Bevilacqua 17 Ottobre 2000

CALCIO 2° Categoria : il Bevilacqua dopo un mese è già una terribile matricola.

La formazione neopromossa ha vinto le prime due gare e punta a diventare la squadra rivelazione.

Parola d’ordine: fiducia. «Possiamo diventare la squadra rivelazione, il gruppo gioca insieme ormai da quattro anni ed è stato ulteriormente potenziato», aveva detto ad inizio stagione il vicepresidente del Bevilacqua, Fabio Corestini. Parole che hanno trovato piena conferma nel primo mese di campionato. Il Bevilacqua ha vinto le prime due partite, dimostrando di aver capito in fretta la nuova categoria. In sede di campagna acquisti ha fatto le cose per bene, assicurandosi giocatori di qualità in grado di rendere meno traumatico l’impatto con il nuovo campionato. Primo fra tutti quel Matteo Coraini, proveniente dal Cerea, che per anni è stato indiscusso punto di forza del Minerbe e che ora torna nella società in cui aveva cominciato a tirare i primi calci al pallone. Ma il Bevilacqua non si è fermato a lui: ha preso Zuliani (ex Minerbe) dall’Albaredo, Pavan dall’Urbana, Donella e Rossi dallo Spinimbecco, Poggiato dall’Union AC, Morello dal Montagnana più l’innesto di Bellini, che rientra alla base dopo il servizio di leva. Confermato il tecnico, Sergio Andreetto. «Il nostro allenatore ripete che non bisogna fossilizzarsi su un obiettivo minimo quale può essere la salvezza - conclude Corestini - ma mirare sempre al massimo, all’alta classifica. Solo così riusciremo ad evitare pericolosi cali di tensione, che magari possono subentrare per chi si prefigge come unico traguardo quello di lasciarsi tre squadre alle spalle».

Alessandro De Pietro.

(tratto da : "Primo Giornale"  il giornale del Basso Veronese).