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Fatti straordinari in Calabria
In ogni tempo miracoli e apparizioni hanno interessato uomini semplici e
personaggi illustri, popoli primitivi e gente civile. Dalle opere, degne di
fede, di antichi autori ci pervengono episodi straordinari. Plinio il Giovane
narra di uno spettro apparso al filosofo greco Atenodoro; un luminoso fantasma
predice all'imperatore Giuliano l'Apostata la morte di Costanzo.
Quando la volontà dei veggenti subisce un improvviso cambiamento, le apparizioni
raggiungono il più alto grado di oggettività. E' il caso di San Paolo, che per
una visione si converte sulla via di Damasco.
Pure nella Piana di Gioia Tauro (un tempo Piana di San Martino) si sono
registrati fenomeni soprannaturali che ancora oggi vengono rievocati durante le
feste dei rispettivi paesi.
A Taurianova il 9 settembre 1894 la venerabile Immagine della Patrona Maria SS.
della Montagna ha mosso gli occhi, rifulgenti di luce, e verso mezzanotte sulla
luna appariva una gran Croce.
Il SS. Crocifisso di Terranova Sappo Minulio, mentre veniva portato
processionalmente a Palmi, il 20 luglio 1533 all'incontro con l'immagine della
Madonna del Soccorso si è visto stillar sangue.
A S. Martino (oggi di Taurianova) Frate Angelo, morto nel 1572, ha compiuto dei
prodigi.
Secondo Allan Kardec, codificatore dello spiritismo moderno: "Le apparizioni
degli spiriti possono avere uno scopo cattivo oppure buono. Lo scopo cattivo è
di atterrire e sovente vendicarsi; lo scopo buono è di consolare, provare che
essi esistono e sono vicini a noi, dare consigli, avvertimenti e, qualche volta,
reclamare assistenza per essi".
La Bibbia è piena di miracoli, da quello essenziale della Creazione ai
successivi riguardanti l'uscita dall'Egitto e la peregrinazione nel deserto del
popolo d'Israele. Nel Nuovo Testamento Gesù risuscita i morti e guarisce gli
infermi, Egli stesso risorge.
Al cammino della fede cristiana si accompagnano spesso segni e prodigi; Apostoli
e Santi dominano le forze della natura.
I segni celesti della Santa Vergine, poi, si rivelano in ogni angolo della
Terra.
Se da una parte il progresso medico e quello scientifico fanno ritenere fenomeni
naturali quelli che per altri rappresentano prove divine, dall'altra si deve
ammettere il fascino insopprimibile del mistero che è nell'uomo.
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