Bevilacqua 20 Gennaio 2002
Adige-Guà. Da Bevilacqua fino a Soave.
Una via verde collegherà le città murate e dei fiumi.
Riqualificare lambiente lungo lAlpone, il collettore Zerpano, e
il
Fratta con la creazione di un percorso che, da Soave, arrivi a Bevilacqua passando per
il Colognese. È questo quanto propone di fare la Provincia con un progetto che sarà
presentato domani a Verona ad assessori e consiglieri regionali, al Genio civile, al
Consorzio di depurazione di San Bonifacio e ai rappresentanti dellUnione Adige-Guà
(Cologna, Pressana, Roveredo, Veronella e Zimella) in un incontro convocato dagli
assessori Camillo Pilati e Albino Pezzini. Quello previsto dal progetto è «Il Greenway
delle città murate e dei fiumi tra Soave e Bevilacqua » . Una «via verde» che non si
dovrebbe risolvere realizzando una strada cicloturistica ma anche creare fasce di terreno
che svolgano la funzione di tampone per le acque dello Zerpano e il Palù e costruzione di
impianti di fitodepurazione. «Non cè dubbio», commenta Giancarlo Lunardi,
presidente dellUnione Adige-Guà, e vicepresidente del Consorzio di bonifica Zerpano
che ha redatto il progetto, «che si tratta di unipotesi interessante, che
consentirebbe di creare un itinerario ecoturistico comprendente luoghi suggestivi. È
pensabile di collegarlo allanalogo percorso che collegherà Monselice, Este e
Montagnana lungo gli argini del Frassine e del Bisatto». Percorso per la cui
realizzazione è stata firmato a Padova un accordo di programma che prevede una spesa di
oltre 10 milioni di euro.
(lu.fi.)
(tratto da : "L'Arena" il giornale di
Verona). |