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Medico nazista, padre del
dottor Geier. Ad Auschwitz torturò
e uccise i bambini zingari . Con i suoi esperimenti indagava sugli effetti
che il dolore, le sofferenze più atroci, avevano sulla psiche e sull'anima
dei bambini. Poco prima che la guerra finisse, questo medico tentò
un estremo esperimento. Fece sparare ai bambini, nello stomaco. Aveva una
predilizione per le ferite allo stomaco, perchè si muore piano, tra
grandi sofferenze. Mentre i bambini erano in una lenta agonia di morte, li
sottopose a mesmerismo e il tempo per loro si fermò. Così il
medico sottrasse le loro anime alla morte. Persa la guerra, dovette fuggire.
Tornò al suo aspetto originale di avvoltoio e prese le anime con sé.
Le portò in un altro mondo, in un nuovo lager: la casa stregata dove ha tenuto prigioniere
le anime lasciando i loro poveri corpi vuoti, in un apparente stato di encefalite
letargica. Negli anni le ferite guarirono e quando le anime tornarono nel
loro mondo 50 anni più tardi, liberate dalla casa stregata, la morte
finì quello che aveva lasciato in sospeso.
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