Comitato ''Giardini Lamboglia'' - Genova

Il Comitato "Giardini Lamboglia" nasce come gruppo di cittadini volontari, al di fuori di qualsiasi appartenenza politica e da qualsiasi "sponsorizzazione" della politica stessa, con lo scopo di sollecitare l'Amministrazione Civica nella valorizzazione e nella gestione dei Giardini stessi. Il Comitato, inoltre, come previsto dal Patto di Corresponsabilizzazione sottoscritto nel 2006 con il Comune di Genova, effettua periodicamente interventi di pulizia e manutenzione all'interno dei Giardini, oltre ad organizzare gli ormai famosi eventi periodici quali feste di primavera, carnevale, estate, Halloween, oltre che eventi ludici e culturali in collaborazione con varie Associazioni della zona e con la biblioteca "F.Podestà". Rientrante sempre nel Patto con il Comune è la vigilanza/tutela operativa in collaborazione con le Forze dell'Ordine, seppur in relazione alla disponibilità di personale e risorse, all'interno dello spazio verde.
La nascita e l'intervento del Comitato Giardini Lamboglia furono determinanti, anni fa, per strappare i Giardini dalla fine ormai certa della privatizzazione: la creazione di un gruppo di volontari che "adottasse" i Giardini è servita proprio ad evitare all'unico parco del quartiere una fine immeritata, oltre che, come già detto, a valorizzare lo spazio stesso con eventi ludici e culturali.

Organigramma

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COMUNE DI GENOVA
Consiglio di Circoscrizione III Bassa Val Bisagno

CONVENZIONE DI SCOPO
PER L'ESECUZIONE DI INTERVENTI DI VOLONTARIATO
NEI GIARDINI LAMBOGLIA

In esecuzione della Deliberazione del Consiglio di Circoscrizione n. 7 del 13/02/2006.

ART. 1 - OGGETTO

Oggetto della presente Convenzione è l'affidamento al Comitato di Cittadini denominato "Giardini di V.le Bracelli" con sede in Viale V.C. Bracelli n. 60/4 rappresentato dal Sig. Riganti Fulvio, di seguito indicato semplicemente come Comitato, di prestazioni a titolo di volontariato gratuito da svolgersi all'interno dell'area verde di civica proprietà "Giardini Lamboglia".

Le prestazioni consistono in:

a) pulizia e manutenzione dell'area e delle strutture ricomprese;
b) vigilanza sulla corretta fruizione pubblica;
c) segnalazione di atti vandalici e di situazioni di pericolo anche potenziale.

Le prestazioni di piccola manutenzione svolte dai cittadini del Comitato, sia inerenti a manufatti e strutture, che l'arredo a verde, dovranno essere tutte preventivamente definite e concordate con A.S.Ter, al quale è affidata la manutenzione dell'area per conto del Comune di Genova, intendendosi, tali prestazioni, integrative e non sostitutive dell'attività del titolare della manutenzione e dovranno essere effettuate secondo le modalità meglio specificate all'art. 3.

ART. 2 - DURATA

La presente Convenzione ha durata di anni 1 dall'esecutività del documento che la approva. Qualora non intervengano disdette da una delle due parti entro tale termine, la Convenzione verrà automaticamente prorogata di anno in anno senza ulteriori prowedimenti.

In caso di interruzione anticipata, temporanea o definitiva del rapporto di prestazione, il Comitato è tenuto a comunicarne motivazioni e termini con congruo anticipo.
La Civica Amministrazione può avvalersi del diritto di revoca, in qualsiasi momento per motivi di interesse pubblico, senza che il Comitato nulla abbia a pretendere a titolo di risarcimento.

ART. 3 - MODALITA' DI INTERVENTO

In aderenza al programma di lavoro concordato preventivamente con il Responsabile di A.S.Ter del Verde, i volontari provvederanno:

alla pulizia dei viali, delle caditoie e dei prati, alla raccolta del materiale di risulta ed al suo deposito in sacchi, in punti di raccolta prefissati, per il successivo smaltimento da parte dei mezzi meccanici;

- a piccoli lavori di manutenzione del verde in accordo con quanto previsto all'art. 1, con esclusione, in ogni caso, delle alberature;

a piccoli lavori di manutenzione delle panchine e degli altri arredi presenti nell'area.

Ai volontari verrà fornita a cura della Divisione Territoriale attrezzatura manuale idonea allo svolgimento delle attività suindicate, ritenuta congrua per il numero delle persone impiegate e i materiali di consumo, secondo le necessità e compatibilmente con le risorse disponibili.

La vigilanza dovrà essere effettuata in maniera discreta, senza il diretto intervento dei volontari nei confronti di utenti che attuano comportamenti non consoni al decoro dei luoghi ed alla loro funzione pubblica, o che possano ingenerare situazioni di pericolo o causare danni.

I volontari si limiteranno a segnalare immediatamente alla Polizia Municipale od ai Carabinieri della Stazione più vicina, le situazioni rilevate.

In caso vengano rilevate situazioni di pericolo potenziale derivanti da impianti arborei, impianti tecnici, arredi e strutture, la segnalazione andrà indirizzata al Responsabile di A.S.Ter.

I volontari potranno evidenziare la loro presenza ed il loro ruolo mediante apposito segno di riconoscimento.

ART. 4 - PERSONALE - RESPONSABILITA' - COPERTURA ASSICURATIVA

La presente Convenzione, stipulata tra il Comune di Genova - Divisione Territoriale III Bassa Val Bisagno, A.S.Ter ed il Comitato Cittadini "Giardini di v.le Bracelli", regola interventi di volontariato attivo svolti a titolo gratuito da cittadini associati a tale sodalizio, restando la Divisione Territoriale ed A.S.Ter del tutto estranei ad ogni rapporto individuale di lavoro o di prestazione d'opera.

Durante l'esecuzione degli interventi di volontariato sarà operativa la copertura assicurativa per responsabilità civile del Comune di Genova, sia nei confronti dei volontari, che di terzi.

A tal fine è necessario che sia tenuta, da parte del Comitato, una registrazione del nominativo dei volontari impiegati nell'esecuzione degli interventi, la data e le fasce orarie di lavoro. Tali dati dovranno essere forniti, se richiesti, alla Segreteria del Consiglio di Circoscrizione.

La copertura assicurativa non è operante per i volontari che siano ritenuti direttamente responsabili ai danni derivati a cose e persone, durante l'esecuzione degli interventi, se causati da personale imprudenza, negligenza o colpa grave.

ART. 5 - RAPPORTI ECONOMICI

Il rapporto tra le parti è a titolo gratuito; nessun corrispettivo è dovuto da parte del Comune a favore del Comitato per i lavori eseguiti.

ART. 6 - CLAUSOLA RISOLUTIVA

La Divisione Territoriale III Bassa Val Bisagno si riserva di interrompere il rapporto, oggetto della presente Convenzione, in caso di inosservanza dei regolamenti o inadempienze tecnico-operative, con decisione inappellabile, opportunamente motivata, da comunicarsi ufficialmente anche senza anticipo.


Genova, 4 Luglio 2006


Per la Divisione Territoriale III Bassa Val Bisagno
IL DIRIGENTE
Dott.ssa Fernanda Gollo

Per il Comitato "Giardini di Viale Bracelli"
IL RAPPRESENTANTE
Sig. Fulvio Riganti

Per A.S.Ter
IL DIRETTORE GENERALE
Ing. Mauro Grasso

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