PONT - IL DATO INTERESSA LE ELEMENTARI;
STABILI MEDIE E MATERNE Sorpresa: ci sono
più alunni! Aumentano gli iscritti nelle
scuole della Valle Orco
LOCANA - L’anno scolastico
che inizierà lunedì prossimo, 9 settembre, sarà caratterizzato
da un forte e positivo aumento della popolazione studentesca iscritta alle
cinque classi elementari nei vari plessi che fanno capo all’Istituto
comprensivo di Pont Canavese.
Basti pensare che l’incremento complessivo
degli alunni frequentanti sfiora il 10% in rapporto allo scorso anno scolastico
2001-2002, essendo passato il totale complessivo da 259 a 283 iscritti.
Un’inversione di tendenza che ha il suo esempio più eclatante
in Ceresole Reale (peraltro l’unico centro delle intere Valli Orco e Soana
ad aver fatto registrare nell’ultimo decennio una seppur lieve crescita
demografica): qui la scuola elementare che da tempo era sussidiata dall’amministrazione
comunale, ritornerà da quest’anno ad essere gestita direttamente
dallo Stato, grazie all’ingresso in prima elementare di ben cinque bimbi,
che portano a sette il totale dei bimbi iscritti alla pluriclasse. Buone
notizie anche per la scuola di frazione Casetti di Locana, che resterà
in vita nonostante le voci di senso contrario che avevano allarmato nei
mesi estivi le famiglie residenti con la prospettiva di un accorpamento
con le elementari del capoluogo. E Pont non perderà neppure i due
posti-insegnanti che la rigorosa legge dei numeri avrebbe dovuto vedere
sacrificati in base alle vigenti direttive ministeriali: una cattedra sarà
infatti recuperata dalla necessità di una maestra a Ceresole, mentre
l’altra sarà mantenuta grazie al contributo finanziario dell’assessorato
regionale alla Montagna.
Altrove le situazioni non sono altrettanto
rosee. Ormai da tempo e irrimediabilmente chiuse sono le scuole di Noasca,
Ribordone, Ingria e Valprato Soana. A fatica sopravvive quella di Alpette,
dove si registra una situazione inversa a quella di Ceresole: gli alunni
in età di scuola elementare residenti in paese sarebbero sette,
ma le famiglie di cinque di loro hanno preferito iscriverli a Cuorgnè,
costringendo così il Comune di Alpette a provvedere con risorse
proprie al sussidio della scuola alpettese per mantenerla comunque in funzione.
Qualche difficoltà si segnala anche a Frassinetto dove, nonostante
gli allievi siano una quindicina, il corpo docente è stato ridotto
ad una sola insegnante (sempre per il mutare in senso restrittivo delle
“razionalizzazioni” imposte dal Ministero Moratti).
Un discorso a parte meritano le
scuole medie, dove il numero degli allievi nei due plessi di Pont (84 iscritti)
e Locana (41 iscritti) è sostanzialmente invariato rispetto all’anno
scorso: merito anche della sempre più marcata presenza di ragazzi
figli di immigrati, spesso di origine extracomunitaria, che si sono stabilite
anche nelle Valli Canavesane, conferendovi un tocco di multietnicità.
Per finire, i dati sulle scuole materne parlano di cento iscritti nella
statale di Pont e di altri 39 in quella di Locana, cui vanno aggiunti i
più piccoli asili privati gestiti dalla parrocchia a Sparone e direttamente
da un gruppo di genitori a Frassinetto.
piero valesano