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CRONOLOGIA
(dal 1861 al 1918)

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COMISO E COMISANI








IL TEMPO DELLA MONARCHIA

(dal 1861 al 1918)






1861

- Il 27/01/1861 si svolsero le elezioni politiche; nel collegio di Comiso e Vittoria fu eletto l'avv. prof. Paolo Paternostro. (1)
- Il 14/04/1861 si insediò il sindaco barone Giuseppe CIARCIA'-VITALE.
(1)
- Il 23/06/1861 ci fu una manifestazione dei nostalgici dei Borboni (detti sorci) guidata da Carmelo MIRANDA. (1)
- Con la formazione dello stato italiano l'onza (moneta siciliana) fu sostituita dalla lira italiana. La conversione fu di 1 onza con 12,75 lire .
1862 - Dal 18/01/1862, in qualità di assessore anziano, Emanuele CALOGERO resse il Municipio poiché il sindaco Giuseppe Ciarcià-Vitale si era dimesso per le condizioni disastrose delle casse comunali; successivamente, il 25/07/1862, fu eletto sindaco e mantenne la carica sino al 1869.
Il sindaco CALOGERO riordinò la
Congregazione della Carità e la Banda Musicale, formata da 32 elementi e affidata al maestro MESSINEO di Palermo.
(1)
- Nel febbraio del 1862 fu fondata una sezione del Partito d'Azione, denominata
Società Umanitaria Italiana, che ebbe come fondatore e presidente il prof. Mariano SCILLA; tra i soci c'erano Paolo ROSSO, Michele ADAMO, Vincenzo CALI', Pasquale la CHERBA, Giuseppe Salvatore STORIALES.
(1)
- Nel 1862 fu scoperta una congiura di appartenenti al Partito d'Azione per favorire la soluzione della
Questione Romana.
(1)
- Nel 1862 gli aderenti al Partito d'Azione promossero una petizione con la quale veniva chiesta la soppressione del potere temporale dei Papi, delle decime ecclesiastiche e della manomorta. (1)
- L'08/04/1862 il Comune elevò il contingente della
Guardia Nazionale da 4 a 8 compagnie, con un effettivo di 1038 fanti.
Il comandante in capo era il maggiore marchese Clemente FERRERI e l'alfiere Bartolomeo OCCHIPINTI.
I capitani delle 8 compagnie erano rispettivamente: Filippo SPADA, Cesare LEOPARDI, Salvatore MELI, Raffaele PERROTTA, Bartolomeo FERRERI, Paolo PERROTTA, Vincenzo MORSO e Biagio CABIBBO CIARCIA'.
Per l'addestramento della truppa fu istituita una scuola di
tiro a segno.
(1)
- Il 10/04/1862 il Consiglio Comunale decise di acquistare parte degli strumenti della
Banda Musicale col denaro raccolto nel 1860 per la guerra e che non era stato speso.
(1)
- Nel 1862, per la chiesa della SS. Annunziata, il pittore Pietro Quintavalle dipinse "'A Taledda", una grande tela con scene della passione di Cristo.
In essa sono anche raffigurati tre inseparabili amici
nunziatari (Nunzio ROSANO Caraccio, mastru Cicciu ROCCASALVA e Turi GERLANDO Barreca), che passarono alla storia locale come I tri ra Taledda.
(3-Bufalino)
- Nel 1862 in via Aleardi aveva sede la loggia massonica
Samany, che era presieduta dal venerabile Biagio CILIO e che aveva come animatore l'ex frate basiliano Salvatore CILIO.
(1)
- Nel 1862 fu aperta la
Società di Mutuo soccorso degli operai, che ebbe come presidente onorario Giuseppe Garibaldi.
(1)
- All'Esposizione Internazionale di Londra, tenutasi tra il 1862 e il 1864, fu presentata la canape prodotta a Comiso. (16)
1863 - Nel 1863 fu realizzato l'impianto permanente di illuminazione pubblica, funzionante a petrolio. (1)
- Nel 1863 morì BALDASSARE VII Naselli, che era stato l'ultimo feudatario di Comiso. (1)
1865 - Il 15/01/1865 il Consiglio Comunale chiese al Governo di far passare per Comiso la linea ferroviaria Siracusa-Licata, di cui si dava per imminente la realizzazione. (1)
- Il 29/10/1865 nel Collegio di Comiso (comprendente anche il Comune di Vittoria) fu eletto deputato, con 372 voti, il vittoriese avv. Rosario Cancellieri di Vittoria. (1)
1866 - In attuazione della legge 07/07/1866 n. 3096 la Chiesa del Gesù e l'annesso oratorio furono soppressi; nell'anno 1886 questi immobili divennero sede dell'Agenzia dei Tabacchi grezzi. (1)
Inoltre furono soppressi i Conventi Teresiani di Regina Coeli e di S. Giuseppe, il Convento dei Cappuccini ed il Convento dei Frati Minori Conventuali. (11)
- Nel 1866 ci fu in Sicilia una grave carestia. (1)
- Dopo il 1866 la Sede Giuratoria fu trasferita in alcune stanze dell'ex monastero di S. Giuseppe nella Piazza del Fonte. (1)
1867 - Nel 1867 fu inaugurato il Mercato Casmeneo; i lavori, diretti dal progettista ing. Francesco FIANCHINO, erano iniziati nell'agosto 1864 e costati L. 40.000. (1)
In esso trovarono posto tutti i venditori di generi annonari del paese.
(16)
- Il 30/05/1867 morì il dott. Biagio CARUSO. Nato il 03/02/1799, fu sommo nella scienza medica. Fu prof. della Siciliana Medicina della R. Accademia delle Scienze Mediche di Palermo e socio Onorario del Civico Ospedale di Palermo. (01)
- Il 05/08/1867 la Chiesa di S. Francesco, in forza della Legge 07/07/1866 che stabiliva la soppressione di tutti i conventi, fu ceduta al Comune, che si assunse l'onere di tenerla aperta al culto. (4)
- Nel 1867 furono aperti al transito il corso Vittorio Emanuele e la via San Leonardo (costata L. 28.000). (16)
1869 - Il 26/03/1869 le due chiese maggiori fecero una transazione (rogata dal notaio Francesco Distefano) sulla questione della processione del Venerdì Santo (sorta nel 1645), in base alla quale la Chiesa della SS. Annunziata doveva fare la sua processione il Venerdì Santo degli anni dispari (e poteva fare una processione il Giovedì Santo degli anni pari), mentre la Chiesa Madre doveva fare la sua processione il Venerdì Santo degli anni pari (e poteva fare una processione il Giovedì Santo degli anni dispari). (1)
- L'01/09/1869, grazie all'appoggio del sindaco CALOGERO, fu impiantata da Rosario NICOTRA di Zafferana Etnea la Tipografia CASMENE, la prima tipografia di Comiso. (1)
- Nel 1869 lo Stato vendette i pochi beni immobili confiscati al Convento di S. Francesco, tra cui l'
Orto di S. Francesco, sito vicino al convento, che fu aggiudicato al dott. Biagio CIRIO.
(4)
- Nel 1869 fu pubblicato il 1° giornale locale,
Mentore popolare, quindicinale di politica e letteratura. Ebbe come collaboratori alcuni imprenditori agricoli, tra cui Giuseppe CIARCIA'. Il giornale cessò nel giugno 1871.
(1)
1870 - Nel gennaio 1870 fu eletto sindaco l'avv. Raffaele CARUSO, esponente della destra. (1)
Durante la sua sindacatura furono emanati il Regolamento del Cimitero (1870) e il Regolamento edilizio (1874), che prevedeva una Commissione di ornato composta da 5 membri.
Inoltre si trasferirono a Comiso centinaia di famiglie, che trovavano lavoro nelle
pirrere, nelle fabbriche di sapone, di soda, di corda e di calce e nelle aziende vinarie.
(16)
- Nel 1870 il Comune istituì la Scuola complementare superiore, che fu diretta dal prof. Giovanni FERRERI CUCUZZELLA. (2)
- Il 04/06/1870 il Convento dei Minori Conventuali fu ceduto all'Amministrazione Provinciale, che lo adibì a caserma dei Carabinieri. (4)
- Nell'agosto 1870 il Comune vendette il Palazzo Giuratorio, detto della Gennara, a don Fedele ROMANO. (1)
- Il 20/09/1870, attraverso la breccia di Porta Pia, le truppe italiane, al comando del gen. Raffaele Cadorna, entrarono a Roma.
A Comiso fu imposto di cantare nella Chiesa Madre un
Te Deum di ringraziamento, a cui furono presenti i maggiorenti della città e grande folla.
Dopo la cerimonia, mentre le campane delle chiese suonavano a festa, la folla percorse le strade cittadine sventolando la bandiera italiana; alla fine della manifestazione ci fu in piazza il discorso del giovane avv. Salvatore LICATA.
(1)
- Nel 1870 la loggia massonica
Samany diede origine ad una seconda loggia denominata Uguaglianza e Libertà, che aveva sede nel palazzo CALDEROLO e come capo aveva Pietro COGLITORE.
(1)
- Sino al 1870 Comiso mantenne immutata la sua tipica struttura medievale e barocca. (3-Lena)
1871 - Col R.D. del 13/06/1871 fu soppresso il Monte frumentario, che era stato istituito nel 1843. (1)
- Nel 1871 fu istituito il Monte di Prestanza con Cassa di Risparmio, che operavano sotto la vigilanza del Comune. (1)
Il Monte di Prestanza aveva come scopo di garentire la povera gente dall'usura.
La
Cassa di Risparmio aveva lo scopo di ricevere e rendere fruttifere le piccole economie delle persone laboriose ed agiate.
(17)
- Nel 1871 il Convento dei Minori Conventuali, che nel 1870 era stato ceduto all'Amministrazione Provinciale, dopo alcuni lavori di adattamento fu adibito a caserma dei Carabinieri. (4)
- Il 24/12/1871 morì il cappuccino padre Giancrisostomo da Comiso, figlio del sagrestano Garofalo della Chiesa della SS. Annunziata. Conosceva bene le lingue latina, greca e francese ed aveva una approfondita conoscenza della teologia e del diritto canonico. (11)
- Verso il 1871 la Santa Sede nominò l'Arcidiacono della Collegiata della SS. Annunziata nella persona di Don Matteo DE MARTINO. (Fu la prima volta, poiché in precedenza l'Arcidiacono veniva eletto dal Capitolo della Collegiata) (0)
1872 Nel 1872 in alcuni locali del Convento di S. Francesco, che era adibito a caserma dei Carabinieri, dimoravano ancora dei religiosi; precisamente P. Salvatore PELLIGRA CIRIO, P. Emmanuele SALVO e P. Emmanuele SECOLO.
1873 - Negli anni 1873-1874, presso la Tipografia CASMENE, fu stampato il settimanale politico-amministrativo CENSORE. (1)
- Nel 1873 fu stampato il Giornale della Fratellanza chiroiatrica-chimico- farmaceutica, mensile di contenuto medico-scientifico, la cui direzione era a Palazzolo Acreide.
(1)
- All'Esposizione Internazionale di Vienna, aperta nel maggio 1873, fu inviata una missione coordinata da Cesare Leopardi-Rosso. (16)
Tra l'altro furono presentati campioni del vino
AMBRATO di Comiso.
(8-Failla)
- Il 29/08/1873 morì a Roma il padre minore conventuale Salvatore PELLIGRA, dal 1856 rettore del Collegio di San Bonaventura. Era nato a Comiso il 13/12/1802. (4)
- Nel 1873 l'arcivescovo di Siracusa mons. Giuseppe Guarino, in corso di Santa Visita, venne a Comiso. (19)
- Nel 1873 fu realizzato il Frantoio SALLEMI.
1874 Nel novembre 1874 fu eletto deputato al Parlamento nazionale l'avv. Raffaele CARUSO, che prese il posto del vittoriese Rosario Cancellieri. (1)

1875

- Nel 1875 in Piazza Fonte Diana furono demoliti la Chiesa di S. Giuseppe e l'annesso monastero teresiano; sull'area iniziarono i lavori di costruzione del Palazzo Municipale, progettato dall'arch. Sacconi; lo scalone fu progettato dall'ing. Fianchini. (1)
- Nel 1875, nel corso degli scavi per l’esecuzione delle fondazioni del Palazzo Municipale, a nord dell'angolo di prospetto fu trovata una "Vasca di Marmo", bellissima e d'antica data. Essa aveva 4 pavimenti l'un sotto l'altro: il primo, a m. 4, di marmo bianco e di altri colori, d'un intreccio a mosaico; il secondo, a m. 4,50, di Lastre di Lavagna; il terzo, a m.5 sotto il piano terreno, di schegge di marmi e pietre Agate di vari colori; e finalmente il quarto pavimento era così artistico che superava l'arte moderna. Furono trovate varie colonne d'argilla, lunghe metri 3 con cm 20 di diametro. (01)
Questi ritrovamenti erano resti di terme di epoca romana imperiale. (1-Pace)
- Il 24/10/1875 nella chiesa di S. Francesco, per iniziativa del P. Salvatore PELLIGRA Cirio, fu istituita la Congregazione dell'Immacolata, che l'08/12/1876 fu aggregata all' Arciconfraternita dell'Immacolata esistente in S. Lorenzo fuori le mura in Roma.
La Congregazione ha per scopo la gloria di Dio e la devozione speciale a Maria SS. Immacolata.
(0)
1876 - Nel 1876 nella Chiesa della SS. Annunziata fu fondata la Pia Unione dell'Apostolato della preghiera o del Cuore di Gesù. (11)
- Nel 1876 nel quartiere S. Leonardo fu rinvenuta una laminetta aurea (ora conservata nel Museo Archeologico di Siracusa col n. 16280), forse proveniente dal villaggio delle Sante Croci, risalente al 1° periodo siculo. (1-Pace)
1877 - Il 18/03/1877 fu eletto sindaco Giuseppe MORSO, esponente della sinistra, che ricoprì la carica sino al 05/12/1883. Durante la sua sindacatura furono fatte tante opere di utilità pubblica, come vie riparate o ricostruite totalmente, nuovo orologio pubblico, alberamento di varie strade e piazzali. (1)
- Nel 1877 fu iniziata la costruzione della cupola in stile neoclassico della Chiesa della SS. Annunziata, progettata e diretta dall'arch. comisano Emanuele GIRLANDO. Per la costruzione della cupola si era molto adoperato il sac. Nunzio BUSCEMA, Decano della Collegiata. (11)
1878 - Il 03/02/1978 nella chiesa di S. Francesco, per iniziativa del P. Salvatore Pelligra Cirio, fu istituita la Congregazione del sacro Cuore Immacolato di Maria. (4)
- Il 04/02/1878 nella Chiesa della SS. Annunziata, con Diploma del vescovo di Siracusa Mons. Benedetto Lavecchia, fu istituita la
Pia unione delle Figlie di Maria. Il distintivo delle Figlie di Maria è la Medaglia al collo con nastro celeste.
(0)
- Il 05/02/1878 nella Chiesa Madre fu istituita la Congregazione delle madri cristiane, aggregata alla Primaria eretta nella Chiesa di S. Agostino in Roma.
Lo scopo di questa
Pia Unione è d'informare le Madri del vero spirito cristiano, mediante la devozione alla gran Madre di Dio, per intercessione della Protettrice S. Monica.
(0)
- Nel 1878 il Consiglio Comunale deliberò che fosse ampliato il territorio comunale. (1)
Nello stesso anno fu stampato dalla Tipografia Miuccio l'opuscolo "Deliberazioni del Municipio di Comiso per una nuova circoscrizione del territorio comunale", dovuto all'insigne giurista e patriota barone Isidoro Criscione. (2)
- Nel 1878 fu demolita la Porta di S. Biagio (una delle 4 porte della cinta di mura e bastioni, che nel 1400 delimitavano il centro urbano; era posta all'ingresso del centro abitato, lungo l'attuale SS. 115, circa 150 metri prima del Castello Aragonese). (3-Lena)
1879 Il 28/05/1879 nella Chiesa della SS. Annunziata fu istituita la Congregazione dell'Apostolato della Preghiera. (1)
1880 - Nel 1880 il portico al piano terra della facciata principale della Chiesa Madre, su progetto dell'ing. Giovanni GALEOTO, fu tamponato con solide mura e così divenne il primo ordine della facciata. (Di Pietro)
- Nel 1880 fu realizzato a Comiso, su commissione della signora Giuseppa CIARCIA', il manto della statua della Madonna Addolorata della Chiesa Madre.
(Da molti anni questo manto, in velluto blu scuro tempestato di stelle dorate, assieme alla raggiera, alla spada, alle spille a forma di cuore e al fazzoletto, il pomeriggio del sabato vigilia della festa viene portato in processione dalla chiesa di S. Biagio alla Chiesa Madre)
(don Puglisi)
- Dall'08/08/1880 alla 1^ metà del 1881 fu fubblicato il settimanale politico
L'Ordine.
(1)
1881 - Nel 1881 il P. Salvatore PELLIGRA CIRIO pubblicò il libro CASMENE DEVOTA, contenente notizie storiche e pratiche devozionali di Comiso.
- Nel 1881 l'antico orologio della torre della Chiesa Madre fu sostituito con un orologio più moderno
(l'antico fu trasportato nella Chiesa della Grazia).
(1)
- Nel 1881 Comiso aveva 19.368 abitanti ed una superficie territoriale di Kmq 36,67.
(5)
- Nel 1881 il sac. Giuseppe Antonio CAMPANELLA, rettore dell'Arciconfraternita del SS. Rosario, accompagnò a Roma il vescovo Mons. Benedetto La Vecchia allo scopo di ottenere dalla Santa Sede l'uso della CAPPA MAGNA per il Collegio dei Canonici della SS. Annunziata. (11)
1882 - Il 12/03/1882, con Breve pontificio di papa Leone XIII, il Capitolo dei Canonici della Chiesa della SS. Annunziata (essendo arcidiacono don Biagio BELLASSAI) ottenne il privilegio dell'uso della CAPPA MAGNA, come avveniva nelle Cattedrali (e come avveniva nella Chiesa Madre dal 1847).
L'artefice di tutta la procedura era stato il cav. Nunzio CAMPANELLA.
Con denuncia del 19/08/1882 il Capitolo dei Canonici della Chiesa Madre cercò di far annullare dal vescovo di Siracusa il
Breve pontificio del 12/03/1882, in quanto orretizio e surretizio, dato che, a suo dire, la Chiesa della SS. Annunziata non sarebbe mai stata Collegiata. Il 05/04/1884 la Sacra Congregazione del Concilio definì la vertenza a favore dei Canonici della Chiesa della SS. Annunziata.
(11)
- Nel 1882 il pittore comisano Giuseppe LA LETA (1841-1923) scattò una fotografia della piazza Fonte Diana, che, forse, è la più antica che si conosca del nostro paese. (3)
- Nel 1882 a Comiso c'erano n. 6 fabbriche di pasta da minestra, in cui lavoravano 27 operai e producevano circa kg 87.500 di pasta; inoltre c'erano n. 6 frantoi d'olio (per complessivi n. 8 torchi) con n. 30 addetti. (16)
- Nel 1882 a Vittoria, per la spesa di Lire 1000, con i cantoneroni di Comiso furono ricoperte le 16 sepolture che erano sotto il pavimento della Chiesa di S. Giovanni. (19)
1883 Nel 1883 fu aperto il circolo Società progressista. (1)
1884 - Nel 1884, nel corso della costruzione della strada che collega contrada Annunziata con contrada Canicarao, nel fianco meridionale di monte Tabbuto fu rinvenuto materiale archeologico in alcune grotte naturali.
- Nel 1884 fu eletto sindaco il cav. CRISCIONE, barone di Corallo, che apparteneva al partito della famiglia Caruso.
(12)
Il 27/04/1884 fu fondata con testamento olografo l'Opera FRANCESCO ROSSO, con lo scopo di dare ogni anno un legato di maritaggio a una donzella nubile, povera, onesta e orfana, di età compresa tra 15 e 30 anni. (16)
1885 - Nel 1885 fu completata la cupola della Chiesa della SS. Annunziata, progettata e diretta dall'architetto Emanuele GIRLANDO ed iniziata nel 1877. (1)
- Fino a circa l'anno 1885 per la festa di S. Biagio (2^ domenica di luglio) sulla fonte Diana si costruiva "un'augghia a forma di altissimo chiosco, ornato di quadri trasparenti e dischi giranti, e colmo di lumi posti dietro a un'infinità di bicchieri multicolori". (1)
1886 - Il 09/06/1886, per iniziativa del sen. Raffaele Caruso, fu istituito l'Ospedale Regina Margherita per il ricovero e la cura degli ammalati bisognosi; esso fu situato nel piano terra dell'ex Convento dei Cappuccini e affidato alle Suore della Misericordia. (1)
- Il 27/08/1886 in Sicilia si verificò un terribile terremoto ondulatorio. (19)
1887 Nel 1887 fu ultimata la costruzione (iniziata nel 1875) del Palazzo del Municipio. (1)
1888 Tra il 1888 ed il 1893 l’economia agricola fu in crisi poiché i vigneti erano stati attaccati dalla filossera; la crisi fu superata con l’adozione di un porta innesto americano. (1)
1889 - L'01/09/1889, in contrada Passulidda, entrò in funzione il nuovo cimitero (quello attuale). (01)
- L'01/11/1889 fu eletto sindaco l'avv. Raffaele Caruso, esponente dei conservatori.
(16)
- Il 13/11/1889 a Comiso nacque Biagio PACE, futuro archeologo, docente universitario e deputato al Parlamento.
1890 - Nel gennaio del 1890 si sviluppò un'epidemia di influenza. (19)
- Nel marzo del 1890 iniziarono i lavori della ferrovia Siracusa-Licata, che sarebbe passata anche per Comiso.
(19)
1891 - Il 12/04/1891 con 5261 voti l'avv. Raffaele CARUSO fu eletto per la seconda volta deputato al Parlamento; però l'elezione fu invalidata. (1)
- Nel 1891 Comiso aveva 22.968 abitanti. (12)
1892 Nel 1892 per iniziativa dell'avv. Biagio ZANGHI fu aperto il circolo Fascio operaio. (1)
1893 - Il 14/03/1893 fu inaugurata la tratta ferroviaria Terranova (Gela) - Comiso. (1)
Nel giugno 1893 fu completata la tratta Comiso-Modica. (Monello)
- Nel 1893 fu stampato il libro NOTIZIE STORICHE DI KASMENÆ OGGI COMISO, scritto da Salvatore LAURETTA CASSISI.
(01)
- Nel 1893 Comiso era capoluogo di mandamento, collegio elettorale uninominale con aggregate Vittoria, Biscari e Santa Croce; faceva parte della Provincia di Siracusa e dell'
Archidiocesi di Siracusa. A Comiso si trovavano: Agenzia delle Imposte, Ufficio del Registro Demaniale, Agenzia dei Tabacchi grezzi, Magazino di Vendita di Tabacchi, Delegazione di pubblica sicurezza, Stazione di prima classe dei Reali Carabinieri, Stazione Ferroviaria di 2ª Classe Tipo C. primo; un Ospedale Comunale, due Circoli di mutuo soccorso; varie piazze; Scuole elementari Maschili e Femminili di corso completo, e tre serali; una Biblioteca Comunale circolante; un Ufficio Tipografico e uno fotografico diretto dal sig. La Leta; il Postale (diretto) dai fratelli don Raffaele e don Nenè Mingoia; e il Telegrafico con capo ufficio don G. Straccadaini e un secondo aiutante ufficio Amarù-Lauretta; un Museo Comunale Scentifico-Artistico diretto dal prof. Giuseppe Giallongo; due Casini di Civili, uno di Proprietari, e un Teatro Comunale; graziosi negozzi, caffè ristoranti ed alberghi; svariate pitture e scolture dell'antica e moderna scuola...
Inoltre nella 2ª domenica di luglio, per la festa di S. Biagio, iniziava una fiera, che durava quasi nove giorni;
il 14 novembre iniziava la fiera delle anime del purgatorio, che durava circa 8 giorni, con vendita di tessuti, argenteria ed altri oggetti; nel Lunedì dopo Pasqua iniziava una fiera che durava due giorni.
La fonte Diana aveva un ricettacolo della circonferenza di circa 25 m,
girata a due fili da una bellissima balaustrata di ferro, con 16 pilastrini di sostegno e n. 13 doccioni di bronzo per l'uscita dell'acqua.
(01)
- Nel dicembre 1893 il governo Crispi sciolse tutti i
Fasci.
A Comiso la polizia perquisì le abitazioni dell'avv. Biagio ZANGHI e del segretario Carmelo NIPOTE, che, tenuto in carcere per due mesi, fu poi prosciolto.
(1)
- Dall'ottobre al dicembre 1893 fu pubblicato Caporal Trombetta, ebdomadario di politica e letteratura. (1)
1894 - Nel 1894 fu ultimata la snella cupola gotica della Chiesa Madre, progettata dall'arch. Giovanni GALEOTO. (1)
- Nel 1894 fu aperto il circolo Società agricola Principe di Napoli (detta società dei massari). (1)
- Nel 1894 in piazza Fonte Diana fu completato il palazzo IACONO. (3-Romano)
1895 Nel 1895 si verificò una grave carestia; la popolazione si ridusse a nutrirsi quasi esclusivamente di carrube: i semi delle quali (i vicci) col passare dei giorni si ammucchiarono sul selciato, a tal punto che sembrava di camminare sulla ghiaia di un vialetto di Villa Bellini (di Catania). (3-Bufalino)
1896 - L'01/03/1896 ad Abba-Carma persero la vita il sergente Salvatore CORALLO-OCCHIPINTI, Nunzio IACONO e Giovanni PAESANO (detto bacucco). (1)
- In forza di una sentenza del Tribunale di Girgenti promulgata il 04/09/1896
il sen. Raffaele CARUSO ed i fratelli Giuseppe e Francesco MORSO (creditori dei Naselli) si aggiudicarono i rimasugli di quella che un tempo fu la Contea di Comiso.
(1)
- Nel 1896 fu realizzato il campanile della Chiesa della SS. Annunziata, secondo il progetto originario dell'arch. CASCIONE. Buona parte della somma necessaria era stata approntata dall'Arcidiacono Filippo CORALLO. (11)
1898 Nel 1898 nel monte Tabbuto il prof. Paolo ORSI scoprì delle grotte, da cui in epoca preistorica era stata estratta selce, che veniva lavorata ed esportata.
In alcune di queste grotte furono rinvenute scodelle, orci e anfore, oggi esposte nel museo archeologico di Siracusa.
(1-Pace)
1899 - Alla fine dell'Ottocento c'era a Comiso una banda di ladri notturni, detti i virtulari. Questi ladri avevano come palo un cieco, che, accompagnandosi con la chitarra, se la strada era sgombra cantava: "faciti, faciti, ca buoni faciti"; se invece passava qualcuno cantava: "nun faciti nenti, ca passinu gghenti". (Bufalino)
- Alla fine dell'Ottocento a Comiso le maggiori attività economiche erano la coltivazione di tabacco e vit, le cave di pietra e la produzione del sapone.
Inoltre esisteva il piccolo ospedale "Regina Margherita", dotato di n. 6 posti letto.
(16)
1900 - Nel 1900 il circolo Casino Casmeneo prese il nome di circolo Umberto I. (1)
- Nel 1900 fu aperto il circolo Società dei Mugnai, Ortolani, ecc.. (1)
- Intorno al 1900, dove ora c'è il Caffè Moderno, c'era l'Albergo e Ristorante Casmene.
- Agli inizi del '900 le malattie che provocavano più morti a Comiso erano malaria, tifo, tubercolosi e dissenteria epidemica.
(16)
1901 - Nel 1901 furono eseguiti i lavori di conduttura della fonte montana dell'Acqua Nuova e della Fonte Diana per portare l'acqua a diversi quartieri.
In tutto il paese c'erano 17
fontanine d'acqua fluente.
(1)
- Il 26/08/1901 Comiso aderì alla Lega siciliana per la riforma delle circoscrizioni territoriali, allo scopo di ottenere l'ampliamento del territorio comunale. (12)
- Nel 1901 Comiso aveva 25.837 abitanti. (10)
- Nel 1^ decennio del 1900 nel territorio comisano era fiorente la coltivazione del tabacco; le piante coltivate erano in media circa 1.500.000. (15)
- Nel 1^ ventennio del 1900 Comiso fu centro di tutto il movimento socialista delle province di Siracusa e Catania. (1)
1902 - L'11/11/1902 fu aperto il Regio Ginnasio. (1)
- Nel 1902, per iniziativa dell'avv. Giuseppe DI VITA, fu aperta la società
Lega di miglioramento dei contadini, che aderì al Partito Socialista.
(1)
- Nel 1902 fu aperto il Circolo socialista, successivamente chiamato Società dei veri figli del lavoro. (1)
- Nel 1902 fu fondata la Società di mutuo soccorso "G. Arrivabene". (1)
- Nel 1902, da ecclesiastici e rappresentanti dell'ala sociale della chiesa locale con l'appoggio dei socialisti riformisti, fu fondata la Cassa Rurale di prestiti S. BIAGIO; questa Cassa non divenne operante. (16)
1903 - Nel 1903 fu aperto il Circolo cattolico con annessa Cassa rurale di prestiti S. Biagio, che però non divenne operativa. (1)
- Tra il 1903 e il 1906 la ditta Giuseppe VELLA di Termini Imerese realizzò il pavimento in marmi policromi con disegni geometrici della Chiesa Madre. (Di Pietro)
1904 - Nel 1904 fu aperta la Società di S. Maria delle Grazie. (1)
- Nel 1904 fu iniziata la costruzione della Regia Agenzia dei Tabacchi. I lavori furono ultimati nel 1926. (1)
- Nel 1904 a Comiso c'era una Cantina sociale, nella quale veniva prodotto, oltre al vino Ambrato, anche vino bianco. (2)
1905 Intorno al 1905 fu vista per la prima volta a Comiso un'automobile, che saliva per la via S. Biagio. (15)
1906 - Il 18/02/1906 nella Chiesa Madre fu inaugurato il pavimento in marmi colorati, a schematizzazione geometrica, che era stato realizzato da maestranze comisane. (1)
- Il 04/09/1906, al tempo del sindaco Carmelo SPADARO, anche per iniziativa del giovane Biagio PACE, fu aperta in alcuni locali del palazzo municipale la Biblioteca Comunale, costituita in prevalenza con fondi librari provenienti dal convento dei Cappuccini e dall'Oratorio dei Filippini. (1)
- Nel 1906 Biagio PACE pubblicò sulla Rivista di Storia Antica il saggio "La Fonte Diana".
- Nell'inverno del 1906 ci fu una tremenda gelata, che recò gravi danni ai vigneti.
(15)
1907 - Il 03/04/1907 fu costituita da 24 possidenti (di cui uno solo non comisano) la Cantina Sociale Cooperativa CASMENE, avente lo scopo di produrre vini da taglio e da pasto.
- Nel luglio 1907 fu pubblicato
'U ciaccu, una pubblicazione umoristica che ebbe un notevole successo.
- Per iniziativa del sen. Raffaele CARUSO, con Regio Decreto del 17/08/1907 fu istituita la Scuola d'Arte applicata. La scuola fu inaugurata l'11/11/1907 e comprendeva 3 sezioni:
Scalpellini e muratori, Falegnami ed ebanisti, Fabbri e meccanici.
(1)
- Il 07/11/1907 il Consiglio Comunale approva il regolamento della Biblioteca comunale, che prevede l'apertura al pubblico due volte ogni settimana. (Floridia)
1908 Nel 1908 fu aperto il Circolo di Coltura "Giosuè Carducci". (1)
1909 - Il 19/05/1909 furono demoliti la Chiesa di S. Maria Regina Coeli e l'annesso monastero delle Suore Teresiane. In tale occasione due dipinti del pittore Pietro Novelli di Monreale (La gloria di Gesù e Maria e La visione di S. Teresa) furono trasferiti nella Chiesa di S. Biagio.
Sull'area fu poi costruito il complesso delle Scuole Elementari
"DE AMICIS".
(1)
- Nel 1909 avvenne il linciaggio popolare dell'assassino Ciavieddu. (3-Bufalino)
1910 - Il 10/01/1910 fu inaugurata la R. Scuola professionale femminile. (1)
In essa venivano impartiti insegnamenti di Cultura generale, Cucito, Sartoria, Maglieria.
- Con decreto del 15/02/1910 il vescovo Mons. Luigi Bignami, su richiesta dei matricrisiari, stabilì che la festa della Madonna Addolorata fosse celebrata la 3^ domenica di maggio, invece che il Venerdì Santo. (1)
Con lo stesso decreto accordò alla Chiesa della SS. Annunziata le due brevi processioni eucaristiche del Sabato Santo e dell'Ascenzione, che aprono e chiudono il periodo Pasquale. (11)
- Nel 1910 il maestro Alfio PULVIRENTI, direttore della Banda musicale, musicò l'Inno alla Madonna Addolorata, il cui testo era stato scritto dal sac. Francesco RIMMAUDO, arciprete-parroco della Chiesa Madre.
(3-Rimmaudo)
- Il 14/05/1910 fu istituita la fiera d'animali che si tiene il lunedì successivo alla Festa dell'Addolorata.
(1)
- Nel 1910 per iniziativa del prof. Paolo ORSI, a cura della Direzione Generale delle Antichità e delle Belle Arti, nella Chiesa di S. Francesco furono iniziati lavori di restauro dell'abside, che fu
liberata dai cattivi falsi stucchi realizzati nel 1844.
(1)
Inoltre fu demolita la torre campanaria, eretta a lato dell'abside probabilmente nel sec. XVIII, e fu consolidato l'arco di trionfo. (4)
- Nel 1910 fu aperta la Società del Tiro a segno. (1)
- Nel 1910 fu aperto il circolo dei Congregati del SS. Rosario. (1)
- Dal 16/07/1910 al 1913 fu pubblicato L'AVVENIRE, periodico quindicinale e poi trimestrale di tendenza socialista. (1)
- Intorno al 1910 ci fu una forte emigrazione di Comisani verso l’Argentina e il Paraguay.
- Nel 1910 la
Lega di miglioramento dei contadini (costituita nel 1902) aveva circa 1.300 soci, ognuno dei quali pagava una quota mensile di £ 0,25; la Lega diede vita alla cooperativa di consumo Filippo Turati.
(15)
- Nel 1910 l'orologiaio don Luigi COSTANZO, che aveva il laboratorio in via Ferreri, realizzò un'apparecchiatura per rettificare i denti degli ingranaggi degli orologi. (13)
- Intorno al 1910 in contrada Cascalana (ove in età araba c'erano un villaggio e casali sparsi), e precisamente nel Cozzo dell'anticaglia, furono rinvenute maioliche smaltate. (Pace)
1911 - Nel 1911 il can. Raffaele FLACCAVENTO fu nominato dirigente della Biblioteca Comunale.
- Nel 1911 nel rifacimento della casa NUCCIO, nel quartiere dell’Annunziata, furono rinvenute due tombe ed una terracotta raffigurante ad altorilievo Demetra con
xiton ed un cinghiale tra le braccia, forse risalente agli ultimi tempi di Roma repubblicana.
(1-Pace)
- Nel 1911 Biagio PACE scrisse il saggio "Barbari e Bizantini in Sicilia".
1912 - Il 13/04/1912 il vento di tramontana fece cadere una delle 4 statue di profeti, che adornano la facciata principale della Chiesa Madre.
Il responsabile non poteva essere che un
"vientu nunziataru".
(3-Bufalino)
- Nel 1912 fu aperto il
Circolo democratico "Vittorio Emanuele III".
(1)
- Nel 1912 fu aperto il circolo Società tra caprai. (1)
- Nel 1912, nella Guerra di Libia, persero la vita il tenente di fanteria Salvatore MELI-SCILLA e il bersagliere Angelo SADDEMI. (1)
1913 - Il 15/08/1913 nella Chiesa della SS. Annunziata fu inaugurato il Battistero in marmo bianco e bronzo, eseguito dallo scultore Mario RUTELLI di Palermo. (1)
- Nel 1913 alle logge massoniche Fascio fatto e Savonarola successe la loggia Giovanni Bovio. (1)
1914 - Nel 1914, per la 1^ volta il Partito Socialista, sostenuto dal foglio Il grido del Popolo, conquistò a Comiso l'Amministrazione Comunale; sindaco fu eletto l'avv. Giuseppe DI VITA, detto 'u redentori per la sua opera a favore dei bisognosi. (1)
- Nel 1914 si verificò un'alluvione che provocò gravi danni. (15)
- Nel 1914 Comiso era un territorio malarico. Le coltivazioni più diffuse erano la vite, il tabacco e il frumento alternato al pascolo. (3-Saddemi)
1915 - Durante la guerra 1915-1918 la Chiesa del Carmine fu adibita a quartiere militare. Dopo la guerra fu demolita. (3-Gurrieri)
- Nei primi mesi del 1915 fu pubblicato il foglio Il Popolo, vicino alle posizioni degli interventisti. (9-Miccichè)
- Nel 1915 fu pubblicato il giornale La Folla, su posizioni pacifiste ed internazionaliste, espressione dei socialisti di Comiso e Vittoria. (9-Miccichè)
- Nel 1915 fu edificato in piazza Fonte Diana il palazzo LEOPARDI-ROMANO. (3-Romano)
- Nel 1915 nacque il pittore Salvatore FIUME.
1916 - Il 30/05/1916 il Direttore del Ginnasio istituì una Biblioteca scolastica circolante. Ogni allievo della scuola era obbligatoriamente socio della biblioteca e doveva versare la quota di £ 2 per il primo anno; erano esenti gli orfani di guerra. (12)
- Tra il 1916 ed il 1925 furono aperti l'
Associazione popolare, il Circolo giovanile socialista, la Lega dei carrettieri socialisti, l'Associazione nazionale dei combattenti socialisti, l'Associazione nazionale dei combattenti, i Sindacati comunali riuniti.
(1)
1918 - Il 28/07/1918 i nunziatari presentarono domanda al vescovo mons. Bignami affinché desse alla loro parrocchia un parroco distinto da quello della parrocchia della Chiesa Madre (infatti, dal 1817 il parroco della Chiesa Madre era anche parroco della parrocchia della SS. Annunziata). (1)
- Il 04/11/1918, al termine della 1^ Guerra Mondiale, furono portati in processione per le vie cittadine i simulacri dei Santi, mentre suonavano a distesa le campane di tutte le chiese.
(3-Saddemi)
Nel corso della 1^ Guerra Mondiale (1915-1918) perserò la vita 415 giovani Comisani, la maggior parte caduti sul campo di battaglia. (1)
- Nel 1918 il Comune diede l'incarico di bibliotecario al can. Raffaele FLACCAVENTO; questi, tra l'altro, provvide al riordino del materiale bibliografico affidatogli, tra cui manoscritti che vanno dal 1550 al 1860. (Floridia)
- Nel 1918 Comiso era amministrata dai socialisti. (3-Saddemi)






BIBLIOGRAFIA

   

- P. Salvatore Pelligra: CASMENE DEVOTA (0)
- Salvatore Lauretta Cassisi: NOTIZIE STORICHE DI KASMENE, OGGI COMISO (01)
- Fulvio Stanganelli: VICENDE STORICHE DI COMISO (1)
- Biagio Pace: VALORI DI VITA PROVINCIALE (2)
- Autori Vari: COMISO VIVA (3)
- P. Filippo Rotolo: COMISO - La Chiesa di S. Francesco d'Assisi (4)
- Raniolo: LA CONTEA DI MODICA NEL REGNO DI SICILIA (5)
- GUIDA VISUALE DI COMISO a cura di Nunzio Lauretta (edita dal Comune di Comiso) (6)
- Damiano Gaziano: ARAGONA E I SUOI PRINCIPI
(7)
- LA FONTE (periodico dell'Amministrazione Comunale di Comiso) (8)
- LA PROVINCIA DI RAGUSA (periodico bimestrale dell'Amministrazione Provinciale di Ragusa) (9)
- P. Tommaso Blundo: VITA E VIRTÙ DEL PADRE PIETRO PALAZZO (10)
- Mons. Giovanni Battaglia: PIETRE VIVE (11)
-
IL GINNASIO SUPERIORE DI COMISO (edito dall'I.I.S.S. "Giosuè Carducci") (12)
- Luigi Costanzo: I RICORDI DEL PASSATO (a cura della Associazione Tutela Tradizioni Popolari) (13)
- A FESTA A RAZIA (a cura della Parrocchia S. Maria delle Grazie) (14)
- Biagio Floridia: PROVERBI, MODI DI DIRE, INDOVINELLI, CANTI POPOLARI di COMISO (15)
- Nunzio Lauretta: COMISO NELL'OTTOCENTO (a cura della PRO LOCO) (16)
- Autori Vari: COMISO TEATRO DELLA PIETRA (a cura dell'Associazione Socio-Culturale La Voce) (17)


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Nota
La 2^ immagine è della Taledda dipinta nel 1862 da Pietro Quintavalle e conservata nella Chiesa della SS. Annunziata