IVREA - Era ancora sindaco Giovanni
Maggia quando, con la preziosa assistenza tecnica di Alberta Pasquero,
il Patto Territoriale del Canavese stava prendendo corpo, mentre l’Unione
Europea aveva già definito il nostro territorio “area a declino
industriale”. Il 21 marzo del 1997 il Cipe avallava il Patto e il progetto
integrato di area poteva prendere il via. A conclusione di un’opera di
informazione e di animazione capillare i progetti raccolti sono 184, Comuni
coinvolti 122 e 5 le Comunità Montane. Il 20 dicembre 1999 il Comitato
Interministeriale per la programmazione economica ratifica l’erogazione
dei finanziamenti necessari. I progetti presi in considerazione, scelti
dalla Regione, sono 47, otto quelli in lista di attesa.
L’investimento complessivo dedicato
al Patto ammonta a 12.075.708 Euro. Ai progetti che godono del 20 per cento
degli interessi prioritari vanno 2.212.220 Euro più 65.691.550 Euro
per 22 interventi candidati dai Comuni canavesani e 3 milioni circa di
Euro erogati dalla Regione alla Provincia per interventi ambientali che
comprendono, tra l’altro, lo sviluppo della rete di distribuzione del metano
per l’autotrazione che coinvolge anche Ivrea e la valorizzazione turistica
rivolta agli “anelli dei 5 laghi” (Sirio, Pistono, Nero, S. Michele e di
Campagna) che insistono sul nostro Comune e quelli di Montalto Dora,
Cascinette e Chiaverano. I finanziamenti utilizzano in modo integrato e
combinato, i fondi regionali, nazionali e comunitari.
Questo il punto della situazione
che coincide con la prossima chiusura dei finanziamenti europei a causa
dell’allargamento della Comunità e con la sempre minore possibilità
finanziaria dei Comuni. Occorre quindi individuare, come ha detto il sindaco
Fiorenzo Grijuela, percorsi innovativi per finanziare nuovi progetti e
dare inizio a una fase di più stretta collaborazione fra capitale
pubblico e privato. Vincerà la sfida chi saprà avviare nuove
scuole e reti telematiche tenendo anche conto dell’aspetto negativo del
calo demografico. Ha collaborato alla approfondita descrizione dei vari
aspetti della situazione, attuale e futura, Alberta Pasquero, “voce storica”
del Patto Territoriale.
maurilio trovati