PIVERONE - Un bel fine settimana
di sole ha accompagnato le numerose e riuscite iniziative che si sono svolte
nell'ambito dell'edizione 2002 della Festa dla Castigna. Per un giorno,
un foltissimo pubblico ha trasformato il tranquillo borgo, situato ai piedi
della Serra, in una meta di grande interesse per vecchi e nuovi visitatori.
I festeggiamenti hanno preso il
via sabato 19 con la Seirada an tal Burg in occasione della quale la via
principale è diventata un ristorante all'aperto dove si potevano
gustare piatti tipici piemontesi, tra i quali naturalmente avevano un posto
privilegiato quelli a base di castagne. Non sono mancati momenti di intrattenimento
grazie alla presenza di un mago, di un cantastorie e di un gruppo musicale.
Sempre nel corso della serata è stata inaugurata la mostra "Piverone",
allestita nella Cripta dell'antica chiesa della Confraternita, oggi più
comunemente nota come chiesa dell'Immacolata, dove erano esposti documenti
e testimonianze sulle origini del borgo.
Il paese, come tradizione, si è
però animato in tutto il suo centro storico domenica 20. Chi è
giunto in paese già in mattinata ha potuto prendere parte agli appuntamenti
ufficiali della festa: alla Santa Messa solenne delle ore 10, celebrata
da don Genesio Berghino alla presenza dei gruppi e delle autorità
e cantata dalla Schola Cantorum Piveronese, alla suggestiva cerimonia della
Prise du Drapeau e degli onori tributati alle autorità civili da
parte dello "Stato Maggiore Napoleonico - Département de la Doire
di Aosta" svoltasi in piazza Marconi, dalla quale si è poi partiti
verso piazza Lucca, cuore della festa, dove è stato sancito il gemellaggio
tra il Gruppo Folcloristico di Piverone e quello della "Risera" di Vercelli,
con la firma del documento e lo scambio dei doni, alla presenza delle autorità
locali e del Sindaco di Vercelli. La lettura del documento di fondazione
del "Borgo Franco delle Coste - 1202" ha chiuso la prima parte della giornata,
in cui si sono voluti così ricordare gli ottocento anni trascorsi
dalla fondazione del paese di Piverone.
Alle 14.30 è iniziata la
sfilata alla quale hanno preso parte, oltre ai gruppi già citati,
la Banda Musicale Piveronese, gli Sbandieratori e Musici della città
di Avigliana, il Gruppo storico "I Signori di Ponderano" e quello della
"Castellata" di Chiaverano. Lungo le vie e nei locali messi a disposizione
dai piveronesi, artigiani e artisti, con opere di grande bravura e originalità,
ma anche con prodotti naturali e genuini, hanno dato vita alla Mostra dell'artigianato,
pittura ed agricoltura, mentre grandi quantità di caldarroste, accompagnate
dal buon vino della Serra, sono state distribuite fino a sera.
Non è mancato infine l'appuntamento
più atteso, almeno a giudicare dalla folla che ogni anno lo segue:
la famosissima "cursa dla galina" . Anche per quest'edizione le graziose
pennute hanno avuto il proprio momento di gloria, grazie ai numerosissimi
ammiratori che, dopo aver scelto un punto di osservazione adeguato, hanno
atteso con pazienza l'inizio della gara, hanno fatto il tifo ed hanno infine
gioito con la vincitrice!
giulia borghesio