – che possono permettersi di iscriversi ad un’istruzione fino alla laurea costosa -, tutti gli altri a lavorare! Con titoli senza alcun valore reale: l’importante è che abbandoni la scuola per lavorare sotto padrone] UNA SCUOLA VERGOGNOSAMENTE DI CLASSE! · Istruzione e Formazione Professionale per la Moratti: niente materie che ti facciano pensare o vivere, la tua persona non serve, al padrone serve solo la tua “forza lavoro” (RISORSE UMANE): vieni solo addestrato per un USO. Sei un “mezzo”, uno strumento, e non LO SCOPO, IL FINE, della scuola. Così la scuola DEI padroni per la “forza lavoro” vuole l’ignoranza e vuole spingerci ad abbandonare gli studi… perché la nostra ignoranza è la forza dei padroni. · … e i licei [ben inquadrati per “attitudine naturale”, solo per chi può]: ogni scuola assicurerà a tutti soltanto 25 ore di lezione settimanali in alcune materie definite fondamentali (tra le quali la religione cattolica insegnata anche da non laureati però scelti dai preti – e non una “storia delle religioni” insegnata da laureati). Le altre saranno “facoltative”, ed in parte A PAGAMENTO. La valutazione verrà fatta poi in base a tutti i corsi frequentati (*più corsi frequenti più apprendi e più hai un voto alto,e se non te le puoi pagare sono cavoli tuoi…) La CONTROriforma straccia i tuoi DIRITTI:* fine della democrazia. · ABOLITO IL DIRITTO D’ASSEMBLEA PER GLI STUDENTI!!! · ABOLITI i Consigli di Classe! · Ritorna il 7 in condotta come discrimine fondamentale tra promozione e bocciatura [studente zitto e obbedisci, altrimenti ti sego!] · La presenza della componente studentesca all’interno del Consiglio di Istituto sarà decisa a discrezione del Preside e comunque limitata al massimo a due soli rappresentanti *[caro studente, tu non conti nulla, qui decido io, tu guarda passivo e zitto!]* · Il comportamento dei professori sarà giudicato in base all’aderenza al codice comportamentale stilato dalla Commissione Deontologica presieduta dal Cardinal Tonini. In base a ciò gli insegnanti saranno “premiati” o “puniti” dal Preside *[o siete in linea con il sistema o è peggio per voi]* · Il preside-manager diventerà capo assoluto dell’istituto scolastico, senza nessuna possibilità di controllo democratico sul suo operato: decide tutto lui ed è presidente di tutto [io sono il padrone, tu il servo!] · Il diritto all’istruzione ci viene espropriato e venduto dalle aziende (che avranno anche un proprio rappresentante in Consiglio di Istituto che deciderà per noi, che potremo solo guardare… se il padrone non ci dirà kazzoguardi!) [cosa credete, l’istruzione è merce da vendere e comprare per guadagnarci, non un diritto!]