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Antico
Palazzo della famiglia Marchesella-Adelardi ora del Comune. Lo troviamo
nel centro dellattuale città, a circa duecento metri
dalla mole del Castello Estense. E composto nelle parti più
antiche di quattro sezioni principali:
1) Torre mozzata ed incorporata negli edifici;
2) Torre oggi detta della Vittoria che occupa larea
in cui sorgeva unaltra detta di Rigobello edificata
dopo il 1242;
3) Area abitativa, locali e stanze (Secoli X-XI);
4) Area abitativa, locali e stanze (Secoli XII-XIII).
Il Medri nel suo pregiato studio sui palazzi di Ferrara vecchia, ci
rammenta che anticamente fu la dimora della famiglia dei Marchesella-Adelardi,
poi degli Estensi. Quindi considerando che i Marchesella erano presenti
in Ferrara nella persona di un Guarino o Warinus nel X secolo
possiamo datare forse anche alla fine del IX secolo la fondazione
del primitivo edificio. Dalla fine del XII secolo poi, passerà
agli Estensi come parte dei loro patrimoni immobiliari. Inizialmente
poteva essere strutturato come un palazzo di forma lineare, posizionato
fra due torri di dimensioni considerevoli a difesa dellabitazione
e dei dintorni. Può anche essere lecito supporre che, per via
dei rapporti che alcuni dei membri di questa famiglia avevano con
i Templari si giustifichi la prossimità con cui si vuole erigere
la chiesa e lospedale della Santissima Trinità (Via Cortevecchia
angolo Via Boccaleone) allinizio del XII secolo e la
chiesa di Santa Maria de Foris detta poi della Rosa documentata
nel XIII secolo ma esistente da molto prima (Viale Cavour angolo
Via Armari) di cui sappiamo bene avessero una gestione templare. Come
abbiamo poi detto, con lestinzione di quella stirpe, il palazzo
passò di proprietà agli Estensi che nel XIII secolo
iniziarono a modificarlo. Dai nostri studi, risulta che il primo nuovo
corpo di fabbrica aggiunto allantico palazzo sia quello che
noi abbiamo segnato con il numero 4 e cioè dallantica
torre di Rigobello sino al volto detto del cavallo (escluso) sotto
cui sta il trecentesco accesso al palazzo. Durante il periodo estense
poi (1264-1598) questo edificio subì modifiche ed aggiunte,
come nel XVIII secolo la facciata di Corso Martiri della Libertà.
Attualmente tutto il complesso è occupato dagli uffici principali
dellAmministrazione Comunale. |
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