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L'ECO DELLA PALUDE
   NOTIZIARIO ALTERNATIVO CREVALCORESE
 

  N° 10      agosto 2000

La salute è un bene troppo precario. Non vale la pena farci degli investimenti.
Dal rapporto sullo stato dell'ambiente in Emilia Romagna, pubblicato dalla provincia di Bologna.

SITUAZIONE AMBIENTALE A CREVALCORE

Qualità dell'aria:                 MEDIOCRE
Qualità delle acque superficiali:
                                             PESSIME
Situazione rumori:             PESSIME

Consumo di metano per riscaldamento:
                     1993        12.455.322 metri cubi
                     1994        11.102.901 metri cubi
                     1995        13.057.396 metri cubi
                     1996        12.641.313 metri cubi
                     1997        11.246.365 metri cubi
consumo di metano annuo della centrale
                                604.440.000 metri cubi

Emissione ossidi di azoto da attività produttive nel 1997:   102.480 KG

Ossidi di azoto emessi dalla centrale per anno:
                                   876.000   KG

SULL ' ENERGIA

Siamo per la produzione di un'energia veramente pulita, che aiuti a vivere meglio, e ci battiamo perché si rispetti la volontà della popolazione, contraria all'ipotesi di costruire centrali inquinanti che peggiorano la qualità dell'aria che si respira. Anzi, la crescente sensibilità verso queste tematiche dovrebbe favorire un rilancio degli investimenti a favore delle nuove energie.

Il comitato si batte perché nelle logiche legate alla liberalizzazione dell'energia elettrica nel nostro paese non prevalga solo il profitto, ma che siano tenute nella giusta considerazione difesa della salute e dell'ambiente.

Dal volantino informativo inviato dalla provincia di Bologna nell'ambito dell'iniziativa "caldaia pulita":
"I gas che riversiamo nell'atmosfera per la nostra necessità di produrre, consumare, muoverci, vivere in ambienti confortevoli sono spesso causa di sensibili alterazioni nella composizione dell'aria, con conseguenze anche gravi sulla nostra salute"

Il comitato "Centrale Elettrica No Grazie" sta cercando elementi e strumenti per verificare in proprio le condizioni ambientali del territorio crevalcorese.
Fra le informazioni raccolte, ci sono anche dati sulla mortalità a Crevalcore. Ne citiamo due, per far riflettere sull'aumentata esposizione a situazioni e sostanze dannose per la salute:
1983         34   decessi per tumore su   11.693  abitanti
1996         51   decessi per tumore su   11.524  abitant
i.

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