Notizie d'archivio

 

2013

 

I consigli della Forestale in caso di temporale


ROMA - 22/7/2010 - Gli incidenti in montagna sono frequenti, soprattutto durante la stagione estiva. Spesso però potrebbero essere evitati seguendo delle semplici regole. E’ questo ad esempio il caso degli incidenti dovuti ai temporali e ai fulmini in alta quota. Per informare gli escursionisti il Corpo Forestale dello Stato ha redatto alcuni consigli per comportarsi correttamente in caso di improvvisi temporali estivi....

Leggi:Montagna.tv



Alpinismo: dedicato sentiero a Enzo Cozzolino

31 dicembre 2013 - TRIESTE
Da Comune Trieste in occasione 150 anni Cai
Sarà dedicato a Enzo Cozzolino, alpinista triestino della Sezione 'XXX ottobre' del Cai morto sul Civetta nel 1972, un sentiero della strada 'Napoleonica' che congiunge Opicina e Prosecco, in territorio di Trieste. Lo ha annunciato l'amministrazione comunale di Trieste, al termine dell'anno in cui il Club Alpino Italiano ha celebrato i suoi primi 150 anni di vita e di attività....

Fonte: Rete Civica


FIND YOUR WAY, DAY 2

15 dicembre 2013 - Adam Ondra ed Eva Scroccaro insieme a tanta gente
Seconda e conclusiva giornata per il Find Your Way, l'evento che porta tantissimi appassionati alla scoperta delle falesie della Carnia e del Gemonese. L'appuntamento anche per oggi è con Adam Ondra ed Eva Scroccaro che hanno arrampicato insieme alle persone " normali" a Raveo e Villa Nuova...

Fonte: up-climbing.com


ADAM ONDRA SHOW - Al Find Your Way nuovo 9a

14 dicembre 2013 - Al via oggi la seconda edizione del Find Your Way, l'evento voluto ed organizzato dall'ASD Chiodo Fisso di Tolmezzo, per promuovere l'arrampicata nella zona tra Carnia e Gemonese.
La prima giornata del Find Your Way ha visto Adam Ondra impegnato a Villa Santina, falesia di Mandrabau dove il clou e' stato...un volo! Naso davanti alla catena, di un 8c a vista! Peccato, ma il fenomeno ceco si e' rifatto poche ore dopo...

Fonte: up-climbing.com


Mostra sulle “carte” del Vajont, dai progetti agli atti del processo

BELLUNO - 14 dicembre 2013 - Inaugurata martedì 17 dicembre presso l’Archivio di Stato di Belluno la mostra documentaria “Le Carte del Vajont: dalla diga al processo”. Si tratta di un’esposizione di tutti i documenti più significativi della diga, dai progetti agli atti del processo, che conclude gli eventi per il 50esimo anniversario dal disastro del 1963...

Fonte: montagna.tv


Friuli, escursionista dispersa nei boschi della Carnia

PREONE, Udine - 3 dicembre 2013 - Grande apprensione in Friuli per un’escursionista dispersa da domenica nei boschi della Carnia. Gli amici che erano con la 54enne si sono accorti della scomparsa durante una sosta e le ricerche sono state finora senza esito.
Secondo quanto riportano i giornali locali, un gruppo di 10 persone domenica si era recato per un’escursione a Preone, cittadina della Val Tagliamento al confine con la provincia di Pordenone...

Fonte: Montagna.tv


«Ermada chiuso, un tavolo in Municipio

TRIESTE - 29 novembre 2013 - Si fa presto a dire Centenario della Grande guerra, ma con mezzo Monte Ermada sbarrato e tre quarti delle trincee più importanti off-limits cosa fai vedere al milione di turisti che, secondo le stime della Regione, sono attesi a partire dal 2014 e passeranno anche per Duino Aurisina e Trieste?...

Fonte: Il Piccolo


«Il monte è mio, non entra più nessuno»: Grande Guerra, chiuso il percorso

TRIESTE - 28 novembre 2013 - La linea “della Torre e Tasso” fa scuola. Dopo il caso del Rilke, la panoramica passeggiata con vista sul golfo ancora oggi preclusa al pubblico per volere del principe, un altro privato di Duino Aurisina decide di chiudere i sentieri di proprietà. Solo che stavolta non si tratta di qualche centinaia di metri, bensì di un centinaio di ettari. La vicenda, trapelata ieri in Comune, dove c'è già fibrillazione, riguarda infatti il monte Ermada, un secolo fa teatro di aspri combattimenti durante la Grande guerra, e precisamente il borgo storico delle Case Coisce, in capo alla Tenuta Nobile Castel Duino srl. ...

Fonte: Il Piccolo


Monte Valerio, piante e animali da scoprire lungo il sentiero

TRIESTE - 28 novembre 2013 - Riapre il sentiero naturalistico del monte Valerio. Ora Trieste ha un'altra oasi naturale, a due passi dal centro cittadino e ricca di biodiversità: almeno 1200 le specie di piante e animali che i botanici e gli zoologi dell’Università hanno dapprima individuato al suo interno, mappandole poi sul web...

Fonte: Il Piccolo

Vedi anche: Guida interattiva alle piante e alla biodiversità; L'Orto Botanico dell'Università.


Cede un appiglio e precipita da una palestra di roccia: salvo

PORDENONE - 13 novembre 2013 - Un uomo di 64 anni, Mario Lubee, è precipitato da un'altezza di 10 metri nella palestra di roccia dei Cuargnui, nel comune di Clauzetto (Pordenone). In base alla ricostruzione fornita all'Adnkronos dagli uomini del Soccorso alpino di Maniago, intervenuti insieme ai carabinieri di Castelnuovo, l'incidente è avvenuto perché, mentre si stava arrampicando insieme a un altro alpinista di 69 anni che fa parte del Cai di Spilimbergo, ha ceduto l'appiglio...

Fonte: Il Gazzettino; Montagna.tv


Il Parlamento Europeo ricorda la tragedia del Vajont
Un convegno e una mostra sui temi dell'energia e dell'ambiente

27 settembre 2013 - L’Eurodeputato del PPE (Partito Popolare Europeo), Antonio Cancian assieme al presidente della Fondazione Vajont e Sindaco di Longarone Roberto Padrin e l’assessore all’Ambiente e Politiche Europee del Comune di Vajont Fabiano Filippin, il Sindaco di Erto e Casso, Luciano Pezzin hanno presentato ieri a Conegliano le iniziative che saranno organizzate a Bruxelles nella sede del Parlamento Europeo (4 e 5 novembre) in occasione del 50° anniversario dalla tragedia del Vajont e che saranno caratterizzate da una mostra ed un convegno sull’energia per ricordare ed implementare il dialogo tra le parti in materia di energia e ambiente....

Fonte: discoveryalps.it


Cade sulle montagne del Friuli, grave un escursionista

TARVISIO, Udine - 25 settembre 2013 - Un escursionista è ricoverato in gravi condizioni dopo una caduta sul Monte Santo di Lussari (1790 metri) in provincia di Udine. Per cause ancora sconosciute, il 48enne è precipitato per 70 metri nei pressi della cima riportando gravi lesioni in tutto il corpo. Secondo quanto riportano i giornali locali, il 48enne proveniva da Colloredo di Montalbano, in provincia di Udine, e da alcuni giorni era ospite del rifugio “Al Convento”, situato sulla vetta del Lussari, a 1790 metri di quota...

Fonte: Montagna.tv


Smarriscono il sentiero e passano notte all’addiaccio

LUSEVERA, Udine 23 settembre 2013 - Tre escursionisti di Gorizia sono stati costretti a passare la notte all’addiaccio sulle montagne della Catena del Gran Monte, in provincia di Udine. I trentenni ieri hanno smarrito il sentiero per tornare a valle e si sono accampati in quota fino al recupero dei soccorsi avvenuto questa mattina. Secondo quanto riportano i giornali locali, i 3 amici, tutti trentenni provenienti da Gorizia, hanno imboccato ieri il percorso ad anello che attraversa la Catena del Gran Monte, tra i paesi di Taipana e Lusavera in provincia di Udine. Nel tardo pomeriggio di ieri hanno smarrito però la traccia del sentiero...

Fonte: Montagna.tv


Carnati e Santoni vincono l'oro al Campionato mondiale giovanile di arrampicata

20 agosto 2013
Nei Mondiali Giovanili di Arrampicata Sportiva tenutasi a Saanich in Canada, Stefano Carnati e Alessandro Santoni si sono laureati Campione del Mondo Lead e Speed rispettivamente
...Gli azzurri presenti ai Mondiali Giovanili di Central Saanich erano 5. Claudia Ghisolfi, ha conquistato un ottimo decimo posto nella Lead Youth A, Eva Scroccaro si è fermata alle semifinali ottenendo la diciottesima posizione nella categoria Youth B Lead, mentre il pinerolese Lorenzo Carasio, si è classificato ventitreesimo nella categoria Youth A Lead.

Fonte: Planetmountain


Scivola per 100 metri e muore

19 agosto 2013 Si chiamava Federico Castellani e viveva a Gradisca d'Isonzo la vittima 38enne dell'incidente in montagna avvenuto ieri sera nella zona di Malborghetto-Valbruna, nei pressi del rifugio Mazzeni. Le operazioni di recupero della salma dell'uomo sono state portate avanti dalle squadre del Soccorso alpino di Cave del Predil e della Guardia di Finanza di Sella Nevea...

Fonte: La Vita cattolica

Alpinista isontino muore in Val Saisera
Si tratta del trentottenne gradiscano Federico Castellani che ieri pomeriggio stava rientrando dal bivacco Mazzeni...

Fonte: Il Piccolo

Un concerto speciale per ricordare Federico Castellani, il musicista morto tragicamente in montagna
22.8.2013 - La Società Filarmonica di Sant'Apollinare di Trieste ha deciso di dedicare a Federico Castellani l'accompagnamento musicale della messa solenne per il 150esimo dell'Immacolata Concezione che si terrà martedì 27 agosto alle 17 nella chiesa della Beata Vergine del Soccorso in piazza Hortis...

Fonte: Trieste all news


Muore in Moiazza la guida triestina "Icaro" De Monte

L'alpinista triestino Corrado "Icaro" De Monte muore durante un'ascensione
12 agosto 2013 -
Un triestino di 53enne di Trieste, Corrado De Monte, ha perso la vita in montagna nel gruppo della Moiazza, in provincia di Belluno. L'alpinista è precipitato durante l'ascensione che stava affrontando insieme a un compagno di cordata. L'incidente è avvenuto vicino all'attacco delle vie della Torre Jolanda...

Fonte: Il Piccolo

Livigno piange De Monti. È stato il papà del telemark
Per anni Corrado De Monti a Livigno ha insegnato ai bambini il telemark, insegnando ad apprezzare la libertà della montagna.
Livigno piange la guida alpina, Corrado “Icaro” De Monti, il papà del telemark freeride.Cinquantadue anni, triestino, è stato lui nel 1997 a far scoprire ai giovani del posto questa nuova concezione dello sci, divertendosi fra i boschi, piegando sugli sci e ammirando la natura...

Fonte: La provincia di Sondrio

Tutti gli amici lo chiamavano “Icaro”
Gran dolore negli ambienti dell’alpinismo: «Era un punto di riferimento a livello internazionale»

«Una guida alpina di vastissima esperienza. Aveva lavorato anche a Chamonix, in Francia, e attualmente era attivo per lo più in Val Badia. Esperto di trekking, aveva partecipato inoltre a spedizioni all’estero, in Nepal ad esempio. Un punto di riferimento per le guide alpine, non solo in regione, ma pure a livello nazionale e internazionale». Alberto Ieralla, presidente del Collegio Guide alpine del Friuli Venezia Giulia, ricorda così Corrado De Monte, il triestino morto ieri nell’incidente avvenuto nelle Dolomiti agordine...

Fonte: Corriere delle Alpi


Muore sulle Dolomiti l'alpinista triestino Corrado "Icaro" De Monte
A nulla è servito il pronto intervento dell'elisoccorso alpino chiamato dal suo compagno di cordata

Corrado De Monte, detto "Icaro", esperto alpinista di origini triestine ha perso la vita ieri in un incidente sulle Dolomiti. "Icaro" era un alpinista esperto e conosciuto a livello internazionale, scopritore di molte nuove vie di ascensione sulle montagne, faceva anche parte di alcune associazioni professionistiche di guide alpine, tra cui la "StarMountain" che lo descrive come "guida alpina UIAGM, triestino di nascita ma "giramondo" di fatto come ce ne sono pochi, speleologo di spicco e lunga esperienza. Guida molte delle nostre iniziative ed è anche lui, telemarker convinto!"...

Fonte: Triesteprima


Allarme in Austria, i rifugi alpini a rischio

17 luglio 2013 - UDINE. Non c’è una sola associazione alpinistica in Austria. Ce ne sono tre, anzi quattro, se contiamo anche quella che raccoglie gli alpinisti di lingua slovena. Delle tre di lingua tedesca, due riflettono la tradizionale divisione politica degli austriaci nel “lager” borghese-conservatore e in quello socialdemocratico. Al primo fa capo l’Alpenverein, fondato nel 1862 e dunque il più antico nell’Europa continentale (secondo soltanto a quello britannico)...

Fonte: Il Piccolo


Inaugurati ad Andreis i pannelli informativi sul geosito del torrente Susaibes

13 luglio 2013 - Sono stati inaugurati ad Andreis i pannelli informativi sul geosito del torrente Susaibes.
Si tratta di un'iniziativa di valorizazione del territorio che ha coinvolto l'Amministrazione comunale, il Parco delle Dolomiti friulane, speleologi e ricercatori scientifici e naturalmente il CAI di Pordenone. Fra gli intervenuti il Sindaco di Andreis Franca Quas, il Presidente della Sezione CAI di Pordenone Alleris, la Reggente dell'USP CAI Romina De Lorenzi, il Referente Nazionale per la Speleologia del 150°CAI Giorgio Fornasier.

Fonte: Lo Scarpone

Anniversario del Vajont: invitati Papa Francesco, Letta e Napolitano


19 giugno 2013 - LONGARONE, Belluno - Si sta avvicinando la data del 50esimo anniversario della tragedia della diga del Vajont e con essa le cerimonie da parte delle Istituzioni. Il sindaco di Longarone e le altre autorità locali hanno provveduto ad invitare Papa Francesco, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e il presidente del Consiglio Enrico Letta che non hanno però ancora confermato la propria presenza. Roberto Padrin, sindaco di Longarone, si è fatto portavoce delle varie autorità della zona sui media locali per comunicare l’invito sottoposto a varie importanti personalità del Paese a partecipare alle cerimonie che ricorderanno il disastro del Vajont, avvenuto il 9 ottobre 1963...

Fonte: montagna.tv


Piper precipita sulle montagne dell’Alpago: 2 morti e un ferito

19 giugno 2013 - CHIES D’ALPAGO, Belluno - Un aereo da turismo con a bordo tre persone è precipitato ieri pomeriggio sulle montagne della Val Salatis, in Alpago, al confine tra Veneto e Friuli. I soccorritori sono riusciti ad estrarre il pilota ferito e a trasportarlo in ospedale, mentre le altre due persone a bordo sono state ritrovate morte. Le cause dell’incidente sono tuttora al vaglio degli inquirenti...

Fonte: montagna.tv


Giro d’Italia, salita al Passo Lanza dedicata al Soccorso alpino

12 maggio 2013 - PAULARO, Udine - É stata dedicata al Corpo nazionale del soccorso Alpino e Speleologico del Friuli Venezia Giulia la salita al Passo del Cason di Lanza che per la prima volta sarà protagonista del Giro d’Italia. Domenica è stato posizionato proprio sul passo un cippo commemorativo durante la cerimonia ufficiale...

Fonte: montagna.tv


Scomparsa a febbraio a Sappada, ritrovato ieri il corpo in un bosco

5 maggio 2013 - SAPPADA, Belluno - É stato ritrovato domenica mattina in un fitto bosco del territorio di Sappada il corpo senza vita di una donna scomparsa dal mese di febbraio. L’auto della 39enne era rimasta ferma nel parcheggio del comprensorio sciistico bellunese per diversi giorni e questo aveva fatto scattare le ricerche...

Fonte: montagna.tv


Friuli, allarmante moria di ungulati in montagna

13 aprile 2013 - UDINE - Due camosci e sette caprioli morti nel giro di pochi giorni. E altri decessi nelle settimane precedenti. Sono in allerta le autorità forestali del Friuli Venezia Giulia per la preoccupante moria di ungulati capitata in queste settimane sulle montagne della regione...

Fonte: montagna.tv


PREMIO ITAS 2013.
Il via a Pordenone il 19 settembre

Dopo un anno di sospensione, si ripresenta rinnovato il Premio Itas del Libro di Montagna, giunto alla 41esima edizione. Il via ufficiale all'edizione 2013 lo darà lo scrittore bolognese Enrico Brizzi, neopresidente della Giuria, nel corso di Pordenonelegge il 20 settembre nello spazio Itas Incontri.
Tra le novità più interessanti della nuova edizione c'è la sezione Premio ITAS "Montagnav(v) entura", che invita a concorrere con inediti in italiano i giovani tra i 16 e i 26 anni, che entro il 31 gennaio 2013 potranno scegliere tra tre sezioni: r@cconto (ispirato alle nuove modalità di comunicazione, come sms, email, chat, social network, blog...}; umorismo; fantasy.
Altra novità sarà il premio per la miglior opera prima pubblicata sul tema della montagna. Confermata, naturalmente - ma con cadenza biennale - la sezione 'storica' per l'opera narrativa o non narrativa sull'alpinismo, la storia della montagna, i viaggi, la cultura e lo sviluppo, l'avventura e, in generale, sulla montagna come vita.
Per informazioni su regolamento e scadenze: www.premioitas.it


Vajont, una nuova via ferrata costruita sulla diga e i luoghi della tragedia

29 marzo 2013 - LONGARONE, Belluno — Una nuova via ferrata sarà costruita in memoria del disastro del Vajont e il percorso toccherà i luoghi della tragedia, compresa la nota diga. La realizzazione sarà l’atto conclusivo del progetto transfrontaliero “Saferalp” che si occuperà dello studio per la messa in sicurezza delle vie ferrate nella provincia di Belluno e nel resto dell’Arco alpino.
Il proposito di costruire una via ferrata in memoria del disastro che colpì il 9 ottobre 1963 la valle del fiume Vajont, al confine tra il Veneto e il Friuli Venezia Giulia, è nato molti anni fa, ma solo ora ha visto possibilità di realizzazione. “É una mia idea risalente al 2005 – ci spiega Fabio Bristot delegato del Soccorso alpino delle Dolomiti Bellunesi – e si lega inevitabilmente ai fatti accaduti quasi 50 anni fa in cui anche mio zio perse la vita e il suo corpo non fu mai più ritrovato”...

Fonte: montagna.tv



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