Intervista
a SALMASO ANTONIO (4/5)
LE PARTITE
Ci allenavamo un giorno alla
settimana, precisamente il mercoledì, ma
non sempre. Il tempo a nostra
disposizione non era molto: a 15 anni si
era già al lavoro. Facevamo un po
di corsa, un po di ginnastica e nel
tempo rimanente (più lungo) una
partitella. Non cerano ritiri, né
preparazioni.
Il Presidente e lAllenatore,
prima della partita, ci dicevano: Fate
quello che volete, ma ricordatevi che
bisogna vincere. Allora si giocava
uomo contro uomo. Ognuno aveva il suo
uomo da controllare o da superare.
Bisognava correre e contrastare
fisicamente lavversario, in
qualsiasi maniera, pur nel rispetto delle
regole. Non si tiravano le maglie come
adesso, ma si entrava sulle caviglie (!).
Io giocavo da centrosostegno:
occupavo la fascia sinistra della nostra
metà campo. Era un ruolo piuttosto duro.
Entravo sullavversario in maniera
corretta, anche se rude. Più grande era
lavversario, più mi divertivo.
La partita per me più importante è
stata quella desordio.
La più difficile era la
partita contro il Cadoneghe, che era
sempre la squadra da battere. Altre
rivali di valore erano lo Stra e il
Pianiga.
Il risultato più clamoroso è
stata la vittoria contro il Cadoneghe per
4 a 1, in casa loro.
Non ricordo una partita particolarmente
bella. Per me erano tutte belle: si era
giovani, si correva. Ci dispiaceva solo
quando larbitro fischiava la fine
della partita.
Verso i direttori di gara cera
un atteggiamento di rispetto. Quello che
decidevano era legge. Cera sì
qualche protesta, ma non era continua
come possiamo constatare oggi.
Anche il pubblico era
rispettato. Il comportamento era un
aspetto ritenuto importante.
Non ricordo di essere mai
stato ammonito, né tanto meno espulso,
anche se ho rischiato un provvedimento
disciplinare almeno in unoccasione.
La reazione che ho avuto per il mancato
fischio di una punizione, infatti,
ha costretto larbitro a
rinchiudersi per 20 minuti nella baracca
che fungeva da spogliatoio. Devo dire che
ero un duro: in una situazione del genere
non sono neppure stato ammonito!
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