ono
nato nel 1938, all'ospedale di Monselice,
ma sono da sempre cittadino di Battaglia
Terme. Ho trascorso tutta la mia vita
lavorativa nel settore del commercio.
Nel 1974 l'amico Greggio
Graziano, divenuto da poco Presidente
dell'allora Galileo (in sostituzione di
Passerella Ugo), fece il mio nome al GRAL
(Gruppo Ricreativo Aziendale Lavoratori,
poi CRAL) delle Officine
Elettromeccaniche Galileo e mi chiese di
entrare a far parte della Società.
Accettai, ricoprendo l'incarico di
Segretario. Sono rimasto per 27 anni,
fino al 2000-01.
Come succede nelle piccole
società, il mio compito comportava
diverse mansioni. Facevo un po' di tutto:
amministrazione, gestione della cassa
della Società, stesura e invio
corrispondenza, riempimento moduli,
tesseramento dei giocatori, contatti con
il pubblico, pubblicità, collocazione
dei manifesti per le partite...
In quegli anni, una buona
parte dei dipendenti delle Officine
Galileo versava volontariamente alla GRAL
1.000 lire al mese per sostenere le
attività culturali-sportive del paese. A
Battaglia c'era allora una compagnia di
filodrammatica (rimasta fino al 1959-60);
tra gli sport, venivano praticati il
calcio, la marcia, il ciclismo, la pesca...;
inoltre, venivano organizzati diversi
tornei aziendali. Gli iscritti al Galileo
versavano una seconda quota per sostenere
la società. Ricordo di aver visto su una
busta paga la voce "Calcio Battaglia
- Quota Soci". Il Presidente della
Società calcistica si recava all'ufficio
pagamenti e qui gli veniva consegnato il
contributo raccolto, cui veniva aggiunta
una pari somma elargita dall'azienda.
Nei primi anni del mio
servizio come Segretario, per un'annata
sportiva venivano spesi complessivamente
circa 20-30 milioni di lire. Nell'ultimo
periodo del mio incarico, la cifra era di
200 milioni. Pur considerando
l'inflazione, è evidente che la gestione
di una squadra richiedeva uno sforzo
economico sempre maggiore.
Fino alla presidenza
Passarella, la Società si chiamava
Officine Elettromeccaniche Galileo.
Questa impresa, infatti, contribuiva dal
punto di vista economico in maniera
determinante alla vita della Società.
Con la presidenza Greggio, ma anche
Rizzato, la squadra si chiamava solamente
Galileo. Con la successiva presidenza
Cavaliere il sostegno economico è
diminuito sempre di più. L'azienda non
ha più favorito le trattenute, e si è
così disimpegnata.
Ricordo che un bel giorno le
Officine di Battaglia, ad una nostra
richiesta di contributi, ci dissero di
rivolgerci alla sede di Bergamo. Questi,
per tutta risposta, ci risposero di
indirizzarci alla sede di Battaglia.
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