Al civico numero 32 di Via Boccacanale di Santo Stefano, un tempo uno dei maggiori corsi d’acqua dentro le mura cittadine, troviamo sotto i suoi porticati un palazzo la cui origine risale a prima del XIII secolo. Osservando quei portici dal piazzale antistante la chiesa di Santo Stefano osserviamo un’arcata di tipologia più vetusta rispetto alle altre. Il Medri nel suo ottimo studio “Il volto di Ferrara nella cerchia antica” ci mostra questo fabbricato come una possibile rimanenza di una torre del suddetto palazzo detto appunto dei Perondoli che ci risiedettero dal XIII secolo. La facciata di questo avanzo di torre se così veramente fu ci si presenta come un arco a tutto sesto con i due montanti della scarpata in laterizio di grosso spessore. L’impostazione, secondo noi ricorda più la facciata del rivellino di un ponte levatoio quindi dato che qui scorreva un canale di discrete dimensioni e probabilmente attiguo a quest’ultimo quel tratto di antiche mura che pare andassero da Via Ripagrande a Via Garibaldi potrebbe dimostrarsi la tesi. Potremmo per ciò identificare questo frammento del palazzo come ciò che resta di una porta delle mura medioevali dato che la troviamo circa infilata con la Via Cortevecchia. Logicamente però rimane una supposizione così come quella della torre dei Perondoli.