AGLIE’ - Domenica pomeriggio è
entrata nel vivo la 23a edizione del “Carluvà d’Aiè” con
l’uscita, dal salone di caccia del Castello Ducale, dei Conti Filippo e
Caterina, impersonati dai coniugi Paolo Olivero e Laura Gaido che, sorridenti
e disinvolti, hanno salutato la folla e hanno ricevuto per mani del sindaco
le chiavi del paese.
I torinesi Laura e Paolo, rispettivamente
di 37 e 39 anni, sposati da 13 anni e residenti ad Agliè da sette
anni, abitano in una villetta in strada Brunetta, lavorano lui come impiegato
alla Uniriscossioni di Rivarolo mentre lei come consulente finanziario
della Banca Fideuram.
Per la prima volta coinvolti nella
manifestazione carnevalesca, i coniugi Olivero hanno accettato con timore
e con un certo iniziale scetticismo, però poi “sono bastati pochi
minuti - confessa Laura - la folla festante, il calore, l’entusiasmo dei
Borgomastri e di tutto il Corteo Storico a coinvolgerci. In questi primi
giorni stiamo vivendo un’esperienza indimenticabile che sicuramente farà
parte dei nostri ricordi più belli”.
I Conti Filippo e Caterina sono
provetti ballerini, hanno vinto due titoli italiani di ballo liscio nel
2000 e nel 2001. “Lo scorso anno - ci racconta Laura - mi sono rotta una
caviglia e abbiamo dovuto rinunciare alla difesa del titolo. La nostra
passione ci ha portato a collaborare con il Comitato per l’allestimento
del minuetto danzato dai Borgomastri domenica in piazza del Castello, mentre
giovedì sera, con la scuola Gab dei maestri Tecchio di Brusasco
abbiamo organizzato la serata di esibizione di ballo”.
Oltre alla passione per il ballo
Laura e Paolo amano i cani, nella loro villetta girano liberi due setter
e due meticci. “La musica è la grande passione segreta di Paolo
- continua Laura - infatti ha studiato per dieci anni al conservatorio
la viola, poi per molteplici impegni ha dovuto sospendere”.
Nella prima giornata del loro carnevale,
dopo il minuetto e il tiro dell’arco per il torneo dei rioni, Filippo e
Caterina con il Corteo Storico e i gruppi ospiti, hanno sfilato per
le vie del paese e fatto visita ai Rioni, dove sono stati ricevuti dai
rispettivi rappresentanti per il tradizionale scambio di doni e la degustazione
dei prodotti tipici. La giornata si è conclusa nel padiglione dei
festeggiamenti, allestito in piazza Castello, con un’allegra e spensierata
serata danzante.
Il Carnevale proseguirà per
altri tre giorni con appassionanti appuntamenti: questa sera, venerdì
7 febbraio, ritorneranno protagonisti i coscritti che, con inizio alle
ore 21, hanno organizzato una serata in discoteca con la “Midnight Express”.
Sabato sarà la volta dei
più piccini con il Carnevalone dei bambini, mentre i Conti di San
Martino accompagnati dal Gruppo Storico si recheranno a far visita alle
case di riposo “Tappero” e “Sant’Anna”.
In serata, con inizio alle ore 21,
nel Padiglione prenderà il via il Veglionissimo con premi alle maschere
più simpatiche e l’elezione di “Miss Carluvà d’Aiè
2003”.
Domenica dopo la S. Messa delle
11 a cui parteciperanno i Conti e il Gruppo storico, in piazza Mautino
verranno benedetti e distribuiti i tradizionali fagioli grassi mentre sotto
gli antichi portici si potrà gustare polenta e merluzzo.
Nel pomeriggio con inizio alle ore
14,30 sarà la volta della sfilata dei carri allegorici, preceduta
dalle carrozze dei Conti di San Martino e dei Borgomastri, al termine della
giornata in piazza Castello sarà bruciato l’Oloch, che anche quest’anno
segnerà la fine del carnevale.
vittorio giordana