HOME  |  CENNI STORICI  |  IL CASTELLO  |  IL FIUME  |  PHOTO  |  IL VENETO
IL SINDACO  |  L'AMMINISTRAZIONE  |  UFFICI  |  SERVIZI  |  BANDI
ASSOCIAZIONI  |   BIBLIOTECHE  |  MANIFESTAZIONI  |  SPORT  |  ALBERGHI  |  LOCALI
  LA CUCINA TIPICA  |  IL DIALETTO  |  ANIMALI |  EDICOLA  |  LINKS  |  E-MAIL

L'edicola on-line

Archivio news.

torna alle News >>               NEWS             
  << torna all' indice ARCHIVIO 

Bevilacqua 05 Febbraio 2002

 

Sede del Consorzio Adige Fratta.

Il presidente Ziviani la voleva a Bevilacqua, ma Minerbe ha imposto San Zenone.

 

 

Archiviati i campanilismi e gli accesi contrasti che negli ultimi mesi avevano impedito di approdare a una scelta unanime, l’Unione Adige Fratta ha sciolto le riserve anche per quello che finora appariva come uno degli scogli più ostici da superare: l’individuazione della sede in cui ospitare gli uffici del Consorzio istituito nel dicembre del 1999 fra Bevilacqua, Bonavigo, Boschi Sant’Anna, Minerbe e Terrazzo. Nel corso di un incontro svoltosi nel municipio di Boschi, la giunta consortile, formata dai sindaci dei cinque centri associati, ha stabilito, infatti, di concentrare le proprie attività nelle ex scuole elementari di San Zenone: una palazzina su due piani, chiusa ormai da cinque anni, che versa in buone condizioni, con tanto di impianti elettrici a norma, strutture per i disabili ed un capiente parcheggio. Tramonta, così, definitivamente l’ipotesi portata avanti dal presidente Mauro Ziviani, sindaco di Terrazzo, che vedeva, invece, di buon occhio l’insediamento dell’organismo al piano terra del municipio di Bevilacqua, lungo la statale 10 e quindi in una posizione ottimale, sia sotto il profilo dell’accesso che della visibilità. Ma Minerbe ha sbattuto i pugni e Ziviani, pur di porre fine a una battaglia che durava da tempo e che non avrebbe condotto da nessuna parte, alla fine ha ceduto non sentendosi per questo sconfitto.«Quello che conta, al di là delle singole posizioni», afferma il presidente, «è il fatto di essere approdati a una soluzione in grado di mettere tutti d’accordo, tanto più in prospettiva di un imminente decollo delle funzioni trasferite all’Unione. Nei prossimi giorni, incaricheremo un tecnico esterno per verificare i lavori da eseguire nell’ex plesso didattico, che verrà adattato alle nostre esigenze facendo ricorso ai 98mila euro (190 milioni di lire), compresi nel finanziamento una tantum di 313mila euro (606 milioni di lire) erogato a suo tempo dalla Regione per la riorganizzazione dei servizi, tra cui rientra il ripristino, l’arredamento e l’ informatizzazione della sede, nonché l’acquisto dei mezzi per la Polizia consortile. In attesa di trasferirci a San Zenone», prosegue Ziviani, «l’organizzazione del Consorzio farà riferimento al municipio di Terrazzo, dove per alcune ore settimanali opereranno anche i due dipendenti che fino al 30 giugno sono stati incaricati di seguire la segreteria e l’area contabile». Una volta appianato lo spinoso problema della sede, la Giunta ha approvato il bilancio preventivo, il regolamento relativo ai concorsi e alle selezioni, e l’esito della gara indetta lo scorso dicembre per l’assegnazione del servizio di tesoreria, risoltasi a favore della Cariverona. Inoltre, l’esecutivo ha messo nero su bianco la dotazione organica dell’ente, che accanto al personale già impiegato, prevede l’inserimento di un addetto al settore ecologia e tributi, la mobilità dei cinque vigili attualmente in servizio e un assistente sociale, mentre l’assistenza domiciliare sarà affidata in appalto, entro febbraio, a un’unica cooperativa. «È iniziato, il conto alla rovescia per l’avvio effettivo delle funzioni congiunte, e allo stato attuale», conclude il presidente, «mi auguro solo che vengano superate tutte quelle divergenze che dividono ancora alcuni dei Comuni membri su questioni politico-amministrative, che nulla hanno a che vedere con l’Unione ma che rischiano, ugualmente, di paralizzarne l’operatività».

 

Stefano Nicoli

 

(tratto da : "L'Arena"  il giornale di Verona).

  << torna all' indice ARCHIVIO 
Copyright  BEVILACQUA 2001-2002  ©  All rights reserved.