COMISO E COMISANI
IL TEMPO
DELLA MONARCHIA
(dal
1861 al 1918)
1861
|
- Il 27/01/1861
si svolsero le elezioni politiche; nel collegio
di Comiso e Vittoria fu eletto l'avv. prof. Paolo
Paternostro. (1)
- Il 14/04/1861 si insediò il sindaco barone
Giuseppe CIARCIA'-VITALE. (1)
-
Il 23/06/1861 ci fu una manifestazione dei
nostalgici dei Borboni (detti
sorci)
guidata da Carmelo MIRANDA. (1)
-
Con la formazione dello stato italiano l'onza
(moneta siciliana) fu
sostituita dalla lira
italiana. La conversione fu
di 1 onza
con 12,75 lire . |
1862 |
-
Dal 18/01/1862, in qualità di assessore anziano,
Emanuele CALOGERO resse il Municipio poiché il
sindaco Giuseppe Ciarcià-Vitale si era dimesso
per le condizioni disastrose delle casse
comunali; successivamente, il 25/07/1862, fu
eletto sindaco e mantenne la carica sino al 1869.
Il sindaco CALOGERO riordinò la Congregazione
della Carità e la Banda
Musicale, formata da 32
elementi e affidata al maestro MESSINEO di
Palermo. (1)
- Nel febbraio del 1862 fu fondata una sezione
del Partito d'Azione, denominata Società
Umanitaria Italiana, che
ebbe come fondatore e presidente il prof. Mariano
SCILLA; tra i soci c'erano Paolo ROSSO, Michele
ADAMO, Vincenzo CALI', Pasquale la CHERBA,
Giuseppe Salvatore STORIALES. (1)
- Nel 1862 fu scoperta una congiura di
appartenenti al Partito d'Azione per favorire la
soluzione della Questione
Romana. (1)
-
Nel 1862 gli aderenti al Partito d'Azione
promossero una petizione con la quale veniva
chiesta la soppressione del potere temporale dei
Papi, delle decime ecclesiastiche e della
manomorta. (1)
- L'08/04/1862 il Comune elevò il contingente
della Guardia Nazionale
da 4 a 8 compagnie, con un effettivo di 1038
fanti.
Il comandante in capo era il maggiore marchese
Clemente FERRERI e l'alfiere Bartolomeo
OCCHIPINTI.
I capitani delle 8 compagnie erano
rispettivamente: Filippo SPADA, Cesare LEOPARDI,
Salvatore MELI, Raffaele PERROTTA, Bartolomeo
FERRERI, Paolo PERROTTA, Vincenzo MORSO e Biagio
CABIBBO CIARCIA'.
Per l'addestramento della truppa fu istituita una
scuola di tiro a segno.
(1)
- Il 10/04/1862 il Consiglio Comunale decise di
acquistare parte degli strumenti della Banda
Musicale col denaro
raccolto nel 1860 per la guerra e che non era
stato speso. (1)
-
Nel 1862, per la chiesa della SS. Annunziata, il
pittore Pietro Quintavalle dipinse "'A
Taledda", una grande
tela con scene della passione di Cristo.
In essa sono anche raffigurati tre inseparabili
amici nunziatari (Nunzio
ROSANO Caraccio, mastru
Cicciu ROCCASALVA e Turi GERLANDO Barreca),
che passarono alla storia locale come I
tri ra Taledda. (3-Bufalino)
- Nel 1862 in via Aleardi aveva sede la loggia
massonica Samany,
che era presieduta dal
venerabile Biagio CILIO e
che aveva come animatore l'ex frate basiliano
Salvatore CILIO. (1)
- Nel 1862 fu aperta la Società
di Mutuo soccorso degli operai, che
ebbe come presidente onorario Giuseppe Garibaldi.
(1)
-
All'Esposizione Internazionale di Londra,
tenutasi tra il 1862 e il 1864, fu presentata la canape
prodotta a Comiso. (16) |
1863 |
-
Nel 1863 fu realizzato l'impianto permanente di
illuminazione pubblica, funzionante a petrolio. (1)
-
Nel 1863 morì BALDASSARE VII Naselli, che era
stato l'ultimo feudatario di Comiso. (1) |
1865 |
-
Il 15/01/1865 il Consiglio Comunale chiese al
Governo di far passare per Comiso la linea
ferroviaria Siracusa-Licata, di cui si dava per
imminente la realizzazione. (1)
-
Il 29/10/1865 nel Collegio di Comiso (comprendente
anche il Comune di Vittoria) fu eletto deputato,
con 372 voti, il vittoriese avv. Rosario
Cancellieri di Vittoria. (1) |
1866 |
-
In attuazione della legge 07/07/1866 n. 3096 la
Chiesa del Gesù e l'annesso oratorio furono
soppressi; nell'anno 1886 questi immobili
divennero sede dell'Agenzia
dei Tabacchi grezzi. (1)
Inoltre
furono soppressi i Conventi Teresiani di Regina
Coeli e di S. Giuseppe, il Convento dei
Cappuccini ed il Convento dei Frati Minori
Conventuali. (11)
-
Nel 1866 ci fu in Sicilia una grave carestia. (1)
-
Dopo il 1866 la Sede Giuratoria fu trasferita in
alcune stanze dell'ex monastero di S. Giuseppe
nella Piazza del Fonte. (1) |
1867 |
-
Nel 1867 fu inaugurato il Mercato Casmeneo; i
lavori, diretti dal progettista ing. Francesco
FIANCHINO, erano iniziati nell'agosto 1864 e
costati L. 40.000. (1)
In esso trovarono posto tutti i venditori di
generi annonari del paese. (16)
-
Il 30/05/1867 morì il dott. Biagio CARUSO. Nato
il 03/02/1799, fu sommo
nella scienza medica. Fu prof. della Siciliana
Medicina della R. Accademia delle Scienze Mediche
di Palermo e socio Onorario
del Civico Ospedale di Palermo. (01)
-
Il 05/08/1867 la Chiesa di S. Francesco, in forza
della Legge 07/07/1866 che stabiliva la
soppressione di tutti i conventi, fu ceduta al
Comune, che si assunse l'onere di tenerla aperta
al culto. (4)
-
Nel 1867 furono aperti al transito il corso
Vittorio Emanuele e la via San Leonardo (costata
L. 28.000). (16) |
1869 |
-
Il 26/03/1869 le due chiese maggiori fecero una
transazione (rogata dal notaio Francesco
Distefano) sulla questione della
processione del Venerdì Santo (sorta
nel 1645), in base alla quale la Chiesa
della SS. Annunziata doveva fare la sua
processione il Venerdì Santo degli anni dispari (e
poteva fare una processione il Giovedì Santo
degli anni pari), mentre la Chiesa Madre
doveva fare la sua processione il Venerdì Santo
degli anni pari (e poteva fare una
processione il Giovedì Santo degli anni dispari).
(1)
-
L'01/09/1869, grazie all'appoggio del sindaco
CALOGERO, fu impiantata da Rosario NICOTRA di
Zafferana Etnea la Tipografia CASMENE,
la prima tipografia di Comiso. (1)
- Nel 1869 lo Stato vendette i pochi beni
immobili confiscati al Convento di S. Francesco,
tra cui l'Orto di S.
Francesco, sito vicino al
convento, che fu aggiudicato al dott. Biagio
CIRIO. (4)
- Nel 1869 fu pubblicato il 1° giornale locale, Mentore
popolare, quindicinale di
politica e letteratura. Ebbe come collaboratori
alcuni imprenditori agricoli, tra cui Giuseppe
CIARCIA'. Il giornale cessò nel giugno 1871. (1) |
1870 |
-
Nel gennaio 1870 fu eletto sindaco l'avv.
Raffaele CARUSO, esponente della destra. (1)
Durante
la sua sindacatura furono emanati il Regolamento
del Cimitero (1870) e il Regolamento
edilizio (1874), che
prevedeva una Commissione di
ornato composta da 5 membri.
Inoltre si trasferirono a Comiso centinaia di
famiglie, che trovavano lavoro nelle pirrere,
nelle fabbriche di sapone, di soda, di corda e di
calce e nelle aziende vinarie. (16)
-
Nel 1870 il Comune istituì la Scuola
complementare superiore,
che fu diretta dal prof. Giovanni FERRERI
CUCUZZELLA. (2)
-
Il 04/06/1870 il Convento dei Minori Conventuali
fu ceduto all'Amministrazione Provinciale, che lo
adibì a caserma dei Carabinieri. (4)
-
Nell'agosto 1870 il Comune vendette il Palazzo
Giuratorio, detto della
Gennara, a don Fedele
ROMANO.
(1)
-
Il 20/09/1870, attraverso la breccia
di Porta Pia, le truppe
italiane, al comando del gen. Raffaele Cadorna,
entrarono a Roma.
A Comiso fu imposto di cantare nella Chiesa Madre
un Te Deum
di ringraziamento, a cui furono presenti i
maggiorenti della città e grande folla.
Dopo la cerimonia, mentre le campane delle chiese
suonavano a festa, la folla percorse le strade
cittadine sventolando la bandiera italiana; alla
fine della manifestazione ci fu in piazza il
discorso del giovane avv. Salvatore LICATA. (1)
- Nel 1870 la loggia massonica Samany
diede origine ad una seconda loggia denominata Uguaglianza
e Libertà, che aveva sede
nel palazzo CALDEROLO e come capo aveva Pietro
COGLITORE. (1)
-
Sino al 1870 Comiso mantenne immutata la
sua tipica struttura medievale e barocca.
(3-Lena) |
1871 |
-
Col R.D. del 13/06/1871 fu soppresso il Monte
frumentario, che era stato
istituito nel 1843. (1)
-
Nel 1871 fu istituito il Monte
di Prestanza con Cassa di Risparmio,
che operavano sotto la vigilanza del Comune.
(1)
Il Monte
di Prestanza aveva come
scopo di garentire la povera
gente dall'usura.
La Cassa di Risparmio aveva
lo scopo di ricevere e
rendere fruttifere le piccole economie delle
persone laboriose ed agiate.
(17)
-
Nel 1871 il Convento dei Minori Conventuali, che
nel 1870 era stato ceduto all'Amministrazione
Provinciale, dopo alcuni lavori di adattamento fu
adibito a caserma dei Carabinieri. (4)
-
Il 24/12/1871 morì il cappuccino padre
Giancrisostomo da Comiso, figlio del sagrestano
Garofalo della Chiesa della SS. Annunziata.
Conosceva bene le lingue latina, greca e francese
ed aveva una approfondita conoscenza della
teologia e del diritto canonico. (11)
-
Verso il 1871 la Santa Sede nominò l'Arcidiacono
della Collegiata della SS. Annunziata nella
persona di Don Matteo DE MARTINO. (Fu la
prima volta, poiché in precedenza l'Arcidiacono
veniva eletto dal Capitolo della Collegiata)
(0) |
1872 |
Nel
1872 in alcuni locali del Convento di S.
Francesco, che era adibito a caserma dei
Carabinieri, dimoravano ancora dei religiosi;
precisamente P. Salvatore PELLIGRA CIRIO, P.
Emmanuele SALVO e P. Emmanuele SECOLO. |
1873 |
-
Negli anni 1873-1874, presso la Tipografia
CASMENE, fu stampato il settimanale politico-amministrativo
CENSORE. (1)
- Nel 1873 fu stampato il Giornale
della Fratellanza chiroiatrica-chimico-
farmaceutica, mensile di
contenuto medico-scientifico, la cui direzione
era a Palazzolo Acreide. (1)
-
All'Esposizione Internazionale di Vienna, aperta
nel maggio 1873, fu inviata una missione
coordinata da Cesare Leopardi-Rosso. (16)
Tra l'altro furono presentati campioni del vino AMBRATO
di Comiso. (8-Failla)
-
Il 29/08/1873
morì a Roma il padre minore conventuale
Salvatore PELLIGRA, dal 1856 rettore del Collegio
di San Bonaventura. Era nato a Comiso il 13/12/1802.
(4)
-
Nel 1873 l'arcivescovo di Siracusa mons. Giuseppe
Guarino, in corso di Santa
Visita, venne a Comiso. (19)
-
Nel 1873 fu realizzato il Frantoio
SALLEMI. |
1874 |
Nel
novembre 1874 fu eletto deputato al Parlamento
nazionale l'avv. Raffaele CARUSO, che prese il
posto del vittoriese Rosario Cancellieri. (1) |
1875
|
-
Nel 1875 in Piazza Fonte Diana furono demoliti la
Chiesa di S. Giuseppe e l'annesso monastero
teresiano; sull'area iniziarono i lavori di
costruzione del Palazzo Municipale, progettato
dall'arch. Sacconi; lo scalone fu progettato
dall'ing. Fianchini. (1)
-
Nel 1875, nel corso degli scavi per lesecuzione
delle fondazioni del Palazzo Municipale, a
nord dell'angolo di prospetto fu trovata una
"Vasca di Marmo", bellissima e d'antica
data. Essa aveva 4
pavimenti l'un sotto l'altro: il
primo, a m. 4, di marmo bianco e di altri colori,
d'un intreccio a mosaico; il secondo, a m. 4,50,
di Lastre di Lavagna; il terzo, a m.5 sotto il
piano terreno, di schegge di marmi e pietre Agate
di vari colori; e finalmente il quarto pavimento
era così artistico che superava l'arte moderna.
Furono trovate varie colonne d'argilla, lunghe
metri 3 con cm 20 di diametro.
(01)
Questi
ritrovamenti erano resti di terme di epoca romana
imperiale. (1-Pace)
-
Il 24/10/1875 nella chiesa di S. Francesco, per
iniziativa del P. Salvatore PELLIGRA Cirio, fu
istituita la Congregazione
dell'Immacolata, che l'08/12/1876
fu aggregata all' Arciconfraternita
dell'Immacolata esistente
in S. Lorenzo fuori le mura in
Roma.
La Congregazione ha per
scopo la gloria di Dio e la
devozione speciale a Maria SS. Immacolata.
(0) |
1876 |
-
Nel 1876 nella Chiesa della SS. Annunziata fu
fondata la Pia Unione
dell'Apostolato della preghiera o
del Cuore di Gesù. (11)
-
Nel 1876 nel quartiere S. Leonardo fu rinvenuta
una laminetta aurea (ora
conservata nel Museo Archeologico di Siracusa col
n. 16280), forse proveniente dal
villaggio delle Sante Croci, risalente al 1°
periodo siculo. (1-Pace) |
1877 |
-
Il 18/03/1877 fu eletto sindaco Giuseppe MORSO,
esponente della sinistra, che ricoprì la carica
sino al 05/12/1883. Durante la sua sindacatura
furono fatte tante opere di
utilità pubblica, come vie riparate o
ricostruite totalmente, nuovo orologio pubblico,
alberamento di varie strade e piazzali. (1)
-
Nel 1877 fu iniziata la costruzione della cupola
in stile neoclassico della Chiesa della SS.
Annunziata, progettata e diretta dall'arch.
comisano Emanuele GIRLANDO. Per la costruzione
della cupola si era molto adoperato il sac.
Nunzio BUSCEMA, Decano della Collegiata. (11) |
1878 |
-
Il 03/02/1978 nella chiesa di S. Francesco, per
iniziativa del P. Salvatore Pelligra Cirio, fu
istituita la Congregazione
del sacro Cuore Immacolato di Maria.
(4)
- Il 04/02/1878 nella Chiesa della SS.
Annunziata, con Diploma del vescovo di Siracusa
Mons. Benedetto Lavecchia, fu istituita la Pia
unione delle
Figlie di Maria. Il
distintivo delle Figlie di
Maria è la Medaglia al
collo con nastro celeste. (0)
-
Il 05/02/1878 nella Chiesa Madre fu
istituita la Congregazione
delle madri cristiane, aggregata
alla Primaria eretta nella Chiesa di S. Agostino
in Roma.
Lo scopo di questa Pia
Unione è d'informare le Madri del vero spirito
cristiano, mediante la devozione alla gran Madre
di Dio, per intercessione della Protettrice S.
Monica. (0)
- Nel 1878 il Consiglio
Comunale deliberò che fosse ampliato il
territorio comunale. (1)
Nello
stesso anno fu stampato dalla Tipografia Miuccio
l'opuscolo "Deliberazioni del Municipio di
Comiso per una nuova circoscrizione del
territorio comunale", dovuto
all'insigne giurista e patriota barone Isidoro
Criscione. (2)
- Nel 1878 fu demolita la
Porta di S. Biagio (una delle 4 porte
della cinta di mura e bastioni, che nel 1400
delimitavano il centro urbano; era posta
all'ingresso del centro abitato, lungo l'attuale
SS. 115, circa 150 metri prima del Castello
Aragonese). (3-Lena) |
1879 |
Il
28/05/1879 nella Chiesa della SS. Annunziata fu
istituita la Congregazione
dell'Apostolato della Preghiera.
(1) |
1880 |
-
Nel 1880 il portico al piano terra della facciata
principale della Chiesa Madre, su progetto
dell'ing. Giovanni GALEOTO, fu tamponato
con solide mura e così
divenne il primo ordine della facciata. (Di Pietro)
- Nel 1880 fu realizzato a Comiso, su commissione
della signora Giuseppa CIARCIA', il manto della
statua della Madonna Addolorata della Chiesa
Madre.
(Da molti anni questo manto, in velluto
blu scuro tempestato di stelle dorate, assieme
alla raggiera, alla spada, alle spille a forma di
cuore e al fazzoletto, il pomeriggio del sabato
vigilia della festa viene portato in processione
dalla chiesa di S. Biagio alla Chiesa Madre) (don Puglisi)
- Dall'08/08/1880 alla 1^ metà del 1881 fu
fubblicato il settimanale politico L'Ordine.
(1) |
1881 |
- Nel 1881 il P.
Salvatore PELLIGRA CIRIO pubblicò il libro CASMENE
DEVOTA, contenente notizie
storiche e pratiche devozionali di Comiso.
- Nel 1881 l'antico orologio della torre della
Chiesa Madre fu sostituito con un orologio più
moderno (l'antico fu trasportato nella
Chiesa della Grazia). (1)
- Nel 1881 Comiso aveva 19.368 abitanti ed una
superficie territoriale di Kmq 36,67. (5)
-
Nel 1881 il sac. Giuseppe Antonio CAMPANELLA,
rettore dell'Arciconfraternita del SS. Rosario,
accompagnò a Roma il vescovo Mons. Benedetto La
Vecchia allo scopo di ottenere dalla Santa Sede
l'uso della CAPPA MAGNA per il Collegio dei
Canonici della SS. Annunziata. (11) |
1882 |
- Il 12/03/1882, con Breve
pontificio di papa Leone
XIII, il Capitolo dei Canonici della Chiesa della
SS. Annunziata (essendo arcidiacono don Biagio
BELLASSAI) ottenne il privilegio dell'uso della
CAPPA MAGNA, come avveniva nelle Cattedrali (e
come avveniva nella Chiesa Madre dal 1847).
L'artefice di tutta la procedura era stato il cav.
Nunzio CAMPANELLA.
Con denuncia del 19/08/1882 il Capitolo dei
Canonici della Chiesa Madre cercò di far
annullare dal vescovo di Siracusa il Breve
pontificio del 12/03/1882,
in quanto orretizio e
surretizio,
dato che, a suo dire, la Chiesa della SS.
Annunziata non sarebbe mai stata Collegiata. Il
05/04/1884 la Sacra Congregazione del Concilio
definì la vertenza a favore dei Canonici della
Chiesa della SS. Annunziata. (11)
-
Nel 1882 il pittore comisano Giuseppe LA LETA (1841-1923)
scattò una fotografia della piazza Fonte Diana,
che, forse, è la più antica che si conosca del
nostro paese. (3)
-
Nel 1882 a Comiso c'erano n. 6 fabbriche
di pasta da minestra, in
cui lavoravano 27 operai e producevano circa kg
87.500 di pasta; inoltre c'erano n. 6 frantoi
d'olio (per complessivi n. 8 torchi) con n. 30
addetti. (16)
-
Nel 1882 a Vittoria, per la spesa di Lire 1000,
con i cantoneroni
di Comiso furono ricoperte le 16 sepolture che
erano sotto il pavimento della Chiesa di S.
Giovanni. (19) |
1883 |
Nel 1883 fu aperto il
circolo Società
progressista. (1) |
1884 |
- Nel 1884, nel corso
della costruzione della strada che collega
contrada Annunziata con contrada Canicarao, nel
fianco meridionale di monte Tabbuto fu rinvenuto
materiale archeologico in alcune grotte naturali.
- Nel 1884 fu eletto sindaco il cav. CRISCIONE,
barone di Corallo, che apparteneva al partito
della famiglia Caruso. (12)
Il
27/04/1884 fu fondata con testamento olografo l'Opera
FRANCESCO ROSSO, con lo
scopo di dare ogni anno un legato di maritaggio a
una donzella nubile, povera,
onesta e orfana, di età
compresa tra 15 e 30 anni. (16) |
1885 |
- Nel 1885 fu completata
la cupola della Chiesa della SS. Annunziata,
progettata e diretta dall'architetto Emanuele
GIRLANDO ed iniziata nel 1877. (1)
-
Fino a circa l'anno 1885 per la festa di S.
Biagio (2^ domenica di luglio) sulla
fonte Diana si costruiva "un'augghia
a forma di altissimo
chiosco, ornato di quadri trasparenti e dischi
giranti, e colmo di lumi posti dietro a
un'infinità di bicchieri multicolori". (1) |
1886 |
- Il 09/06/1886, per
iniziativa del sen. Raffaele Caruso, fu istituito
l'Ospedale Regina Margherita
per il ricovero e la cura
degli ammalati bisognosi; esso fu situato nel
piano terra dell'ex Convento dei Cappuccini e
affidato alle Suore della Misericordia. (1)
-
Il 27/08/1886 in Sicilia si verificò un
terribile terremoto ondulatorio. (19) |
1887 |
Nel 1887 fu ultimata la
costruzione (iniziata nel 1875) del
Palazzo del Municipio. (1) |
1888 |
Tra il 1888 ed il 1893 leconomia
agricola fu in crisi poiché i vigneti erano
stati attaccati dalla filossera; la crisi fu
superata con ladozione di un porta innesto
americano. (1) |
1889 |
- L'01/09/1889, in
contrada Passulidda,
entrò in funzione il nuovo cimitero (quello attuale). (01)
- L'01/11/1889 fu eletto sindaco l'avv. Raffaele
Caruso, esponente dei conservatori. (16)
- Il 13/11/1889 a Comiso nacque Biagio PACE,
futuro archeologo, docente universitario e
deputato al Parlamento. |
1890 |
- Nel gennaio del 1890 si
sviluppò un'epidemia di influenza. (19)
- Nel marzo del 1890 iniziarono i lavori della
ferrovia Siracusa-Licata, che sarebbe passata
anche per Comiso. (19) |
1891 |
- Il 12/04/1891 con 5261
voti l'avv. Raffaele CARUSO fu eletto per la
seconda volta deputato al Parlamento; però
l'elezione fu invalidata. (1)
-
Nel 1891 Comiso aveva 22.968 abitanti. (12) |
1892 |
Nel 1892 per iniziativa
dell'avv. Biagio ZANGHI fu aperto il circolo Fascio
operaio. (1) |
1893 |
- Il 14/03/1893 fu
inaugurata la tratta ferroviaria Terranova (Gela)
- Comiso. (1)
Nel
giugno 1893 fu completata la tratta Comiso-Modica.
(Monello)
- Nel 1893 fu stampato il libro NOTIZIE STORICHE
DI KASMENÆ OGGI COMISO, scritto da Salvatore
LAURETTA CASSISI. (01)
- Nel 1893 Comiso era capoluogo di mandamento,
collegio elettorale uninominale con aggregate
Vittoria, Biscari e Santa Croce; faceva parte
della Provincia di Siracusa e dell'Archidiocesi
di Siracusa. A Comiso si trovavano: Agenzia
delle Imposte, Ufficio del Registro Demaniale,
Agenzia dei Tabacchi grezzi, Magazino di Vendita
di Tabacchi, Delegazione di pubblica sicurezza,
Stazione di prima classe dei Reali Carabinieri,
Stazione Ferroviaria di 2ª Classe Tipo C. primo;
un Ospedale Comunale, due Circoli di mutuo
soccorso; varie piazze; Scuole elementari
Maschili e Femminili di corso completo, e tre
serali; una Biblioteca Comunale circolante; un
Ufficio Tipografico e uno fotografico diretto dal
sig. La Leta; il Postale (diretto) dai fratelli
don Raffaele e don Nenè Mingoia; e il
Telegrafico con capo ufficio don G. Straccadaini
e un secondo aiutante ufficio Amarù-Lauretta; un
Museo Comunale Scentifico-Artistico diretto dal
prof. Giuseppe Giallongo; due Casini di Civili,
uno di Proprietari, e un Teatro Comunale;
graziosi negozzi, caffè ristoranti ed alberghi;
svariate pitture e scolture dell'antica e moderna
scuola...
Inoltre nella 2ª domenica
di luglio, per la festa di S. Biagio, iniziava
una fiera, che durava quasi nove giorni; il 14 novembre iniziava
la fiera delle anime del
purgatorio, che durava
circa 8 giorni, con vendita di tessuti,
argenteria ed altri oggetti; nel Lunedì dopo
Pasqua iniziava una fiera che durava due giorni.
La fonte Diana aveva un ricettacolo della
circonferenza di circa 25 m, girata
a due fili da
una bellissima balaustrata
di ferro, con 16 pilastrini di sostegno e n. 13
doccioni di bronzo per l'uscita dell'acqua. (01)
- Nel dicembre 1893 il governo Crispi sciolse
tutti i Fasci.
A Comiso la polizia perquisì
le abitazioni dell'avv. Biagio ZANGHI e del
segretario Carmelo NIPOTE, che, tenuto in carcere
per due mesi, fu poi prosciolto. (1)
-
Dall'ottobre al dicembre 1893 fu pubblicato Caporal
Trombetta, ebdomadario di
politica e letteratura. (1) |
1894 |
- Nel 1894 fu ultimata la
snella cupola gotica
della Chiesa Madre, progettata dall'arch.
Giovanni GALEOTO. (1)
-
Nel 1894 fu aperto il circolo Società
agricola Principe di Napoli (detta
società dei massari). (1)
-
Nel 1894 in piazza Fonte Diana fu completato il
palazzo IACONO. (3-Romano) |
1895 |
Nel 1895 si verificò una
grave carestia; la
popolazione si ridusse a nutrirsi quasi
esclusivamente di carrube: i semi delle quali (i
vicci) col passare dei giorni si ammucchiarono
sul selciato, a tal punto che sembrava di
camminare sulla ghiaia di un vialetto di Villa
Bellini (di Catania). (3-Bufalino) |
1896 |
- L'01/03/1896 ad Abba-Carma
persero la vita il sergente Salvatore CORALLO-OCCHIPINTI,
Nunzio IACONO e Giovanni PAESANO (detto
bacucco).
(1)
- In forza di una sentenza del Tribunale di
Girgenti promulgata il 04/09/1896 il
sen. Raffaele CARUSO ed i fratelli Giuseppe e
Francesco MORSO (creditori dei
Naselli) si aggiudicarono i rimasugli
di quella che un tempo fu la Contea di Comiso. (1)
-
Nel 1896 fu realizzato il campanile della Chiesa
della SS. Annunziata, secondo il progetto
originario dell'arch. CASCIONE. Buona parte della
somma necessaria era stata approntata
dall'Arcidiacono Filippo CORALLO. (11) |
1898 |
Nel 1898 nel monte
Tabbuto il prof. Paolo ORSI scoprì delle grotte,
da cui in epoca preistorica era stata estratta
selce, che veniva lavorata ed esportata.
In alcune di queste grotte furono rinvenute
scodelle, orci e anfore, oggi esposte nel museo
archeologico di Siracusa. (1-Pace) |
1899 |
- Alla fine
dell'Ottocento c'era a
Comiso una banda di ladri notturni, detti i
virtulari. Questi ladri
avevano come palo un cieco, che, accompagnandosi
con la chitarra, se la strada era sgombra cantava:
"faciti, faciti, ca
buoni faciti";
se invece passava qualcuno
cantava: "nun faciti
nenti, ca passinu gghenti".
(Bufalino)
-
Alla fine dell'Ottocento
a Comiso le maggiori attività economiche erano
la coltivazione di tabacco e vit, le cave di
pietra e la produzione del sapone.
Inoltre esisteva il piccolo ospedale "Regina
Margherita", dotato di n. 6 posti letto. (16) |
1900 |
- Nel 1900 il circolo Casino
Casmeneo prese il nome di
circolo Umberto I. (1)
-
Nel 1900 fu aperto il circolo Società
dei Mugnai, Ortolani, ecc..
(1)
-
Intorno al 1900, dove ora c'è il Caffè
Moderno, c'era l'Albergo
e Ristorante Casmene.
- Agli inizi del '900 le
malattie che provocavano più morti a Comiso
erano malaria, tifo, tubercolosi e dissenteria
epidemica. (16) |
1901 |
- Nel 1901 furono
eseguiti i lavori di
conduttura della fonte montana dell'Acqua Nuova e
della Fonte Diana per
portare l'acqua a diversi quartieri.
In tutto il paese c'erano 17 fontanine
d'acqua fluente. (1)
-
Il 26/08/1901 Comiso aderì alla Lega
siciliana per la riforma delle circoscrizioni
territoriali, allo scopo di
ottenere l'ampliamento del territorio comunale. (12)
-
Nel 1901 Comiso aveva 25.837 abitanti. (10)
-
Nel 1^ decennio del 1900 nel territorio comisano
era fiorente la coltivazione del tabacco; le
piante coltivate erano in media circa 1.500.000. (15)
-
Nel 1^ ventennio del 1900 Comiso fu centro di
tutto il movimento socialista delle province di
Siracusa e Catania. (1) |
1902 |
- L'11/11/1902 fu aperto
il Regio Ginnasio. (1)
- Nel 1902, per iniziativa dell'avv. Giuseppe DI
VITA, fu aperta la società Lega
di miglioramento dei contadini,
che aderì al Partito Socialista.
(1)
-
Nel 1902 fu aperto il Circolo
socialista, successivamente
chiamato Società dei veri
figli del lavoro. (1)
-
Nel 1902 fu fondata la Società
di mutuo soccorso "G. Arrivabene". (1)
-
Nel 1902, da ecclesiastici e rappresentanti
dell'ala sociale della chiesa locale con
l'appoggio dei socialisti riformisti, fu fondata
la Cassa Rurale di prestiti
S. BIAGIO; questa Cassa non
divenne operante. (16) |
1903 |
- Nel 1903 fu aperto il Circolo
cattolico con annessa Cassa
rurale di prestiti S. Biagio, che
però non divenne operativa.
(1)
-
Tra il 1903 e il 1906 la ditta Giuseppe VELLA di
Termini Imerese realizzò il pavimento in marmi
policromi con disegni geometrici della Chiesa
Madre. (Di
Pietro) |
1904 |
- Nel 1904 fu aperta la Società
di S. Maria delle Grazie. (1)
-
Nel 1904 fu iniziata la costruzione della Regia
Agenzia dei Tabacchi. I lavori furono ultimati
nel 1926.
(1)
-
Nel 1904 a Comiso c'era una Cantina
sociale, nella quale veniva
prodotto, oltre al vino Ambrato,
anche vino bianco. (2) |
1905 |
Intorno al 1905 fu vista
per la prima volta a Comiso un'automobile, che
saliva per la via S. Biagio. (15) |
1906 |
- Il 18/02/1906 nella
Chiesa Madre fu inaugurato il pavimento in marmi
colorati, a schematizzazione geometrica, che era
stato realizzato da maestranze comisane. (1)
-
Il 04/09/1906, al tempo del sindaco Carmelo
SPADARO, anche per iniziativa del giovane Biagio
PACE, fu aperta in alcuni locali del palazzo
municipale la Biblioteca Comunale, costituita in
prevalenza con fondi librari provenienti dal
convento dei Cappuccini e dall'Oratorio dei
Filippini. (1)
-
Nel 1906 Biagio PACE pubblicò sulla Rivista
di Storia Antica il saggio
"La Fonte Diana".
- Nell'inverno del 1906 ci fu una tremenda
gelata, che recò gravi danni ai vigneti. (15) |
1907 |
- Il 03/04/1907 fu
costituita da 24 possidenti (di cui uno solo non
comisano) la Cantina Sociale
Cooperativa CASMENE, avente
lo scopo di produrre vini da taglio e da pasto.
- Nel luglio 1907 fu pubblicato 'U
ciaccu, una pubblicazione
umoristica che ebbe un notevole successo.
- Per iniziativa del sen. Raffaele CARUSO, con
Regio Decreto del 17/08/1907 fu istituita la
Scuola d'Arte applicata. La scuola fu inaugurata
l'11/11/1907 e comprendeva 3 sezioni: Scalpellini
e muratori, Falegnami
ed ebanisti, Fabbri
e meccanici. (1)
-
Il 07/11/1907 il Consiglio Comunale approva il
regolamento della Biblioteca comunale, che
prevede l'apertura al pubblico due volte ogni
settimana. (Floridia) |
1908 |
Nel 1908 fu aperto il Circolo
di Coltura "Giosuè Carducci".
(1) |
1909 |
- Il 19/05/1909 furono
demoliti la Chiesa di S. Maria Regina Coeli e
l'annesso monastero delle Suore Teresiane. In
tale occasione due dipinti del pittore Pietro
Novelli di Monreale (La
gloria di Gesù e Maria e La
visione di S. Teresa)
furono trasferiti nella Chiesa di S. Biagio.
Sull'area fu poi costruito il complesso delle
Scuole Elementari "DE
AMICIS". (1)
-
Nel 1909 avvenne il linciaggio popolare
dell'assassino Ciavieddu.
(3-Bufalino) |
1910 |
- Il 10/01/1910 fu
inaugurata la R. Scuola professionale femminile. (1)
In
essa venivano impartiti insegnamenti di Cultura
generale,
Cucito, Sartoria,
Maglieria.
-
Con decreto del 15/02/1910 il vescovo Mons. Luigi
Bignami, su richiesta dei matricrisiari,
stabilì che la festa della Madonna Addolorata
fosse celebrata la 3^ domenica di maggio, invece
che il Venerdì Santo. (1)
Con
lo stesso decreto accordò alla Chiesa della SS.
Annunziata le due brevi processioni eucaristiche
del Sabato Santo e dell'Ascenzione, che aprono e
chiudono il periodo Pasquale. (11)
- Nel 1910 il maestro Alfio PULVIRENTI, direttore
della Banda musicale, musicò l'Inno alla Madonna
Addolorata, il cui testo era stato scritto dal
sac. Francesco RIMMAUDO, arciprete-parroco della
Chiesa Madre. (3-Rimmaudo)
- Il 14/05/1910 fu istituita la fiera d'animali
che si tiene il lunedì successivo alla Festa
dell'Addolorata. (1)
- Nel 1910 per iniziativa del prof. Paolo ORSI, a
cura della Direzione Generale delle Antichità e
delle Belle Arti, nella Chiesa di S. Francesco
furono iniziati lavori di restauro dell'abside,
che fu liberata dai cattivi
falsi stucchi realizzati
nel 1844. (1)
Inoltre
fu demolita la torre campanaria, eretta a lato
dell'abside probabilmente nel sec. XVIII, e fu
consolidato l'arco di trionfo. (4)
-
Nel 1910 fu aperta la Società
del Tiro a segno. (1)
-
Nel 1910 fu aperto il circolo dei Congregati
del SS. Rosario. (1)
-
Dal 16/07/1910 al 1913 fu pubblicato L'AVVENIRE,
periodico quindicinale e poi trimestrale di
tendenza socialista. (1)
-
Intorno al 1910 ci fu una forte emigrazione di
Comisani verso lArgentina e il Paraguay.
- Nel 1910 la Lega di
miglioramento dei contadini
(costituita nel 1902) aveva circa 1.300 soci,
ognuno dei quali pagava una quota mensile di £ 0,25;
la Lega diede
vita alla cooperativa di consumo Filippo
Turati. (15)
-
Nel 1910 l'orologiaio don Luigi COSTANZO, che
aveva il laboratorio in via Ferreri, realizzò
un'apparecchiatura per rettificare i denti degli
ingranaggi degli orologi. (13)
-
Intorno al 1910 in contrada Cascalana
(ove in età araba c'erano un
villaggio e casali sparsi), e
precisamente nel Cozzo
dell'anticaglia, furono
rinvenute maioliche smaltate. (Pace) |
1911 |
- Nel 1911 il can.
Raffaele FLACCAVENTO fu nominato dirigente della
Biblioteca Comunale.
- Nel 1911 nel rifacimento della casa NUCCIO, nel
quartiere dellAnnunziata, furono rinvenute
due tombe ed una terracotta raffigurante ad
altorilievo Demetra con xiton
ed un cinghiale tra le braccia, forse risalente
agli ultimi tempi di Roma repubblicana. (1-Pace)
-
Nel 1911 Biagio PACE scrisse il saggio "Barbari
e Bizantini in Sicilia". |
1912 |
- Il 13/04/1912 il vento
di tramontana fece cadere una delle 4 statue di
profeti, che adornano la facciata principale
della Chiesa Madre.
Il responsabile non poteva essere che un "vientu
nunziataru". (3-Bufalino)
- Nel 1912 fu aperto il Circolo
democratico "Vittorio Emanuele III". (1)
-
Nel 1912 fu aperto il circolo Società
tra caprai. (1)
-
Nel 1912, nella Guerra di Libia, persero la vita
il tenente di fanteria Salvatore MELI-SCILLA e il
bersagliere Angelo SADDEMI. (1) |
1913 |
- Il 15/08/1913 nella
Chiesa della SS. Annunziata fu inaugurato il
Battistero in marmo bianco e bronzo, eseguito
dallo scultore Mario RUTELLI di Palermo. (1)
-
Nel 1913 alle logge massoniche Fascio
fatto e Savonarola
successe la loggia Giovanni
Bovio. (1) |
1914 |
- Nel 1914, per la 1^
volta il Partito Socialista, sostenuto dal foglio
Il grido del Popolo,
conquistò a Comiso
l'Amministrazione Comunale; sindaco fu eletto
l'avv. Giuseppe DI VITA, detto 'u
redentori per la sua opera
a favore dei bisognosi. (1)
-
Nel 1914 si verificò un'alluvione che provocò
gravi danni. (15)
-
Nel 1914 Comiso era un territorio malarico. Le
coltivazioni più diffuse erano la vite, il
tabacco e il frumento alternato al pascolo. (3-Saddemi) |
1915 |
- Durante la guerra 1915-1918
la Chiesa del Carmine fu adibita a quartiere
militare. Dopo la guerra fu demolita. (3-Gurrieri)
-
Nei primi mesi del 1915 fu pubblicato il foglio Il
Popolo, vicino alle
posizioni degli interventisti.
(9-Miccichè)
-
Nel 1915 fu pubblicato il giornale La
Folla, su posizioni
pacifiste ed internazionaliste, espressione dei
socialisti di Comiso e Vittoria. (9-Miccichè)
-
Nel 1915 fu edificato in piazza Fonte Diana il
palazzo LEOPARDI-ROMANO. (3-Romano)
-
Nel 1915 nacque il pittore Salvatore FIUME. |
1916 |
- Il 30/05/1916 il
Direttore del Ginnasio
istituì una Biblioteca
scolastica circolante. Ogni
allievo della scuola era obbligatoriamente socio
della biblioteca e doveva versare la quota di £
2 per il primo anno; erano esenti gli orfani di
guerra. (12)
- Tra il 1916 ed il 1925 furono aperti l'Associazione
popolare, il Circolo
giovanile socialista, la Lega
dei carrettieri socialisti, l'Associazione
nazionale dei combattenti socialisti, l'Associazione
nazionale dei combattenti, i
Sindacati comunali riuniti. (1) |
1918 |
- Il 28/07/1918 i nunziatari
presentarono domanda al
vescovo mons. Bignami affinché desse alla loro
parrocchia un parroco distinto da quello della
parrocchia della Chiesa Madre (infatti,
dal 1817 il parroco della Chiesa Madre era anche
parroco della parrocchia della SS. Annunziata). (1)
- Il 04/11/1918, al termine della 1^ Guerra
Mondiale, furono portati in processione per le
vie cittadine i simulacri dei Santi, mentre
suonavano a distesa le campane di tutte le chiese.
(3-Saddemi)
Nel
corso della 1^ Guerra Mondiale (1915-1918) perserò
la vita 415 giovani Comisani, la
maggior parte caduti sul campo di battaglia. (1)
-
Nel 1918 il Comune diede l'incarico di
bibliotecario al can. Raffaele FLACCAVENTO;
questi, tra l'altro, provvide al riordino del
materiale bibliografico affidatogli, tra cui
manoscritti che vanno dal 1550 al 1860. (Floridia)
-
Nel 1918 Comiso era amministrata dai socialisti. (3-Saddemi) |
-
P. Salvatore Pelligra: CASMENE DEVOTA (0)
- Salvatore
Lauretta Cassisi: NOTIZIE STORICHE DI KASMENE, OGGI
COMISO (01)
- Fulvio
Stanganelli: VICENDE STORICHE DI COMISO (1)
- Biagio
Pace: VALORI DI VITA PROVINCIALE (2)
- Autori
Vari: COMISO VIVA (3)
- P.
Filippo Rotolo: COMISO - La Chiesa di S. Francesco
d'Assisi (4)
- Raniolo: LA CONTEA DI MODICA NEL
REGNO DI SICILIA (5)
- GUIDA
VISUALE DI COMISO a cura di Nunzio Lauretta (edita dal
Comune di Comiso) (6)
- Damiano Gaziano: ARAGONA E I SUOI PRINCIPI (7)
- LA FONTE
(periodico dell'Amministrazione Comunale di Comiso) (8)
- LA PROVINCIA DI RAGUSA (periodico
bimestrale dell'Amministrazione Provinciale di Ragusa) (9)
- P.
Tommaso Blundo: VITA E VIRTÙ DEL PADRE PIETRO PALAZZO (10)
- Mons.
Giovanni Battaglia: PIETRE VIVE (11)
- IL
GINNASIO SUPERIORE DI COMISO (edito dall'I.I.S.S. "Giosuè
Carducci") (12)
- Luigi
Costanzo: I RICORDI DEL PASSATO (a cura
della Associazione Tutela Tradizioni Popolari) (13)
- A FESTA A
RAZIA (a cura della Parrocchia S. Maria delle Grazie) (14)
- Biagio
Floridia: PROVERBI, MODI DI DIRE, INDOVINELLI, CANTI
POPOLARI di COMISO (15)
- Nunzio
Lauretta: COMISO NELL'OTTOCENTO (a cura della PRO LOCO) (16)
- Autori
Vari: COMISO TEATRO DELLA PIETRA (a cura
dell'Associazione Socio-Culturale La Voce) (17)
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Nota
La 2^
immagine è della Taledda dipinta nel 1862 da
Pietro Quintavalle e conservata nella Chiesa della SS.
Annunziata
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